L'amore per la natura e per le camminate sta contagiando sempre più persone. Sarà perchè è un'attività a costo zero, un'attività sana e all'aria aperta, adatta a chiunque. E infatti molte famiglie appassionate di escursionismo cercano di trasmettere questo amore ai loro bimbi, riuscendoci sempre...o quasi!
BERGEGGI |
E dove fare tutto questo, se non in Liguria? Qui il mare e la montagna si fondono, creando un insieme di colori che toglie il fiato. E vi assicuro che percorrere certi sentieri, godendo di certi panorami, fa sembrare tutto più facile! E se ve lo dico io... dovete crederci!
Ma torniamo al nostro itinerario, l'Alta Via "Golfo dell'Isola" che si estende per circa 25 km e che unisce quattro Comuni della provincia di Savona: Bergeggi, Spotorno, Noli e Vezzi Portio, luoghi di indiscusso interesse ambientale e paesaggistico. Questo itinerario è facilmente divisibile in 5 tappe, tutte 'a (s)passo di bimbo' e quella che ho scelto oggi è la mia preferita: da Spotorno a Bergeggi (l'anello di Sant'Elena).
Ci vogliono circa 3 ore e il dislivello è di circa 450 metri, quindi tutto ok! La partenza è in salita: non è una frase fatta purtroppo...c'è davvero una salita molto ripida proprio alla partenza, dalla Via Antica Romana di Spotorno. Ma passata quella, potete ricominciare a respirare! Superati i condomini inizia il percorso vero e proprio, su una strada super panoramica che va verso Torre del Mare e l'Isola di Bergeggi. Un paradiso...ora dovete seguire i segnavia formati da tre pallini rossi che formano un triangolo fino ad arrivare alla Gola di Sant'Elena, punto di partenza per i voli in deltaplano e parapendio e stupenda terrazza panoramica (nelle giornate limpide si vede la Corsica tranquillamente).
Lasciamoci alle spalle 'la pista di lancio' e iniziamo la discesa (la parte che preferisco) e imbocchiamo un sentiero tra gli alberi (o meglio, tra quel che rimane degli alberi bruciacchiati) con i segnavia formati, questa volta, da due quadretti dal bordo rosso.
Questo sentiero è un bellissimo percorso botanico, in cui potrete trovare spesso pannelli che vi illustrano le piante tipiche di questo ambiente. E i bimbi saranno felici di vedere la stessa pianta dal vero!
Si scende ancora, lungo grandi scalini in pietra, fino ad arrivare sulla strada che collega Bergeggi a Torre del Mare.
Ora non ci resta che percorrere la passeggiata sulla Via Aurelia: alla nostra sinistra il mare. Tanto mare, solo mare. E l'Isola. Anche l'occhio vuole la sua parte, no? E qui, grandi o piccini che siate, non potrete fare a meno di fermarvi ad ammirare ciò che la natura è stata in grado di offrirci.
Se la stagione lo permette, vi consiglio di prendervi una pausa e fare un tuffo. Troverete un mare trasparente, che varia dal verde all'azzurro senza che ve ne accorgiate. Ne vale la pena, fidatevi!
BERGEGGI |
Organizzare, che significa principalmente portarsi dietro tutto ciò che serve, come ad esempio:
- scarpe da trekking (e non semplici scarpe da ginnastica, mi raccomando)
- abbigliamento 'a cipolla'
- una giacca anti pioggia (perchè non si sa mai)
- un cappellino e occhiali da sole
- protezione solare (io la dimentico sempre)
- uno spray anti-zanzare
- generi di prima necessità (cibo e acqua)
- salviettine, cerotti
- uno zainetto, da far indossare al bimbo (perchè i bimbi adorano avere uno zainetto, anche vuoto, ma lo devono avere!)
Coinvolgere, perchè i bambini sono curiosi e hanno bisogno di noi per non annoiarsi. Possiamo raccontare loro una storia, una favola inventata sul momento e ispirata dal sentiero che stiamo percorrendo; possiamo attirare la loro attenzione cercando di scovare qualche animaletto o qualche pianta particolare, o possiamo anche cercare gli elfi, che probabilmente non troveremo, o forse sì...
Cinzia Bellucci
Facebook: @piumondopossibile
Instagram: @piumondopossibile
Non conosco quelle zone ma saranno la meta dei miei prossimi trekking aggiungendo dei tratti più impegnativi
RispondiEliminaBuona idea!! ; )
EliminaCiao! Non conoscevo il tuo blog, adesso ho rimediato!
RispondiEliminaSono d'accordo con le due parole principali per un'escursione con i bambini: organizzare e coinvolgere. Da ripetere come un mantra!
Grazie di essere passata! Arriveranno tante nuove idee per chi ha bambini!! : )
EliminaConosco pochissimo la Liguria anzi penso di non esserci mai stata ma questo racconto avventuroso mi intriga molto che faccio un pensierino e parto con i bimbi
RispondiEliminaPenso sia davvero un itinerario carino e poi il panorama é davvero mozzafiato : *
EliminaHo trascorso la mia adolescenza in Liguria, in particolare a Sestri Levante, e mi hai fatto tornare in mente ricordi meravigliosi con queste foto... In questi luoghi non sono mai stata ma la bella stagione è in arrivo e mi sembra il posto perfetto per una domenica in famiglia, grazie!!!
RispondiEliminaNe sono felice! Grazie a te di essere passata! ; )
EliminaMa sai che proprio l'altro giorno stavo dicendo che volevo fare questo anello?! Grazie per le indicazioni!
RispondiEliminaChe bello! Poi ci devi raccontare le tue impressioni! : *
EliminaNon sono mai stata in queste zone! Ma da amante del trekking e dell'escursionismo, non posso proprio lasciarmele scappare! :)
RispondiEliminaChe bello!!! Poi raccontaci eh? Grazie x il tuo commento😊
EliminaChe meraviglia fare escursionismo in Liguria! Non l'ho mai fatto ma da quando ho visto la passeggiata di Nervi è un mio sogno.
RispondiEliminaSiamo contenti di averti dati nuovi spunti!! Grazie😉
Elimina