In occasione del nostro ultimo anniversario di matrimonio, com'è nostra abitudine, abbiamo deciso di trascorrere qualche giorno di vacanza come coppia. 

Di solito in queste occasioni preferiamo scegliere una provincia meno conosciuta del nostro Paese perciò questa volta abbiamo pensato di visitare la Ciociaria, che all'incirca corrisponde al territorio della provincia di Frosinone, nel basso Lazio.

In questo post vi vogliamo raccontare cosa vedere in Ciociaria in tre giorni.


CIOCIARIA
Panorama sulla Ciociaria da Castro dei Volsci




Cosa vedere in Ciociaria in tre giorni: il primo giorno


Io e Roberto siamo partiti la mattina del primo giorno abbastanza presto in direzione di uno dei borghi che più ci incuriosivano della Ciociaria: Isola del Liri.

La sua particolarità sta nel fatto che è uno dei pochi borghi italiani in cui una cascata irrompe nel centro storico. Si tratta per Isola del Liri della Cascata Grande, alta circa 27 metri.

Se volete scoprire di più su questo bellissimo borgo leggete il post "Cosa vedere a Isola del Liri: il borgo ciociaro della cascata".


ISOLA DEL LIRI CASCATA
Cascata Grande - Isola del Liri


Dopo pranzo ci siamo diretti verso un altro luogo che desideravamo da tempo visitare: Castro dei Volsci

Castro dei Volsci ha diverse caratteristiche che lo rendono veramente appetibile dal punto di vista turistico. In primo luogo, la sua posizione panoramica (non per niente viene definito "il balcone della Ciociaria"). Dalla terrazza posta nella sua posizione più elevata si può godere di un panorama davvero meraviglioso.

In secondo luogo, Castro dei Volsci ha dato i natali ad uno degli artisti ciociari più amati dal pubblico italiano: Nino Manfredi. All'interno del borgo un'installazione artistica e una mostra fotografica ricordano il grande attore.

A Castro dei Volsci è legato, purtroppo, anche un momento molto triste della nostra recente storia. Il monumento alla Mamma Ciociaria commemora tutte quelle donne che vennero violentate o uccise durante la seconda guerra mondiale in territorio ciociario.

Se volete approfondire la storia di Castro dei Volsci vi consigliamo di leggere il post "Cosa fare a Castro dei Volsci, il paese di Nino Manfredi".


CASTRO DEI VOLCI MAMMA CIOCIARA
Monumento alla Mamma Ciociara - Castro dei Volsci


Lasciato Castro dei Volsci ci siamo diretti in serata a Veroli, dove abbiamo pernottato in un bellissimo agriturismo dalla posizione molto panoramica.


Cosa vedere in Ciociaria in tre giorni: il secondo giorno


Dopo una ricca colazione, il giorno successivo siamo ripartiti per il nostro viaggio di tre giorni alla scoperta della Ciociaria dirigendoci a Fumone.

Anche Fumone si trova in posizione molto panoramica sulle colline circostanti. A metà strada tra Napoli e Roma, questo bel borgo ha avuto una notevole importanza a livello strategico nel passato.

Abbiamo avuto modo di visitare il bellissimo Castello di Fumone, al cui interno sono avvenuti molti avvenimenti drammatici e misteriosi, privati e pubblici.

Vi consigliamo, per saperne di più, di leggere il post "Il Castello di Fumone e i suoi segreti".


PARCO CASTELLO DI FUMONE
Castello di Fumone - Parco


Dopo la visita al castello ci siamo spostati ad Anagni, cittadina importante della Ciociaria nota come "la città dei papi". Dopo un pranzo veloce abbiamo visitato il suo centro storico che ha nella Cattedrale il suo punto di forza. Sinceramente abbiamo trovato un po' di trascuratezza, e ci è dispiaciuto, perché Anagni nel passato ha avuto un ruolo di primaria importanza, e non solo dal punto di vista religioso.

Se desiderate saperne di più su Anagni potete leggere il post "Cosa vedere ad Anagni: "la città dei papi".


ANAGNI CATTEDRALE
Cattedrale di Anagni


Come ultima tappa della seconda giornata in Ciociaria abbiamo scelto, quasi a caso, di visitare Alatri. In realtà è qui che abbiamo scoperto uno dei luoghi più belli di tutta la Ciociaria: le mura ciclopiche di Alatri

Vi consigliamo di leggere il post "Le mura ciclopiche di Alatri".


MURA CICLOPICHE ALATRI
Le mura ciclopiche di Alatri



Cosa vedere in Ciociaria in tre giorni: il terzo giorno


Prima di ripartire per le Marche, abbiamo deciso di visitare la città termale di Fiuggi che si compone di due parti: Fiuggi Vecchia in collina e Fiuggi Terme in pianura.

Il centro storico di Fiuggi Vecchia negli ultimi anni è stato valorizzato grazie alla street art. Numerosi artisti di fama internazionale hanno arricchito i vicoli e le piazzette di Fiuggi con le loro bellissime opere.


FIUGGI STREET ART
Street art a Fiuggi


Fiuggi Terme, invece, deve la sua popolarità alle sue fonti termali celebri fin dall'antichità, ma ancora oggi frequentatissime.

Nel post "Cosa vedere a Fiuggi" troverete l'itinerario che abbiamo seguito noi per la visita della città.


FIUGGI TERME
Fiuggi Terme


Viaggio in Ciociaria: le nostre considerazioni


Era da molto tempo che desideravamo visitare questa zona meno conosciuta del Lazio. Abbiamo scoperto un territorio ricco di storia e tradizioni che meriterebbe di essere conosciuto maggiormente.

Purtroppo, però, abbiamo notato anche molta trascuratezza e sporcizia lungo le strade e all'interno dei centri storici che abbiamo visitato. Alcuni borghi come Fumone spiccano per la loro bellezza e pulizia, ma altri non vengono per niente valorizzati e questo è un peccato. 

Un'altra cosa che ci ha stupito è che non ci sia un percorso dedicato ai grandi artisti ciociari. Nel giro di pochi chilometri qui sono nati Mastroianni, De Sica e Manfredi: possibile che non si sia pensato ad un itinerario cinematografico che li colleghi? Oppure non ne siamo venuti a conoscenza?

Speriamo che presto le amministrazioni locali decidano di attuare una strategia per promuovere maggiormente il territorio.

E voi che ne pensate? Se conoscete questa zona anche voi avete avuto la nostra stessa impressione? Cosa pensate che manchi per promuovere maggiormente questo territorio?


CASTRO DEI VOLSCI CENTRO STORICO
Castro dei Volsci - Centro storico



16 commenti:

  1. Io sono vicinissima ma molte zone della Ciociaria sono a me sconosciute. Ad esempio Isola Liri è da molto che è in lista ma tra una cosa e un'altra quando abbiamo un week end libero andiamo a finire sempre fuori regione. Spero di fare un bel tour della zona a settembre, col fresco

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  2. Vivo in Ciociaria da sempre ed ho trovato molto interessante questo articolo. E' stato un modo per vedere come "appariamo da fuori"...! In effetti se le amministrazioni locali facessero "sistema" e creassero dei percorsi turistici darebbero una grande occasione di crescita a questo territorio, anche perché le risorse non ci mancano!

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    1. Il segreto è proprio quello secondo me: fare rete. Le zone dove i Comuni si alleano invece di farsi guerra sono quelle in cui si hanno più risultati a livello turistico!

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  3. Che bellezza!!!! Mi ispira soprattutto Isola Liri, quanto dev'essere bello vedere una cascata in mezzo a un paese, anche per le persone che ci abitano! :)

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  4. Ci piacerebbe visitare la Ciociaria, magari in un week end nel Lazio, l'articolo è molto bello e mi ha fatto scoprire posti che non conoscevo. Mi organizzo per una visita quest'autunno!

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    1. Brava, secondo me fare un bel percorso in primavera o autunno è la cosa migliore!

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  5. Non sono mai stata in Ciociaria ma deve essere davvero stupefacente! Castro dei Volsci mi intriga parecchio ma pure Fiuggi non scherza! É una di quelle zone che mi piacerebbe scoprire lentamente, per apprezzare ogni singolo momento.

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    1. Certo, sono proprio luoghi da assaporare lentamente per entrare nell'atmosfera del luogo e apprezzarli maggiormente!

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  6. Non conosco assolutamente questa zona, quindi leggo molto volentieri articoli che ne parlano. Bellissima l'opera di street art a Fiuggi che hai fotografato!

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  7. Sembrano tutti borghi bellissimi anche se Liri con le sue cascate e Fiuggi con la sua street art e le acque termali sono quelli che mi attirano di più!

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  8. Ho visitato solo Anagni e Isola del Liri, ma non ho mai avuto modo finora di concepire un itinerario più strutturato, che permetta di scoprire anche il territorio oltre che i singoli borghi. Grazie per questo post e per gli spunti che mi fornisce!

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    1. Grazie a te. Anche per noi era la prima volta in Ciociaria e siamo stati contenti di scoprire tanti posticini interessanti!

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