5 cose da fare a Gualdo Tadino, "la città della ceramica"

Qualche mese fa abbiamo deciso di visitare Gualdo Tadino, uno dei più importanti centri ceramici umbri. Come scoprirete, però, leggendo questo post, Gualdo Tadino ha molto altro da offrire a livello turistico.

In questo post vi proponiamo 5 attività da fare a Gualdo Tadino.

1 Visitare il suo centro storico

Gualdo Tadino ha un centro storico piccolo, ma molto carino, che si raccoglie attorno a Piazza Martiri della Libertà. È su questa piazza che si affacciano alcuni tra i monumenti più importanti della cittadina come il duecentesco Duomo, dedicato a San Benedetto, e la Chiesa di San Francesco che al momento della nostra visita ospitava una mostra di pittura italiana contemporanea. 

Gualdo Tadino, pur essendo una piccola cittadina, presenta un'offerta museale davvero notevole. Vi segnaliamo il Museo Opificio Rubboli che ospita un'importante collezione di maioliche che vanno dal 1878 agli anni Sessanta del secolo scorso. Il percorso museale comprende quattro ambienti che corrispondono alle fasi produttive della manifattura.

Da non perdere il Museo della Ceramica che è profondamente legato alla storia artistica, produttiva ed economica di questo territorio. 

Vi segnaliamo, tra l'altro, che acquistando un unico biglietto cumulativo potrete visitare tutti i musei di Gualdo Tadino.

2 Visitare Rocca Flea, il monumento simbolo di Gualdo Tadino

Risalendo la strada che costeggia il Duomo fino a Porta San Benedetto, si arriva a Rocca Flea, il monumento simbolo di Gualdo Tadino. Dal 1999 la Rocca è sede del Museo Civico che si divide in tre sezioni: archeologica, ceramica, pinacoteca.

Al momento della nostra visita Rocca Flea ospitava anche una mostra temporanea dal titolo "Il fantastico mondo di Wal": oltre 50 fantastiche sculture che rappresentano giganti, animali e bizzarre creature. Si tratta di opere realizzate dall'artista emiliano Wal (alias Walter Guidobaldi) in circa trent'anni nei materiali più diversi. Scoprire le sue sculture è stato un modo divertente per attraversare le sale della Rocca.

3 Commuoversi visitando il Museo dell'Emigrazione

Visitare questo museo è stata la molla che ci ha portato ad organizzare il nostro viaggio verso Gualdo Tadino. Il museo è nato nel 2003 con lo scopo di raccontare l'emigrazione locale e umbra all'estero dalla fine dell'800  fino alla metà del Novecento.

Attraverso filmati originali, oggetti e documenti vengono esaminati i motivi che hanno spinto milioni di italiani a partire, ma anche raccontati le condizioni di viaggio degli emigranti e il loro arrivo nei Paesi ospitanti.

Vi raccontiamo meglio la nostra visita nel post "Il Museo dell'Emigrazione 'Pietro Conti' a Gualdo Tadino".

4 Divertirsi al Museo del Somaro

Si tratta di un museo davvero particolare. L'asino è uno dei miei animali preferiti per cui non potevo proprio perdermelo. Il Museo del Somaro, ideato dall'architetto Nello Teodori, si propone lo scopo di celebrare l'asino e le sue qualità, così rare tra gli umani negli ultimi tempi.

Il museo raccoglie disegni, filmati, poesie e sculture che hanno come protagonista l'asino. 

Vi lascio il link ad un breve video del programma Quante Storie che ne parla.

5 Andare alla scoperta della Valsorda

Dal centro di Gualdo Tadino si può raggiungere, attraverso una comoda strada provinciale, la Valsorda: la località più celebre della montagna gualdese dove è possibile praticare non solo escursionismo e trekking, ma anche equitazione, mountain bike e volo a vela.

Su queste alture si può godere di una vista meravigliosa che spazia dal Monte Catria fino ai Sibillini arrivando fino al mare Adriatico.

Dalla stessa Valsorda si può arrivare fino al Monte Serrasanta e al Santuario della SS Trinità, eretto sulle rovine di un antico romitorio benedettino. Il panorama di cui si può godere da questi luoghi è veramente meraviglioso.

Speriamo che questo viaggio alla scoperta di Gualdo Tadino vi sia piaciuto. Se state organizzando un viaggetto alla scoperta dell'Umbria potete trovare altre idee nella sezione UMBRIA del blog.