A me e a Roberto capita spesso, nei nostri itinerari a spasso per
l’Italia, di scoprire delle vere chicche ancora poco conosciute: è questo
il caso del Lago di Cingoli (o di Castreccioni) in provincia di
Macerata. Oggi vi facciamo conoscere questa bella località
marchigiana raccontandovi anche cosa potete vedere nelle vicinanze del
lago per poter trascorrere un bel weekend da quelle parti.
Dove si trova il lago di Cingoli e come raggiungerlo
Il Lago di Cingoli si trova nel territorio del comune di
Cingoli, in provincia di Macerata. È un lago artificiale in quanto
è formato dalle acque di sbarramento del fiume Musone. La diga di Cingoli
venne costruita negli anni ’80 per uso irriguo, per l’acqua potabile, ma
anche per regolare le piene del fiume Musone.
Oggi il Lago di Cingoli con una superficie di oltre 2 chilometri quadrati
e una profondità massima di 55 metri rappresenta
il più grande bacino artificiale delle Marche. La posizione del
lago è molto suggestiva in quanto si trova incastonato tra le montagne e i
suoi rami ricordano molto i laghi del nord Italia seppur con dimensioni
minori.
Dalla cartina qui di seguito vedrete che
raggiungere il Lago di Cingoli non è difficile:
Cosa fare al lago di Cingoli: rilassarsi sulle sue rive ammirando splendidi paesaggi
La cosa più logica da fare al Lago di Cingoli è quello di
rilassarsi sulle sue rive. Il lago è conosciuto a livello turistico, ma
non troppo, nel senso che si tratta comunque di una zona tranquilla,
immersa nella natura, dove non troverete il caos tipico delle zone
turistiche di massa. Se cercate un luogo dove ammirare bei paesaggi,
riposarvi e prendere il sole questo è il posto che fa per voi.
Sulle rive del lago di Cingoli si trovano diversi
agriturismi e bar-chalet dove è possibile fare una sosta gustosa,
noleggiare un pedalò o semplicemente rilassarsi in spiaggia. Ricordiamo
che è possibile navigare sul lago solo con natanti elettrici e
pedalò.
Cosa fare al lago di Cingoli: praticare sport e divertirsi
Sono numerose le attività sportive che si possono fare in zona. La prima,
per gli appassionati, è la pesca. Nel lago di Cingoli sono presenti persici trota,
lucci, trote fario, cavedani, pesci gatto, carpe e molte altre specie
ittiche. L’acqua è di categoria B e per pescare occorre la licenza di
pesca B ed il tesserino segna catture regionale.
Sulle rive del lago di Cingoli è possibile anche
percorrere numerosi sentieri sia a piedi che in bici o a cavallo.
Lungo il perimetro sono stati allestiti punti di avvistamento nonché
piazzole di sosta per picnic. Sul sito della
Proloco di Cingoli
potete trovare 8 mappe scaricabili di percorsi effettuabili in zona. Tra
le escursioni più carine da fare in zona vi suggerisco quella verso le
Cascatelle di Cingoli
oppure il sentiero che conduce al
Ponte dell’Intagliata.
A breve distanza dal Lago di Cingoli bambini e adulti si possono
divertire all’interno del parco CingoliAvventura dove si trovano
percorsi divisi per età e altezza (Percorso Gnomi, Percorso Elfi e
Folletti, Percorso Canyon, Percorso Tirolesi). Nel
sito ufficiale di CingoliAvventura
potete trovare maggiori informazioni per organizzare la vostra giornata.
In questo momento ci teniamo a sottolineare che il parco è fruibile tutti
i weekend esclusivamente su prenotazione.
Nei pressi del lago, inoltre, é possibile visitare il
Museo del Sidecar. Noi non l'abbiamo ancora visitato, ma ci è stato consigliato vivamente
da diverse persone. Oltre a raccontare la storia di questo mezzo di
trasporto così particolare, il museo espone diversi modelli di
motociclette abbinandoli ai film italiani e stranieri di cui hanno fatto
parte. Nel sito del Museo del Sidecar abbiamo visto delle foto che ci
hanno incuriosito tanto. Speriamo di poterlo visitare presto!
Se siete in vacanza da queste parti vi consigliamo una visita alla
Piana di Canfaito, a circa 15 chilometri di distanza da lago di Cingoli. Si tratta di un
altopiano a circa 1000 m di altitudine immerso tra le faggete. Questa è
una zona presa d'assalto durante il periodo autunnale per i colori del
foliage che qui sono strepitosi. Tra l'altro è a Canfaito che si trova
il più grande faggio delle Marche: un esemplare che ha più di 500
anni e che è stato inserito tra i 300 alberi monumentali d'Italia.
Cosa fare nei dintorni del lago di Cingoli: visitare tanti borghi meravigliosi
Nelle vicinanze del lago di Cingoli avrete la possibilità di
visitare molti borghi molto suggestivi. Ecco alcune idee:
-
CINGOLI (distanza dal lago circa 10 km)
Come tralasciare il borgo che dà il nome al lago? Cingoli fa parte
della lista dei Borghi più belli d'Italia stilata dal Toring Club. Viene
definito 'il balcone delle Marche' per lo splendido panorama di cui
si può godere dal suo Belvedere. Non perdetevi il suo grazioso centro
storico racchiuso tra le mura medievali.
-
APIRO (distanza dal lago circa 4 km)
Oltre a visitare il centro storico di Apiro, vi consigliamo di
fare una deviazione verso l'Abbazia di Sant'Urbano, uno splendido
gioiello dell'arte romanica. Una chicca golosa: non perdetevi i
cavallucci, dolci tipici di questa zona fatti con la sapa, una specie di
sciroppo dolce realizzato dopo aver fatto bollire lentamente per ore il
mosto.
-
CUPRAMONTANA (distanza dal lago circa 11 km)
Questa è la zona dove si produce il Verdicchio, uno dei vini più
rinomati delle Marche. A
Cupramontana, come vedrete, tutto è legato al vino. L'ex Convento di Santa Caterina
ospita l'intero sistema museale del borgo (MIG MUSEI IN GROTTA). Oltre a reperire informazioni sulla visita del borgo e delle cantine
locali potrete visitare al suo interno il Museo dell'Etichetta, uno dei
due musei al mondo dedicati a questo tema. Il museo, oltre ad ospitare
conferenze e degustazioni, ha uno spazio intitolato 'La strada dei sapori'
che racconta il territorio attraverso luoghi, tradizioni e sapori.
Cupramontana è celebre per la
Sagra dell'Uva, la manifestazione più antica delle Marche che ogni anno, nel
mese di ottobre, richiama migliaia di visitatori. Vi consigliamo di non
perderla se siete in zona in quel periodo magari abbinandola, come
dicevamo prima, ad un'escursione nelle faggete di Canfaito per il foliage
autunnale.
-
ELCITO (distanza dal lago circa 17 km)
Elcito
è un 'borgo fantasma', un paesino arroccato su di un costone
roccioso abitato oggi da meno di dieci persone. All'interno del borgo
alcuni pannelli raccontano la storia del borgo che venne abbandonato
qualche decina di anni fa dai suoi abitanti per trasferirsi in altre zone
probabilmente più comode. Definito 'il Tibet delle Marche' Elcito è
un luogo suggestivo dove perdersi con lo sguardo nei paesaggi meditando
sul valore delle cose semplici. Da non perdere abbinandolo alla Piana di
Canfaito.
Speriamo che questa carrellata di curiosità vi spinga a trascorrere un
bel weekend
alla scoperta delle bellezze del lago di Cingoli e dei suoi dintorni.
Vi lasciamo qui di seguito altri articoli che vi potrebbero fare comodo
per visitare questa zona delle Marche:
Non conosco molto bene le Marche, soprattutto la zona costiera; ma credo che sia una destinazione che merita una visita. Prometto che ci faccio un pensiero!
RispondiEliminaCingoli si trova proprio a metà strada tra mare e montagna👍🏻😉
EliminaQuesta è una zona d'Italia che proprio non conosco e quindi ti ringrazio davvero per questo articolo perchè mi hai mostrato un altro pezzo splendido della nostra bella Italia.
RispondiEliminaGrazie a te x il tuo bel commento🥰
Eliminameraviglioso
RispondiElimina👍🏻😍
EliminaÈ un posto che conoscevo solo di nome, anche perché scendendo da Padova a Lecce passo sempre dalle Marche. Circa un mesetto fa ho anche sostato nelle Marche, però ho visitato Loreto che è sulla costa. Magari alla prossima mi fermo, mi piacciono molto i laghi... li trovo romantici!
RispondiEliminaBuona idea👍🏻😉
EliminaQuesto tuo post mi riporta all'infanzia. Cingoli la conosco bene perchè sono originaria delle Marche e con i miei andanvamo spesso quandoo io e mio fratello eravamo bambini =)
RispondiEliminaOh che bel ricordo! Grazie😍
EliminaPurtroppo le Marche sono un po'lontane da casa ed ultimamente con il lavoro di Andrea non riusciamo più ad avere molti giorni di vacanza in comune. Non conoscevo questoluogo e comunque, come avrai capito conosco poco le Marche, però grazie al tuo racconto è un po' come se avessi fatto un viaggetto da quelle parti anche se solo virtualmente. Mi hanno colpita molto le tue foto : che bei panorami. E che dire del Museo del sidecar? Non pensavo che ne esistesse uno :-)
RispondiEliminaNon si sa mai, magari un giorno potrete organizzare una vacanza proprio alla scoperta delle Marche! 😍
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