Nel cuore della Maremma, a circa 80 km di distanza da Grosseto, si trova un borgo che vi lascerà senza fiato per la sua bellezza. Non per niente è stato insignito della Bandiera Arancione dal TCI e fa parte dei Borghi più belli d'Italia. Pitigliano è conosciuta anche come 'città del tufo' in quanto le case color ocra sembrano un tutt'uno con il blocco di tufo su cui sono appoggiate a strapiombo sulla vallata circostante.
Una volta entrati nel centro storico di Pitigliano, attraverso le mura in parte conservate, vi sembrerà di tornare indietro nel tempo anche perchè il traffico dei veicoli a motore è vietato quasi per intero.
Il centro storico si sviluppa su tre vie principali (via Vignoli, via Roma e via Zuccarelli), quasi parallele, collegate da una fitta rete di vicoli costellati di botteghe artigianali, ristoranti, negozi di prodotti locali.
E' un vero piacere 'perdersi' nelle viuzze di Pitigliano per scoprirne angoli e scorci caratteristici.
Tra i luoghi più noti della cittadina ricordiamo Palazzo Orsini, costruito come rocca dagli Aldobrandeschi (XI-XII sec) e ristrutturato poi dalla famiglia degli Orsini nel '500. Al suo interno è possibile visitare il Museo Diocesano e il Museo Archeologico.
Arrivati a Piazza Garibaldi, probabilmente il cuore di Pitigliano, potrete ammirare la Fontana delle Sette Cannelle posta alla testata dell'Acquedotto Mediceo. Venne eretta nel 1545 dagli Orsini, ma venne denominata 'Delle Sette Cannelle' solo nel '700 quando l'acquedotto era stato terminato e dalle sette cannelle sgorgava finalmente l'acqua.
Sempre nella stessa Piazza si trovano le Fontane Gemelle, identiche e poste una nella parte meridionale e una nella parte settentrionale della piazza.
Uno dei monumenti che più caratterizzano Pitigliano è proprio l'Acquedotto Mediceo che convoglia nel borgo le acque dei tre principali corsi d'acqua della zona. Furono gli Orsini a iniziare la costruzione dell'Acquedotto nel XVI secolo, ma fu solo nel 1639 che, grazie alla famiglia Medici, si potè vedere l'opera completata.
Pitigliano è anche ricordata come 'La piccola Gerusalemme' perchè, fin dal Medioevo, ospitò una folta comunità ebraica che continuò a risiedere qui fino alla Seconda Guerra Mondiale. Attualmentesono visitabili sia la Sinagoga
che, in un suggestivo percorso, ciò che resta a testimoniare la vita della comunità: il bagno rituale, la cantina e
il macello (vino e carni Kasher), l’antica tintoria/conceria, il forno
delle azzime e la mostra di cultura Ebraica. Vi ricordo che non è possibile effettuare la visita il sabato.
DOVE MANGIARE A PITIGLIANO
Locanda del Pozzo Antico, via Generale Orsini 21
Il locale è molto caratteristico e il personale veramente gentile. Potrete degustare i vini del territorio e apprezzare i piatti tipici della zona preparati con ingredienti genuini. I prezzi sono buoni e proporzionati alla qualità del servizio.
Adoro questo borgo! Ci sono stata un sacco di volte da bambina (degli amici di famiglia avevano una casa dei dintorni) e spero di poterci tornare presto da adulta :) davvero un gioiellino!
RispondiEliminaAnche a noi è piaciuto moltissimo😍😍😍
EliminaSai che sto scrivendo proprio un articolo sui borghi del tufo compreso anche Pitigliano? Andrà on line la prossima settimana! A Sovana e Sorano sei stata?
RispondiEliminaPurtroppo no... Anche se mi piacerebbe visitarli. Buon lavoro allora💪🏻😊
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