Oggi grazie a Morena scopriremo le meraviglie della sponda varesotta del Lago Maggiore. E' una zona che ho frequentato spesso con la mia famiglia, ma sinceramente non pensavo ci fossero così tante cose da scoprire al di là della bellezza del lago. Sono certa che anche questa puntata di #VIASPETTODAME vi sorprenderà!


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ROCCA DI ANGERA VISTA DALL'OASI DELLA BRUSCHERA



CIAO. RACCONTACI QUALCOSA DI TE E DEL TUO LAVORO.


Ciao sono Morena, da sempre una viaggiatrice innamorata del mondo e delle sue piccole e grandi meraviglie. Sono una travel writer nell’anima, ho solo poche certezze: adoro viaggiare, ascoltare storie, scrivere di viaggi ed emozionare le persone! Da qui è nato il mio blog, il progetto di far scoprire e riscoprire il territorio dove vivo, il condividere pensieri ed esperienze di viaggio e direi la mia avventura nel mondo del blogging.


MORENA-LIBRIZZI


DOVE ABITATE TU E LA TUA FAMIGLIA? IN QUALE PROVINCIA ITALIANA?


Abito ad Angera, un borgo affacciato sul lago Maggiore, in provincia di Varese. Angera è “famosa” per la Rocca Borromea, che consiglio vivamente di visitare. Potrete ammirare sale storiche come la Torre Castellana, l’Ala Scaligera col nuovo spazio espositivo, l’Ala Viscontea, la Torre di Giovanni Visconti, l’Ala dei Borromeo. Potrete inoltre visitare il Museo della Bambola e del Giocattolo, il più grande d’Europa! E ancora passeggiare per il Giardino Medievale che ricostruisce quattro giardini medievali simbolici: il boschetto, il giardino delle erbe piccole, il giardino dei principi ed il verziere. Senza dimenticare la stupenda vista sul borgo e sul lago e la sponda piemontese.


PERCHE’, SECONDO TE, DOVREMMO VENIRE A SCOPRIRE LA ZONA IN CUI VIVI?


Perché può regalare tantissimo! E’ un territorio straordinario ricco di elementi naturali, paesaggistici, culturali, architettonici, prodotti gastronomici e di tradizioni. Molto amato dai turisti stranieri.


IN UN SOLO WEEKEND COSA CI CONSIGLIERESTI DI VISITARE?


Sicuramente l’Eremo di Santa Caterina del Sasso, uno dei miei luoghi del cuore. Il Sacro Monte di Varese, patrimonio Unesco, con la sua via crucis immersa nella natura, il santuario, il borgo di Santa Maria del Monte e i suoi scenari e una vista spettacolare. Le isole Borromee con una bella escursione sul lago. Laveno e la montagna del Sasso del Ferro che si raggiunge con la funivia che è una gioia per gli occhi per gli splendidi panorami che regala. La Rocca di Angera di cui vi ho parlato prima. Le ville storiche sparse per la provincia come per esempio Villa della Porta Bozzolo, Villa Cicogna Mozzoni e Villa Psanza giusto per citarne alcune. Ci sono anche molti interessanti musei, sia a Varese che nei centri più piccoli e nei borghi. Nella bella stagione si può fare un piccolo tour delle spiagge più belle della zona e godersi un po’ di relax tra una visita e l’altra immersi nell’atmosfera lacustre.


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SACRO MONTE DI VARESE VISTO DA CAMPO DEI FIORI


CI SONO ESCURSIONI NATURALISTICHE O ATTIVITA’ SPORTIVE CHE SI POSSONO FARE DALLE TUE PARTI?


Assolutamente sì! Ci si può avventurare nei tanti sentieri del Parco Regionale del Campo dei Fiori o del Parco del Ticino. Seguire la pista ciclopedonale del Lago di Comabbio e quella del lago di Varese. Visitare l’Isolino Virginia, piccolissimo sito Unesco a pochi minuti di navigazione dalla riva, una meta insolita, particolare e nascosta dai soliti giri perchè collocata in parte remota del lago e nascosta dal piccolo centro di Biandronno. L’isola è il più antico insediamento palafitticolo dell’Arco Alpino e i reperti riportati alla luce sono ora conservati in parte sul museo collocato sull'isola ed in parte presso il Museo civico archeologico di Villa Mirabello a Varese. Un luogo dove storia e ambiente si fondono alla perfezione. Ancora si può visitare la Palude Brabbia, oasi LIPU, immergersi nella natura e fare birdwaching, sia in modo autonomo e totalmente free che con visita guidata. Si può andare alla scoperta del Monte San Giorgio che, nonostante sia un altro sito Unesco, non è molto conosciuto. Circondato dai due rami meridionali del Lago di Lugano, una visita in questi luoghi, sul territorio e nei musei dei fossili, vi permetterà di scoprire il fascino di un mondo perduto risalente a oltre 200 milioni di anni fa. E di godere sempre di vedute meravigliose. 

L’Oasi della Bruschera ad Angera, dove con una breve passeggiata ci si ritrova completamente circondati da boschi, da canneti, dal lago, dalle paludi in compagnia di cigni, aironi, folaghe, svassi, gallinelle d’acqua e uccelli migratori. 

Le possibilità di stare in mezzo alla natura sono tantissime!


QUALI SONO I PIATTI TIPICI DELLA ZONA? CI POTRESTI CONSIGLIARE QUALCHE BUON POSTO DOVE MANGIARE BENE SENZA SPENDERE UNA FOLLIA?


Dunque i piatti tipici della zona sono: gli asparagi con uova 'in cereghin' (ossia all'occhio di bue), i Brusciti, la Brüsela, la büséca o trippa, la cassoeula, lo Stua' in cunscia (stufato di carne), il lavarello alla griglia, la frittura di pesce persico, l’insalata e ciapp (insalatina fresca, il primo lattughino dell'orto o il primo soncino raccolto nei prati, e uova sode, il pancotto, il riso e prezzemolo (erborìn), il riso in cagnùn (riso, burro, aglio, salvia, parmigiano grattuggiato), il croccante di Germignaga, il Buosino: (il cioccolato si sposa con il caffè) presso la Cioccolateria Buosi (in piazza Beccaria a Varese).

Per mangiare consiglio ad Angera Al Chilometro Zero – Agriturismo, prodotti freschissimi dell’orto e della fattoria cucinati con sapienza e amore (prenotazione minimo 4 persone con menù da concordare in anticipo). Sempre ad Angera, sul lungo lago c’è la Piazza N°5 (la frittura di pesce persico qui è il must). A Varese si può andare all’Osteria del Centenate, alla Schiranna il ristorante Vecchia Riva, a Laveno l’Hostaria del Golfo, a Gavirate La Corte dei Brut. Per una cena romantica o speciale vista lago c’è il ristorante La Veranda presso l’Hotel Conca Azzurra di Ranco (sispende qualcosina di più ma con prezzi onesti).

Altri prodotti tipici di queste zone, da assaggiar e acquistare come souvenir, sono: la furmagina da Vares, la toma, il gorgonzola, un salume chiamato Violino di capra, ilsalame prealpino Varesino, gli asparagi di Cantello, le pesche di Monate, il miele Varesino D.O.P., il dolce Varese, gli amaretti di Gallate e mitici Brutti e Buoni di Gavirate.

E ancora la Grappa Rossi di Angera, l’Amaro di Santa Maria del Monte, l’amaretto di Saronno, il vino Mot Carè (ma non solo) e la Birra Poretti (è possibile partecipare a visite guidate di questa storico birrificio).


CI SONO ATTIVITÀ O LUOGHI ADATTI ALLE FAMIGLIE CON BAMBINI?


Certo, nei parchi appena nominati organizzano spesso laboratori per bambini e famiglie, sui siti ufficiali ci sono tutte le info e gli eventi dedicati. Altra possibilità è la visita all’Osservatorio "Giovanni Virginio Schiaparelli", situato nel Parco Regionale del Campo dei Fiori, dove si possono effettuare visite sia diurne che notturne: qui grandi e piccoli saranno ammaliati da stelle, costellazioni e i grandi telescopi della struttura. Sicuramente un’esperienza affascinante. Altra esperienza particolare e coinvolgente la si può vivere al Museo Tattile di Varese, un sogno per i bambini che possono mettere le mani ovunque esplorando tutti i modelli di plastici in esposizione. Al museo vengono anche organizzati laboratori sensoriali per adulti e bambini, strutturati e personalizzati in base all'età, in cui tutti possono fare esperienze sensoriali e imparare a vedere attraverso le mani. Al Museo Castiglioni si può vivere un affascinante viaggio intorno al mondo, tra archeologia ed etnologia, tra deserto e savana, tra mito e realtà: un'esperienza indimenticabile che stupirà anche i bambini.

E poi c’è Volandia, un "Parco - Museo", con numerosi spazi, all’aperto ed al coperto, dedicati ai più piccoli e a tutti i bambini che sono in noi: simulatori di volo, planetario, modellini, sezione Ogliari, biblioteca, filmati, bar, ristorante ed un fornitissimo Volandia Store.

Inoltre in provincia ci sono anche diverse fattorie didattiche che propongono diverse attività didattiche per bambini e famiglie.


PER VISITARE AL MEGLIO LA TUA ZONA DOVE CI CONSIGLIERESTI DI SOGGIORNARE PER LIMITARE GLI SPOSTAMENTI?


Per il soggiorno dipende molto da quello che cerca il visitatore: ci sono hotel a Varese, quindi in città, ci sono hotel e b&b vicino alle sponde del lago o in campagna. Premetto che per visitare queste zone ci vuole l’auto (per i più sportivi almeno la bici), ma tutto è facilmente raggiungibile.


PENSI CHE LA TUA ZONA SIA ADEGUATAMENTE VALORIZZATA A LIVELLO TURISTICO?


Non ancora, ma finalmente si inizia a pensare in modo consapevole alla valorizzazione del nostro territorio che ha tanto da offrire. Tanti i progetti work in progress dedicati a questa mission. Sicuramente tanto lavoro ancora da fare, ma anche tanta volontà ed entusiasmo a perseguire questa strada e a creare sinergie e reti per un coinvolgimento non solo degli enti e delle amministrazioni, ma anche dei cittadini e delle strutture sul territorio.


ULTIMA DOMANDA: C’E’ UN LUOGO IN PARTICOLARE CHE POCHI CONOSCONO, MA CHE TU CI CONSIGLI ASSOLUTAMENTE DI VEDERE DALLE TUE PARTI?

Il Mulino di Turro! L’ho scoperto anch’io da poco, giusto lo scorso anno, un luogo incantato immerso nella natura, un po’bucolico, testimone del passato che ancora vive grazie alla piccola casa editrice “Rotte Contrarie” e al suo fondatore Giancarlo Bianchi De Cesare che ha ripreso con entusiasmo i vecchi sistemi di stampa studiati da giovane, sperimentandoli di nuovo. Insomma una visita al Mulino di Turro, dove pietra, acqua, natura e scrittura regalano un senso di bellezza incredibile.


MULINO-DI-TURRO
MULINO DI TURRO


Ah se posso mi allargo un filo…La Casa Museo Ludovico Pogliaghi è un vero gioiellino tutto da scoprire, con opere d’arte, dipinti, sculture, reperti archeologici provenienti da tutto il mondo. Un posto in cui è facile stupirsi e meravigliarsi.


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22 commenti:

  1. Ma che meraviglia questo articolo, e capita giusto a puntino visto che la prossima settimana sarò a Varese per un weekend

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  2. Ho bazzicato da quelle parti per un sacco di anni. Vivevo in Svizzera ed ero molto vicina. Conosco bene le bellezze del Varesotto e non mancavo di frequentarle. Ho fatto un piccolo tuffo nella memoria.

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  3. ogni tanto vengo a trovare i parenti del mio compagno che si trovano a Porto Ceresio, non ho mai girato la zona però.. sono sincera non mi ispira nemmeno molto :D
    Magari un giorno mi ricrederò :)

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    1. A me la zona dei laghi piace molto, forse perché da piccola ci andavo spesso con la mia famiglia. Spero che un giorno tu possa trovare un posto che ti incuriosisca.😉

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  4. Io sono originaria della provincia di Varese, esattamente di Gallarate, e questi luoghi li ho vissuti nella mia infanzia. Ora sto cercando di riscoprirli da adulta perchè li adoro!

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    1. Fai bene! Io sono originaria del Piemonte e ora che vivo nelle Marche mi sto accorgendo che conosco meglio le Marche che la mia regione d'origine!! 😅

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  5. Angera in provincia di Varese è un piccolo pese che sembra riservare molte sorprese.
    Ho deciso di inserire la meta nelle future "gite fuori porta", semmai potrei fermarmi mentre torno a casa dalla Malpensa :)

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  6. Conosco molto poco quelle zone e dovrei cercare di rimediare. Questa intervista è un utile traccia per cominciare ad esplorare il Varesotto. Tanto più che la mia mamma è proprio di quelle parti.

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    1. Ma dai!! Allora sì devi proprio rimediare!!😄😄😄 Grazie mille🌷

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  7. Io visiterei la zona di Morena anche per il solo fatto che non l'ho vista abbastanza e l'Italia regala sempre grandi paesaggi emozionanti che sembrano non finire mai.

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    1. Hai perfettamente ragione!! In ogni regione c'è un mondo da scoprire!

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  8. Abito anch'io in questa zona da pochi anni e Adoro Angera, oltre ad aver scoperto grazie a questo articolo posti che non conoscevo!

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    1. Che fortuna abitare in quelle zone! Sono felice di averti dato nuovi spunti!!

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  9. Questa zona non la conosco affatto ma merita una visita sicuramente. Adoro scoprire i luoghi attraverso gli occhi e le parole di chi ci vive. Bellissimo articolo e complimenti ad entrambe!

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    1. Sono felice che questa rubrica ti piaccia!! Grazie mille di essere passata!!

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  10. io ho lavorato a Varese per un periodo di circa 2 anni, è una bella città purtroppo ho visitato solo CAmpo dei Fiori non ho avuto modo di vedere altro per via del lavoro

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  11. Alcuni di questi posti li conosco e mi piacciono molto. Offre davvero tantissime opzioni la zona del lago maggiore

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