Siamo veramente entusiasti del nostro recente viaggio alla scoperta della Tuscia viterbese. Questa zona del Lazio ha veramente molto da offrire a livello naturalistico, storico e culinario.

In questo post vi vogliamo raccontare cosa vedere nella Tuscia viterbese in 3 giorni, consapevoli che abbiamo ancora molto da visitare.


BOMARZO VECCHIO


Cosa vedere nella Tuscia: primo giorno


Provenendo dalle Marche, la nostra prima tappa è stata il Parco dei Mostri di Bomarzo. Avevamo visto diverse foto del parco sui social, ma visitarlo di persona è stato veramente emozionante. 

Nel post "Il Parco dei Mostri o Sacro Bosco di Bomarzo" vi raccontiamo la storia di questo parco e vi forniamo alcune informazioni pratiche per poterlo visitare al meglio.


PARCO DEI MOSTRI BOMARZO
La Casa Pendente


Dopo la visita al parco, ci siamo diretti a Vitorchiano, uno dei "borghi sospesi" della Tuscia. Dopo averne visitato il centro storico, abbiamo fatto una passeggiata a piedi di circa 500 metri verso il Belvedere. Oltre a godere di un panorama meraviglioso sul borgo, è qui che si trova l'unico Moai originale eretto fuori dall'Isola di Pasqua. Per scoprire di più potete leggere il post "Cosa vedere a Vitorchiano, il borgo sospeso della Tuscia".


VITORCHIANO


Dopo una breve pausa pranzo, ci siamo spostati a Celleno, definito "il borgo fantasma". Accompagnati da una guida locale abbiamo potuto scoprire la storia di questo paese abbandonato che ultimamente è tornato ad essere apprezzato dai turisti. Nel post "Cosa vedere a Celleno, il borgo fantasma" vi raccontiamo perché gli abitanti di Celleno dovettero abbandonarlo e perché merita sicuramente una visita se siete in zona.


CELLENO


Abbiamo concluso la giornata dirigendoci verso il b&b che avevamo prenotato a Villa San Giovanni in Tuscia e cenando in una trattoria molto particolare a Barbarano Romano (vi suggeriamo di leggere il post "Dove mangiare bene nella Tuscia viterbese").


Cosa vedere nella Tuscia viterbese: secondo giorno


Abbiamo iniziato il nostro secondo giorno alla scoperta della Tuscia dirigendoci a Bagnaia per visitare la bellissima Villa Lante. Avevamo già prenotato la visita guidata da casa quindi, dopo aver acquistato i biglietti, abbiamo iniziato la visita. Tra il giardino, la villa e il parco esterno mettete in conto un paio d'ore per vedere tutto in tranquillità. Nel post "Villa Lante a Bagnaia: un capolavoro del Cinquecento" vi raccontiamo la storia di questo luogo e le sue particolari attrattive.


VILLA LANTE


Abbiamo deciso per pranzo di spostarci a Viterbo dove volevamo provare una pinseria locale di cui avevamo letto ottime recensioni (e a ragione). Dopo pranzo abbiamo iniziato a visitare il centro storico di Viterbo, davvero molto bello. Vi raccontiamo tutto nel post "Cosa vedere a Viterbo, "la città dei Papi"".


VITERBO


Abbiamo concluso la seconda giornata alla scoperta della Tuscia in un bel ristorantino a Caprarola, borgo che speriamo di visitare per bene la prossima volta.


Cosa vedere nella Tuscia viterbese: terzo giorno


Abbiamo riservato per l'ultimo giorno la visita ad un borgo molto speciale: Sant'Angelo noto anche come "il paese delle fiabe". 

Questo borgo, che rischiava lo spopolamento, è tornato alla ribalta per una serie di murales a tema "fiaba" realizzati da artiste italiane e straniere.

Per saperne di più potete leggere il post che abbiamo dedicato a Sant'Angelo di Roccalvecce.


SANT'ANGELO DI ROCCALVECCE


E così abbiamo concluso il nostro giro alla scoperta della Tuscia regalandoci un ottimo pranzo presso una trattoria tipica di Bomarzo.

In conclusione, la Tuscia ci è piaciuta moltissimo: c'è davvero tanto da vedere nel raggio di poche decine di chilometri. Speriamo al più presto di tornarci perché ci sono ancora tanti altri luoghi da visitare che per questioni di tempo abbiamo dovuto tralasciare.

E voi siete già stati nella Tuscia? Quale luogo vi piacerebbe vedere per primo tra quelli che vi abbiamo descritto?



8 commenti:

  1. Abbiamo fatto anche noi questo itinerario, e devo dire che ci siamo perdutamente innamorati della Tuscia. La vista pazzesca che Si ha sulla campagna dal belvedere di Celleno ci ha riempito il cuore di gioia. Posti di una semplicità disarmante che hanno tantissimo da offrire.

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    1. Anche a noi la Tuscia è piaciuta parecchio e ci vorremmo tornare presto per vedere i posti che, per questioni di tempo, abbiamo tralasciato come, per esempio, Palazzo Farnese a Caprarola o il Lago di Vico.

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  2. Sono di Roma e la Tuscia è uno dei miei luoghi preferiti per gite e trekking: un territorio davvero tutto da scoprire!

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  3. Sono stata lo scorso nella Tuscia Viterbese e ho visitato alcuni luoghi iconici come Caprarola e il suo Palazzo Farnese, Nepi, Ronciglione, il Parco dei Mostri di Bomarzo. Una zona incantata che merita più di una visita!

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    1. Hai ragione, infatti noi non abbiamo avuto tempo di visitare alcuni posti per questioni di tempo come Caprarola, Nepi e Ronciglione. Li mettiamo in lista per la prossima volta!

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  4. Conosco poco il Viterbese per cui leggo con interesse l'itinerario, d'altronde mi piacerebbe scoprire anche questa parte del Lazio meno conosciuta

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    1. Siamo certi che ti piacerà! Ce n'è davvero per tutti i gusti!

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