Cosa vedere a Viterbo in mezza giornata

Il nostro secondo giorno di vacanza alla scoperta della Tuscia viterbese è iniziato con la visita di Villa Lante a Bagnaia, come vi abbiamo raccontato nel post precedente. Abbiamo poi deciso di spostarci a Viterbo per visitare il capoluogo di questa zona del Lazio.

In questo post vi raccontiamo cosa vedere in mezza giornata a Viterbo.

Dove parcheggiare a Viterbo

Prima di iniziare a raccontarvi cosa vedere a Viterbo, vi suggeriamo due posti dove potete lasciare la vostra auto per poi raggiungere comodamente a piedi il centro storico della città.

Il primo è il Parcheggio Valle Faul, gratuito e ben collegato al centro tramite ascensore.

Il secondo è il Parcheggio Piazza Martiri d'Ungheria: a pagamento, ma comodissimo per raggiungere i luoghi di maggiore interesse di Viterbo.

Qui di seguito vi indichiamo sulla cartina di Viterbo dove sono posizionate le due aree di sosta:

Cosa vedere a Viterbo in mezza giornata

• Piazza del Plebiscito

La piazza principale di Viterbo su cui si affacciano alcuni tra gli edifici più importanti della città: Palazzo dei Priori, con il suo panoramico giardino interno, Palazzo del Podestà con la Torre Civica e la chiesa di Sant'Angelo in Spatha.

Palazzo dei Priori è visitabile al suo interno ed è anche sede del Museo dei Portici che ospita le opere di Sebastiano Luciani, detto Sebastiano del Piombo. 

• Polo Monumentale Colle del Duomo

È qui che si trovano i palazzi religiosi più importanti di Viterbo, nota come "la città dei Papi": il Palazzo dei Papi, la Cattedrale di San Lorenzo, il Museo Colle del Duomo.

Il Palazzo dei Papi è il più importante monumento della città. Venne costruito in occasione del trasferimento della sede papale al tempo di Alessandro IV (1245-1261). Oggi sono visitabili diverse parti del Palazzo tra cui la Loggia delle benedizioni e l'Aula del Conclave, che ospitò il primo e più lungo conclave della storia durato ben 33 mesi. 

Vi segnaliamo che con il Viterbo Pass è possibile accedere ai monumenti più importanti della città con un unico biglietto della durata di 6 mesi. Per maggiori informazioni sul prezzo e sulle riduzioni vi consigliamo di visitare il sito ufficiale Viterbo Pass.

• Quartiere San Pellegrino

Il cuore medievale della città di Viterbo, uno tra i più estesi e meglio conservati d'Europa. Qui potrete ammirare splendide torri duecentesche, le case "a ponte" (abitazioni che uniscono due edifici separati da una strada creando suggestivi passaggi coperti) e le case "a profferlo", dotate cioè di una scala esterna che univa la bottega al piano terra con l'abitazione al primo piano.

• Il Risveglio di John Seward Johnson

Nella Valle di Faul, a poca distanza dai parcheggi, potrete ammirare il gigante di Johnson. L'opera si intitola "The Awakening" (Risveglio) ed è qui dal 2011. Il suo gemello si trova a Washington ed è una vera celebrità tra gli abitanti del posto.

Purtroppo a Viterbo, invece, quest'installazione moderna è stata vittima di vandali che l'hanno imbrattata con scritte e trasformata in discarica. Ci è sembrata molto più apprezzata dai turisti che dai viterbesi. Speriamo che cambino le cose.

Dove mangiare a Viterbo

Se, come noi, non avete molto tempo a disposizione, ma desiderate provare comunque qualcosa di tipico vi consigliamo di fermarvi a "La pinseria di Via Saffi": un locale piccolo dove potrete gustare delle ottime pinse e degli squisiti panzerotti (anche da asporto). L'impasto è leggero e gli ingredienti per farcire i vari tipi di pinse sono freschi e deliziosi. 

Cosa vedere nelle vicinanze di Viterbo

Oltre alla già citata Villa Lante a Bagnaia, vi consigliamo di non perdervi il Parco dei Mostri a Bomarzo e il borgo di Vitorchiano dove si trova l'unico Moai eretto al di fuori dell'isola di Pasqua.

A breve distanza da Viterbo meritano anche una visita Celleno, conosciuto come "il borgo fantasma", e la più celebre Civita di Bagnoregio, definita "la città che muore".

Parco dei Mostri a Bomarzo

Vitorchiano