Abbiamo concluso il nostro viaggio alla scoperta della Tuscia visitando uno dei gioielli della provincia di Viterbo: Sant'Angelo di Roccalvecce noto anche come "il paese delle fiabe".
In questo post vi vogliamo raccontare la storia di Sant'Angelo che, da paese quasi abbandonato, è diventato un borgo visitato ogni anno da migliaia di turisti italiani e stranieri.
La storia di Sant'Angelo di Roccalvecce
Fino ad alcuni anni fa Sant'Angelo soffriva come tanti borghi italiani del fenomeno dello spopolamento. Succedeva come in molti altri paesini del nostro territorio: i giovani si allontanano per lavoro, le persone rimaste sono poche e invecchiano, le case abbandonate iniziano a dare segni di incuria.
Per fortuna alcuni giovani del paese hanno avuto una splendida idea: far rivivere il borgo decorandolo con una serie di murales dedicati al mondo delle fiabe.
E così l'associazione A.C.A.S. , grazie a donazioni e iniziative di vario genere, è riuscita a coinvolgere diverse artiste italiane e straniere che hanno iniziato a lavorare sulle facciate delle case di Sant'Angelo rendendo il paese sempre più bello e colorato.
Il primo murales realizzato è quello che ritrae Alice nel Paese delle Meraviglie. L'orologio del Bianconiglio segna le 11.27 per indicare il giorno dell'inaugurazione del progetto: 27 novembre 2017.
Oggi i murales sono più di cinquanta, ma il progetto prevede di arrivare ad un centinaio di opere. La cosa positiva è che questa meravigliosa iniziativa ha portato all'apertura di altre attività in paese legate alla ristorazione e all'accoglienza permettendo a Sant'Angelo di rinascere a livello turistico. A giovarne non è solo Sant'Angelo, ma anche i borghi limitrofi che spesso vengono scelti dai turisti per prolungare il soggiorno in zona.
Cosa vedere a Sant'Angelo, "il paese delle fiabe"
Visitare Sant'Angelo è piacevole e divertente per persone di tutte le età . I visitatori si divertono a scoprire i vari murales scorrazzando per le viuzze del borgo e grandi e piccini possono provare insieme a indovinare i protagonisti delle fiabe. È anche un bel confronto tra generazioni perché alcune favole sono ben riconoscibili anche dai più piccoli, ma per altre c'è magari bisogno del supporto di mamma e papà .
Elencarli tutti sarebbe impossibile, ma possiamo dirvi che i murales sono uno più bello dell'altro. Le tecniche variano, ma ognuno di loro è speciale. A me sono piaciuti in particolare quelli dedicati a Cappuccetto Rosso, Mary Poppins e al Mago di Oz.
Cercate di soffermarvi sui dettagli di ciascuna opera. Per esempio, il murales dedicato ad Hansel e Gretel è fortissimo: sui vari lati della casa viene raccontata l'intera storia con tantissimi particolari interessanti. Anche la storia dei Tre Porcellini è ritratta in maniera simpatica e fedele al racconto: guardate ogni maialino in che cosa è impegnato!!
È bellissimo vedere come le artiste hanno saputo inglobare nella storia dipinta alcuni tratti delle abitazioni: osservate, per esempio, la lancia di Don Chischiotte o la porta d'entrata diventata cabina telefonica nella Carica dei 101. Siamo certi che vi divertirete un mondo nel visitare questo bellissimo paese colorato!
Cosa vedere vicino a Sant'Angelo di Roccalvecce
A circa una ventina di km da Sant'Angelo vi consigliamo di visitare il Parco dei Mostri di Bomarzo: uno splendido parco cinquecentesco celebre per le sue statue originali e misteriose. Tra l'altro, come vi abbiamo raccontato nel post "Dove mangiare bene nella Tuscia viterbese" a Bomarzo abbiamo trovato un ristorante tipico che vi consigliamo caldamente.
Nelle vicinanze meritano anche una visita il borgo di Vitorchiano, famoso per ospitare l'unico Moai originale eretto fuori dall'Isola di Pasqua, e Celleno conosciuto come "il borgo fantasma".
Da Sant'Angelo potete anche raggiungere facilmente Viterbo, nota come "la città dei Papi", dal bellissimo centro storico medievale e Villa Lante a Bagnaia.
Ci siamo stati qualche anno fa e ce ne siamo innamorati subito. Abbiamo fatto una splendida passeggiata tra i murales e abbiamo anche avuto la fortuna di fare quattro chiaccchiere con gli abitanti del borgo, entusiasti di questo progetto.
RispondiEliminaSì, anche a noi è capitato di parlare con una signora anziana e infatti ne parlava positivamente (menomale!)
EliminaNon avevo mai sentito parlare di questo paese e non sapevo di questa presenza di murale oltretutto molto belli. Direi che sicuramente merita una tappa sicura nei prossimi viaggi
RispondiEliminaÈ veramente bello anche perchè hanno scelto un tema per i murales che piace davvero a tutti, grandi e piccini.
EliminaSono un po' di anni che vorrei visitare questo borgo, che ha aperto la strada ad altri piccoli paesi che hanno deciso di dedicare i propri muri all'arte e al colore, ma non ci sono ancora riuscita nonostante ci siano lì vicino molte altre cose interessanti da visitare! Magari questo sarà l'anno buono!
RispondiEliminaEsatto, può essere inserito, come abbiamo fatto noi, in un bel tour alla scoperta della Tuscia!
EliminaAvevo già sentito parlare di questo borgo e adoro la sua storia, con i giovani del luogo che ha voluto ridare vita con dei meravigliosi murales!
RispondiEliminaSono un bellissimo esempio per tutti i piccoli paesi a rischio spopolamento!
EliminaMi immagino una scena del tipo:
RispondiEliminaDove vivi?
Nella casa di Cappuccetto rosso a Sant'Angelo di Roccalvecce!!!
Che bel modo di ridare vita ad un borgo ed attirare l'attenzione delle persone da fuori.
Un modo piacevole per non lasciarli morire.
Ma sai che ci ho pensato anch'io? : DD
EliminaSembra proprio un bellissimo borgo, stupendo i murales a tema fiabe! Devo convincere il mio compagno a visitarlo!
RispondiEliminaVi piacerà senz'altro!
EliminaMi riprometto sempre di esplorare meglio il Lazio ma finisco per esplorare solo Roma, talmente è grande. Invece ci sono bellissimi posti, come il parco di Bomarzo che ho nella mia lista di posti che voglio visitare in Italia da molto, e adesso aggiungerò anche San'Angelo, potrei perdere le ore a scoprire e fotografare tutti questi bellissimi murales.
RispondiEliminaInvece noi siamo stati a Roma, ma sempre molto di fretta e ci piacerebbe visitarla per bene, un quartiere alla volta.
EliminaChe grande idea quella dei murales, tanti borghi sono stati salvati con queste iniziative! Prima o poi andrà a visitare anche Sant'Angelo di Roccalvecce, sembra davvero interessante!
RispondiEliminaSarebbe bello se tanti altri borghi lo facessero... l'importante è che venga scelto un bel tema come hanno fatto qui.
EliminaNon conoscevo Sant’Angelo di Roccalvecce ma devo assolutamente vederlo! Peccato non averlo scoperto prima perché abbiamo visitato il viterbese un anno fa con l'obiettivo principale di vedere il parco dei mostri di Bomarzo. Ci toccherà ritornare.
RispondiEliminaDevi davvero andarci: è un borgo meraviglioso!
EliminaMi piacerebbe moltissimo visitare questo borgo. Mi piacciono i murales e il potere comunicativo e attrattivo che hanno.
RispondiEliminaA noi è piaciuto moltissimo... e poi il tema fiabe è apprezzato davvero da tutti, grandi o piccini
EliminaPensare che quando sono passata in zona e ho visitato il parco dei mostri non conoscevo questo borgo. Per farvi una gita è lontano ma spero mi capiti un’altra occasione.
RispondiEliminaJulia
Sì, l'ideale è unire più cose magari in un paio di giorni
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