Nonostante si trovi a meno di due ore di auto da Torino e da Milano, difficilmente sarete passati per caso in questo meraviglioso angolo di mondo arroccato sulle Prealpi Biellesi: qui ci dovete andare apposta e... se siete amanti della natura e desiderate trovare un pò di pace, vi assicuro che ne vale davvero la pena.


GIORNATA-DI-FINE-INVERNO-A-BIELMONTE
GIORNATA DI FINE INVERNO A BIELMONTE


L'Oasi Zegna fu costruita da Ermenegildo Zegna a partire dal 1938 come progetto di valorizzazione ambientale su un'ampia area montana (100 km2) e la sua strada principale, la statale 232 che da Trivero (a 800 mt di altitudine e sede ancora oggi del Lanificio Ermenegildo Zegna) prende il nome di Panoramica Zegna e che giunge fino all'Alta Valle Cervo, fu realizzata insieme a numerose opere sociali e di ospitalità. Essa attraversa non solo uno splendido paesaggio, in gran parte plasmato dall'imprenditore tessile con la messa a dimora di 500.000 conifere e molte centinaia di rododendri di varie specie oltre a spettacolari ortensie blu, ma, percorrendola, vi renderete conto di essere su una splendida balconata prealpina che, nelle giornate limpide, vi offrirà una vista mozzafiato sulla pianura padana, consentendovi di vedere non solo Torino e Milano, ma anche il tratto di arco alpino su cui svetta il Monviso ed il primo tratto di Appennino Ligure. Insomma, se desiderate avere la sensazione di poter camminare sul tetto del mondo respirando aria fresca e pulita, questo è il posto che fa per voi.


FIORITURA-DI-SPIRAEA-A-CASA-ZEGNA
FIORITURA DI SPIRAEA A CASA ZEGNA

PANORAMA-SULLA-PIANURA-PADANA
PANORAMA SULLA PIANURA PADANA


Ma torniamo ad esplorare questo territorio piano piano, magari a (s)passo di bimbo, visto che se si tratta di una scoperta perfetta per trekker, climber, bikers e nordic walker, lo è sicuramente anche per i piccoli esploratori!

A Trivero potete fare una sosta, passeggiare per il paese ammirando le panchine dell'artista Alberto Garutti e visitare Casa Zegna, costruzione degli anni '30, ex casa di famiglia ed oggi sede sia dell'archivio storico che di mostre temporanee, oltre che di laboratori didattici per bambini. Salendo lungo la Panoramica potrete fare una splendida passeggiata nella Conca dei Rododendri. Tra maggio e giugno sono in piena fioritura e sarete quindi completamente immersi in una macchia di colori pastello, dal rosa, al viola all'azzurro, che rendono questo angolo di una bellezza rara. Se siete amanti dei pranzi all'aperto, poco al di sopra della Conca di Rododendri, c'è un'area picnic attrezzata con bagni, lavandini esterni e griglie da barbecue, il tutto in un prato con possibilità di scelta fra tavoli all'ombra o al sole, due altalene ed un piccolo scivolo.


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AREA PICNIC E PARCO GIOCHI ALLA CONCA DEI RODODENDRI


Proseguendo lungo la Panoramica, sarà il paesaggio a catturare maggiormente la vostra attenzione, ma ci saranno delle piccole soste che vi potranno servire per sgranchirvi le gambe e fare uno spuntino. Ad un certo punto, troverete una stradina che porta al Santuario di San Bernardo. Seppur la costruzione non sia di uno sbalorditivo interesse architettonico (anche se, a pensarci, fu costruito dopo la cattura di Frà Dolcino, nel 1300, a quasi 1500 mt di altitudine!), lo è sicuramente la sua posizione. Dopo soli 15 minuti di salita in cui potrete scegliere di percorrere una stradina sterrata o immergervi in un sentiero che si addentra in un bosco di faggi e betulle (per chi ha i bimbi come noi è preferibile salire per la stradina sterrata ed eventualmente scendere per il sentiero), vi troverete su un cucuzzolo fresco, silenzioso e ventilato, dal quale avrete davvero l'impressione di essere in cima al mondo. Dotato di tavoli da pic nic e di un punto ristoro, aperto di domenica durante la stagione estiva ed in occasione di eventi, potrete decidere di fare uno spuntino o pranzare ammirando il panorama. Un cartello recita, in dialetto piemontese, "Da qui' i vugúmma la nössa ca'" ("Da qui vediamo la nostra casa").. ed è proprio vero!


PIC-NIC-DI-FINE-INVERNO-AL-SANTUARIO-DI-SAN-BERNARDO
PICNIC DI FINE INVERNO AL SANTUARIO DI SAN BERNARDO


Continuando a percorrere la Panoramica Zegna, incontrerete la località Bocchetto di Margosio. Anche qui è d'obbligo una sosta! Questa volta vi lascerete alle spalle il panorama sulla Pianura Padana, ma resterete a bocca aperta per una splendida vista sul Monte Rosa e sull'Alta Val Sessera. Se vi siete scordati i panini a casa o non siete amanti dei pic nic perchè preferite gustare le prelibatezze del territorio, siete nuovamente fortunati. Qui troverete il chioschetto dell'Agriturismo Alpe Margosio che, dalla primavera all'autunno, delizierà i vostri palati con gustosi piatti non solo tipici della tradizione montana, ma realizzati soprattutto con ingredienti di prima qualità prodotti nel rispetto della natura e degli animali. Per i bimbi sarà un'esperienza indimenticabile quella di visitare l'alpeggio estivo della loro piccola azienda agricola, raggiungibile a pochi passi dal chioschetto, piena di caprette libere e felici grazie alle quali l'agriturismo prepara degli ottimi formaggi.


GIOCHI-AL-BOCCHETTO-DI-MARGOSIO
GIOCHI AL BOCCHETTO DI MARGOSIO

PICCOLI-ESPLORATORI-IN-OSSERVAZIONE-DEL-MONTE-ROSA-DAL-BOCCHETTO-MARGOSIO
PICCOLI ESPLORATORI IN OSSERVAZIONE DEL MONTE ROSA DAL BOCCHETTO MARGOSIO


Nei dintorni dell'Alpeggio partono dei percorsi da fare a piedi, di varia difficoltà e durata e che si collegano con altre località dell'Oasi Zegna, ma i vostri bimbi dovranno essere o dei camminatori assodati o sufficientemente piccoli da poter essere portati in fascia o dentro ad un marsupio, perchè altrimenti è piuttosto complicato doverli portare in braccio!


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VISTA DI SAN BERNARDO DAL PERCORSO ESCURSIONISTICO CHE PARTE DAL BOCCHETTO MARGOSIO

VISTA-DEL-MONTE-ROSA-DAL-BOCCHETTO-MARGOSIO
VISTA DEL MONTE ROSA DAL BOCCHETTO MARGOSIO


Ma rimettiamoci in viaggio (in auto o in camper) e saliamo ancora, che le sorprese non sono finite!

Subito dopo il Bocchetto Margosio, troverete il Bocchetto Luvera con il bar ristorante Locanda Argimonia, altro punto di ristoro per un pranzo o una merenda e punto di partenza per il trekking verso la vetta dell'Argimonia.

Dopo qualche chilometro, arriveremo a Bielmonte, località sciistica in inverno (sarò ripetitiva, ma è uno dei pochi posti in cui potrete sciare ammirando il paesaggio sulla pianura!) e punto di partenza per divertenti attività in estate. Innanzitutto, se voi ed i vostri bimbi desiderate imparare a sciare o fare snowboard, Bielmonte è ideale. Offre piste di breve lunghezza, ma che abbracciano vari livelli di difficoltà, due scuole di sci ed avrete la fortuna di avere spazio a sufficienza, non essendo una località assalita dal turismo invernale di massa!


GIORNATA-DI-FINE-INVERNO-A-BIELMONTE-CON-I-BAMBINI
GIORNATA DI FINE INVERNO A BIELMONTE


Non siete mai saliti su una seggiovia monoposto? Ecco, qui ne avrete l'occasione! Dal piazzale infatti, parte questo storico impianto di risalita che fu inaugurato nel 1957 ed ancora perfettamente funzionante! Saranno quattro i motivi per cui deciderete di salirci:

1) (ancora una volta) il panorama. Questo è il punto panoramico più alto dell'Oasi Zegna;


TRAMONTO-INVERNALE-DA-BIELMONTE-CON-MARE-DI-NEBBIA-E-VISTA-DEL-MONVISO
TRAMONTO INVERNALE DA BIELMONTE CON VISTA DEL MONVISO


2) il Rifugio Monte Marca (a cui la seggiovia accede direttamente). Una piccola oasi di ristoro con camere, bar e ristorante (il tutto rigorosamente panoramico). E' una struttura baby friendly e, all'interno della sala ristorante, troverete un angolo con giochi di vario per i vostri bimbi. Noi siamo una famiglia vegana e, su richiesta, sono sempre stati disponibili a farci trovare dei piatti cucinati senza l'utilizzo di prodotti animali;

3) da questo punto partono varie escursioni da fare a piedi o in mountain bike;

4) tenetevi forte: il Rolba Run (o bob su rotelle). Questo è l'ultimo, ma non il meno entusiasmante dei motivi! I miei bambini (che sono ancora piccoli, hanno 3 e 6 anni, per cui uno sale con me e l'altro con papà) lo adorano. La pista di bob su rotelle permette a grandi e bambini di scendere vertiginosamente in tutta sicurezza, su una pista lunga ben 640 metri e.. senza pericoli! E' aperto nei giorni festivi e durante i finesettimana estivi.


LARRIVO-DEL-ROLBA-RUN
ARRIVO DEL ROLBA RUN


Il modo migliore per scoprirle il ventaglio di opportunità che Bielmonte e l'Oasi Zegna offrono è venire a fare un giro durante il Bielmonte Outdoor Festival  che si tiene in estate, nel mese di luglio. Cibo, sport, musica ed intrattenimento vi accompagneranno alla scoperta di questa splendida località!


AQUILONI-BIELMONTE-OUTDOOR-FESTIVAL
AQUILONI AL BIELMONTE OUTDOOR FESTIVAL


Ma il nostro viaggio virtuale attraverso l'Oasi Zegna a (s)passo di bimbo non è ancora finito. Continuando lungo la strada panoramica, raggiungerete il Piazzale 2 di Bielmonte. Se siete in camper, qui potrete sostare nell'area attrezzata (eh sì, è panoramica anche lei!). In estate tira quasi sempre un bel venticello, caratteristica che rende il piazzale perfettamente adatto a liberare gli aquiloni in cielo! Se invece amate l'equitazione, c'è un piccolo maneggio grazie al quale potrete far fare il battesimo del cavallo ai vostri bimbi, prendere lezioni e, per chi è già esperto di equitazione, esplorare i sentieri dell'Oasi a cavallo!

Proseguendo ancora per la Panoramica Zegna, arriverete al Bocchetto Sessera. A questo punto (e ne vale veramente la pena), dovreste abbandonare l'auto. Caricatevi gli zaini con l'occorrente ed avventuratevi per gli splendidi boschi di faggi dall'Alta Val Sessera! Esistono percorsi brevi e facili in cui, specie in autunno, potrete godere di uno splendido foliage degno delle grandi foreste nordamericane! Non a caso, uno di questi percorsi, si chiama proprio "Il Bosco del Sorriso" . Potrete avventurarvi verso l'Alpe Artignaga, piccolo borgo di antiche baite di montagna ricostruite e tenute con una cura maniacale.


BOSCO-DI-FAGGI-SENTIERO-VERSO-RIFUGIO-PIANA-DEL-PONTE
BOSCO DI FAGGI E BETULLE LUNGO IL SENTIERO VERSO IL RIFUGIO PIANA DEL PONTE


Infine, se la fuga dalla civiltà ancora non vi basta e volete proprio assentarvi dal mondo, avventuratevi ancora ed andate verso il Rifugio Piana del Ponte . Trovandosi all'interno della vasta area protetta dell'Alta Val Sessera, non potrete arrivarci in auto, ma solo a piedi. I telefoni prendono a malapena (e non tutte le compagnie telefoniche) ed è, per questo, l'occasione giusta per disintossicarvi dalla tecnologia. Il Rifugio si trova in una piana in fondo ad una vallata e ci si arriva in meno di un'ora attraverso un sentiero che attraversa un bosco di faggi e betulle costeggiando il torrente Sessera. Una volta giunti a destinazione, troverete un piccolo complesso di baite di pietra tenute in maniera impeccabile da Alessandra e Paolo. Potrete decidere di riposare, di mangiare gli squisiti piatti della tradizione di montagna che prepara Alessandra (su richiesta, essendo una cuoca fantastica, sono disponibili piatti a base di verdure adatti anche ai vegani) o di ripartire alla scoperta dell'incontaminato territorio circostante attraverso una ricca rete di sentieri. In piena estate è anche possibile fare il bagno nelle lame che il torrente forma poco più in basso, fare delle passeggiate in compagnia di asini e cavalli, esplorare foglie, insetti, fiori e tutto ciò che la natura ha da offrirvi. Infine, poco prima di andare a dormire nelle stanze situate al primo piano delle baite (ospitano circa 8 letti ciascuna), dopo una deliziosa e rilassante cena, avrete la possibilità di ammirare la bellezza dell'universo perchè qui, una volta spente le luci, non esiste inquinamento luminoso e resterete incredibilmente affascinati dall'immensità del cielo! Vi assicuro che, per i vostri bambini, questa sarà un'esperienza straordinaria, una vera favola in tutta la sua meravigliosa semplicità. La flora e la fauna dell'Alta Val Sessera sono di una ricchezza incredibile. Sarà difficile vederli, ma oltre a caprioli, scoiattoli, tassi, marmotte, volpi, uccelli di varie specie e molti altri animali, ci sono anche i cervi, che in autunno, stagione dell'accoppiamento, si sentono bramire ed un lupo solitario che vaga per il territorio. Insomma.. che siate amanti o meno della natura incontaminata, questo posto merita sicuramente una gita. I piccoli esploratori apprezzeranno senza ombra di dubbio.


IL-RIFUGIO-PIANA-DEL-PONTE
RIFUGIO PIANA DEL PONTE


Spero di essere riuscita ad accompagnarvi virtualmente attraverso l'Oasi Zegna ed avervi fatto venire voglia di partire alla vera scoperta di questo meraviglioso territorio! Che si tratti di una gita fuori porta o di un lungo finesettimana, ne resterete sicuramente affascinati! Non ho potuto raccontarvi proprio tutto e citare le varie possibilità ricettive che offre, ma ho fatto una selezione partendo principalmente da ciò che più amano i miei bimbi, quindi seguite il sito ufficiale e le pagine Facebook per non perdervi tutti gli eventi ed il ventaglio di possibilità di intrattenimento che il territorio può offrirvi! Buona esplorazione a (s)passo di bimbo!

Claudia Garito, fotografa e mamma homeschooler
www.claudiagarito.com

Facebook: @claudiagaritophoto e @apassodibambino
Instagram: @claudiagaritophoto e @apassodibambino


NEI DINTORNI


18 commenti:

  1. Da un paio di anni stiamo affrontando le nostre vacanze con uno spirito diverso e lasciandoci alle spalle il mare della romagna il nostro pensiero si rivolge verso la montagna che ha tanto da offrire. Questo itinerario arrivo al momento giusto!

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    1. Grazie... Spero che presto tu possa visitare questa zona del Piemonte che non é ancora abbastanza conosciuta, ma che merita tanto😊

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  2. Che bello! Difficilmente avrò modo di andarci essendo troppo lontana, ma mi sono fatta teletrasportare un po'. E che foto!

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    1. Belle vero? Claudia é proprio brava! Grazie mille x il commento

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  3. Che emozione! Bellissimo articolo e bellissimi posti! Sono abbastanza vicina, quindi... ci andrò!

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  4. Ne ho sentito parlare. So che sono posti incantevoli pieni di natura e scorci fantastici. Ci farò sicuramente un giro!

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  5. Sembra proprio un posto perfetto da visitare con i bambini e, a quanto leggo, offre molto in ogni stagione

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    1. Sì io e Claudia ci siamo cresciute in quei posti... Sono luoghi ancora poco conosciuti, ma meravigliosi😉❤️

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  6. Un parco davvero bello! Per me che adoro la natura, sarebbe bellissimo!

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    1. Spero che tu possa andare a scoprirlo molto presto👍🏻😊

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  7. L'area pic-nic attrezzata è una vera manna dal cielo per chi viaggia con i bambini ma anche chi ha al seguito anziani. Ultimamente mi sposto spesso nel Salento con mia nonna e ho immaginato quanto le piacerebbe un luogo del genere.

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  8. La seggiovia monoposto è una delle cose che mi ha più colpito la prima volta che ci sono stata. Un post, il tuo, da tenere in considerazione per una gita fuori porta d'estate.

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    1. Ottima idea!! Grazie da parte mia e di Claudia, l'autrice del post😘

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  9. Io ho rivalutato molto la zona del Biellese. La vidi, anni fa, in una giornata molto uggiosa e, tornando, ho trovato sole pieno e ho potuto vedere con i miei occhi la bellezza di quella parte di Piemonte.

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    1. Eh sì purtroppo un tempo la zona del biellese era molto piovosa... Adesso il clima è cambiato anche su. Spero che più persone possano visitarlo!

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