| PIAZZA DEL COMUNE |
COSA VEDERE A MONTEFALCO
Montefalco è un bellissimo borgo medievale, circondato da vigneti e uliveti, posto in cima ad un colle che domina la piana dei fiumi Topino e Clitunno. È a causa della sua straordinaria posizione panoramica che fin dal 1568 gli venne attribuito il titolo di "Ringhiera dell'Umbria".
Il suo nome viene spesso associato al vino: in queste zone si producono eccellenze come il celebre Sagrantino di Montefalco e il Montefalco Rosso.
Il suggestivo centro storico è racchiuso da una bellissima cinta muraria interrotta da porte, come Porta Sant'Agostino, e da torri, tra cui la Torre del Verziere. Le viuzze che salgono verso la sommità sono costellate di negozi di prodotti tipici, botteghe artigianali e ristorantini. È un centro vivace e giovanile, ma dove si respira ancora l'aria di tradizione e di amore per le cose belle.
In cima al colle si trova la Piazza del Comune, sulla quale si affacciano il duecentesco Palazzo Comunale e la Ex Chiesa di Santa Maria di Piazza, risalente alle origini del libero comune.
COSA VEDERE A TREVI
Trevi è orgogliosamente uno dei Borghi più belli d'Italia e Città dell'Olio.
Il borgo, partendo dalla cima del colle, scende "a cascata" lungo le pendici del rilievo. Il paese si distingue nettamente tra la zona alta, più antica, e l'ampliamento duecentesco, detto "Piaggia". Nel primo nucleo si attestano numerosi palazzi nobiliari e le sedi delle funzioni pubbliche. Rurale e artigiano è invece l'aspetto della Piaggia, formata prevalentemente da semplici abitazioni popolari. Il tutto è unito attraverso un intrico affascinante di piazzette, vicoli, scale e portici.
Il cuore del centro storico è Piazza Mazzini, chiusa ad angolo dal Palazzo Comunale del XIII secolo con l'imponente Torre Civica.
| TREVI |
LE FONTI DEL CLITUNNO
Le Fonti del Clitunno si trovano lungo la Via Flaminia, tra Spoleto e Foligno, e si estendono su una superficie di quasi 10.000 mq.
Un tempo il fiume Clitunno aveva una portata d'acqua poderosa, tanto da essere navigabile. A causa di importanti eventi sismici, la sua portata è stata ridimensionata, ma ancora oggi quella del Clitunno è una delle sorgenti più importanti dell'Umbria.
Tutt'intorno al lago troverete un intrico di viottoli, ponticelli e aiuole fiorite: una vera oasi di verde e pace. Numerose sono le specie animali e vegetali che popolano la riserva naturale e che potrete ammirare durante la vostra permanenza all'interno del parco.
La bellezza di questo posto è tale che anche grandi personalità letterarie come Byron e Carducci ne decantarono le lodi. In epoca romana presso le sorgenti veniva consultato l'oracolo del Dio Clitunno. A testimonianza della religiosità legata a questo luogo, più a valle troverete il suggestivo Tempietto del Clitunno, Patrimonio UNESCO.
Continua il tuo viaggio in Umbria
Le Fonti del Clitunno sono vicinissime a Foligno, punto strategico per esplorare un territorio ricco e variegato. Se Foligno è la tua base o la tua prossima tappa, non perderti la nostra guida completa su Cosa vedere nei dintorni di Foligno
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