C'è un luogo in Piemonte, nel cuore della provincia di Biella, che sfida ogni aspettativa dell'architettura montana. È un borgo dove la storia si fonde con l'esoterismo, e ogni pietra sembra nascondere un messaggio. Recentemente entrato a far parte dei "Borghi più belli d'Italia", stiamo parlando di Rosazza, la gemma più misteriosa del Biellese.
In questa guida completa, scopriremo perché questo paesino merita una visita e quali sono i segreti lasciati dal suo illustre fondatore.
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| Foto di Laura Nalesso |
🗺️ Rosazza: Dove si Trova e Come Raggiungere il "Paese dei Misteri"
Rosazza è un piccolo gioiello incastonato nella Valle Cervo, a quasi 900 metri di altitudine. La Valle Cervo è una suggestiva vallata alpina che si estende da Biella fino al borgo di Piedicavallo.
Località: Rosazza, Valle Cervo, Provincia di Biella, Piemonte.
Altitudine: Circa 890 metri s.l.m.
Distanza da Biella: 17 km (circa 30 minuti).
Come Arrivare a Rosazza
Raggiungere Rosazza è facile:
In Auto: Dall'autostrada A4, prendete l'uscita Carisio o Balocco e seguite le indicazioni per Biella.
Da Biella: Imboccate la Valle Cervo in direzione Andorno e Campiglia Cervo.
Ultimo Tratto: Sul ponte che collega Campiglia Cervo a Rosazza, svoltate a destra.
🎩 Federico Rosazza: Il Senatore, la Massoneria e l'Esoterismo
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| Monumento a Federico Rosazza- Foto di Laura Nalesso |
Per comprendere l'anima di Rosazza, è cruciale conoscere il suo "fondatore" in chiave moderna: il senatore Federico Rosazza (1813-1899).
Pur avendo il paese origini più antiche, fu lui a conferire al borgo, tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, l'aspetto unico che ammiriamo oggi.
La Storia del Senatore
Nato a Rosazza nel 1813, Federico Rosazza studiò legge e divenne notaio. A Genova conobbe Giuseppe Mazzini e abbracciò gli ideali della Giovine Italia per poi entrare a far parte della Massoneria biellese.
Una doppia tragedia—la perdita prematura della moglie e della figlia—lo spinse a due scelte decisive:
Ritorno alle Origini: Tornò in Valle Cervo per dedicarsi al miglioramento del suo paese e della vita dei suoi concittadini.
L'Occultismo: Il dolore lo avvicinò al mondo dell'esoterismo e dell'occultismo.
L'unione di questi due fattori (filantropia locale e interesse per il mistero) trasformò il volto di Rosazza per sempre.
🏛️ Cosa Vedere a Rosazza: Simboli Massonici e Architetture Enigmatiche
Tra il 1870 e il 1899, Federico Rosazza finanziò e supervisionò la realizzazione di numerose opere per la comunità: il Castello neomedievale, il Palazzo Comunale, la Chiesa Parrocchiale e il Cimitero Monumentale.
Per i suoi progetti, si avvalse dell'amico Giuseppe Maffei, pittore, architetto e appassionato di occultismo. Si narra che Maffei prendesse decisioni architettoniche persino consigliandosi con gli spiriti!
È questa singolare collaborazione a rendere Rosazza un vero e proprio borgo misterioso.
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| Foto di Laura Nalesso |
I Luoghi Imperdibili a Rosazza
Passeggiando tra le vie, noterete come l'architettura si discosti totalmente da quella degli altri borghi montani, lasciando spazio a simboli massonici ed esoterici scolpiti nella pietra.
1. Il Castello di Rosazza (Estetica della Rovina)
Il Castello è l'opera più emblematica. Fu concepito sull'idea dell'estetica della rovina:
Dettagli Curiosi: Finte murature sbrecciate trattate con acido nitrico e falsi colonnati.
Simbolismo: L'intento era richiamare gli antichi templi e sottolineare i chiari riferimenti alla Massoneria.
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| Castello di Rosazza - Foto di Laura Nalesso |
2. La Chiesa Parrocchiale (Il Cielo Stellato)
Non fermatevi alla facciata. All'interno, sul soffitto della Chiesa Parrocchiale, è rappresentato un cielo stellato da cui si possono riconoscere la Via Lattea, la Croce del Sud e le costellazioni dell'Orsa Maggiore e Minore. Un dettaglio insolito per un luogo di culto tradizionale.
3. I Simboli Parlanti (Fontane e Vie)
Percorrendo le vie del borgo, cercate:
Simboli Massonici: Stelle a cinque punte, rose, scale, clessidre e persino svastiche (un simbolo di buon auspicio prima di essere appropriato dal nazismo).
Fontane Parlanti: Ognuna delle fontane fatte realizzare dal Senatore porta un messaggio scolpito in pietra.
4. La Casa Museo dell'Alta Valle Cervo
Ospitato in una tipica casa del borgo, questo museo è fondamentale per comprendere la vita degli abitanti della vallata: dalla lavorazione della sienite, alle antiche scuole professionali, fino al ruolo della donna durante la secolare emigrazione degli uomini.
👉 Per approfondire: Casa Museo dell'Alta Valle Cervo a Rosazza
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| Casa Museo Alta Valle Cervo - Foto di Laura Nalesso |
🏞️ Escursioni e Dintorni: Cosa Fare Vicino a Rosazza
Rosazza è un ottimo punto di partenza per esplorare la meravigliosa zona del Biellese.
Traforo Rosazza-Oropa: Rosazza realizzò un'importante opera per collegare la Valle Cervo e la Valle Oropa unendo il Santuario di San Giovanni d'Andorno con quello di Oropa tramite un traforo scavato a mano. Questo collegamento unisce oggi ben quattro vallate (Valsessera, Valle Cervo, Valle Oropa e Valle Elvo).
- Escursione al Lago della Vecchia: Partendo da Piedicavallo, è una delle escursioni più note e spettacolari della Valle Cervo.
Santuari di Oropa e di Graglia: Non solo importanti luoghi di culto, ma anche ottimi punti di partenza per passeggiate e degustazioni.
Oasi Zegna: Riserva naturale ideale per trekking estivi e sport invernali, con una vista spettacolare sulle Alpi.
Biella e il Piazzo: Visita al centro storico di Biella e al suo antico nucleo medievale, il Piazzo, posto in posizione dominante sulla città.






Sono nata e ho vissuto per tanti anni a Torino e, anche se il biellese non è così distante, conosco poco della zona. La storia du Rosazza sembra molto intrigante, assolutamente da farci un salto!
RispondiEliminaSì se fai un giro sulle Alpi Biellesi devi assolutamente visitare questo borgo. Poco distante trovi Piedicavallo dove finisce la Valle Cervo, punto di partenza x molte escursioni. 😉💚
EliminaCiao! Io non sapevo nemmeno dell'esistenza di questo luogo,ma mi ricorda il mio paese di provenienza, Castel Lagopesole (soprattutto per il castello) :)
RispondiEliminaAdesso sono curiosa... Vado a cercare😎👍🏻
EliminaIl Piemonte è una regione che non conosco per niente e mi piacerebbe scoprirla un po'. Questo borgo ha una storia davvero curiosa ed interessante!
RispondiEliminaAllora devi rimediare... Ci sono tanti bei posti da vedere!! 😉🌷
EliminaNon conosciamo questo borgo, lo mettiamo in lista per la sua particolarità e anche perché non abbiamo mai visitato nel dettaglio il Piemonte. Ottimo suggerimento!
RispondiEliminaGrazie! Spero che tu possa presto visitare questo gioiellino della Valle Cervo🥰
Eliminaultimamente...è ancora più misterioso!! con le pistole...che sparano da sole!! mistero!!
RispondiEliminaIn effetti... ; DD
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