Durante il nostro weekend alla scoperta di Parma e dintorni, abbiamo dedicato l'ultimo giorno prima del rientro nelle Marche a Fontanellato, splendido borgo parmense celebre per la sua Rocca.
In questo post vi raccontiamo 10 curiosità che rendono speciale Rocca Sanvitale, nota anche come Castello di Fontanellato.
Rocca Sanvitale: 10 curiosità
1 Il Castello di Fontanellato per circa 600 anni appartenne alla stessa famiglia, i Sanvitale appunto. Nel 1386 i Sanvitale avviarono i lavori di costruzione del castello attorno all'antica torre e, nel corso dei secoli, gli eredi apportarono ulteriori modifiche e ampliamenti alla costruzione originale. Nel 1948 l'ultimo Conte Sanvitale vendette la rocca al Comune di Fontanellato.
2 Rocca Sanvitale al suo interno ospita gli uffici comunali e gli archivi del paese. Il Comune ha trasformato parte del castello in museo ora aperto al pubblico.
3 Rocca Sanvitale ha pianta quadrata con muri merlati e quattro torri angolari ed è tutt'oggi circondata da un ampio fossato colmo d'acqua. Si accede al castello attraverso un ponte levatoio che introduce al cortile interno.
4 La torre sud ospita al suo interno l'unica camera ottica ottocentesca ancora funzionante in Italia. All'interno della camera circolare due sistemi di specchi e un prisma posti in corrispondenza delle antiche feritoie consentono di riflettere e proiettare sugli schermi l'immagine a 180 gradi della piazza antistante la rocca.
5 L'ambiente più celebre della Rocca di Fontanellato è la Saletta di Diana e Atteone affrescata dal Parmigianino. Il dipinto è considerato uno dei capolavori giovanili dell'artista che la realizzò diciannovenne in soli 40 giorni a lume di candela. Sembra che la camera sia nata come sala di consolazione per la contessa Paola Gonzaga la quale perse un bimbo appena nato.
6 Nella sala da pranzo e nella sala del biliardo potrete ammirare alcune nature morte di Felice Boselli, pittore barocco noto per le sue rappresentazioni realistiche di carne e di pesce. Il pittore era solito firmarsi, come noterete osservando con attenzione le tele, con uno o più gatti (a significare Felix).
7 Nella camera da letto dei conti il soffitto è "a lacunari" che, per dirla con semplicità, sono delle cavità più profonde dei cassettoni che servono ad alleggerire la struttura. Sembra che da "lacunari" derivi l'espressione "avere delle lacune", ovvero dei vuoti nella propria conoscenza.
8 Dato che Rocca Sanvitale è stata proprietà di un'unica famiglia nobiliare per diversi secoli nella sala da pranzo sono conservati moltissimi servizi di ceramiche in ottime condizioni. Tra i vari pezzi esposti spiccano i piatti a cappello di cardinale (per la forma). Sapevate che in epoca medievale le verdure venivano poste sul bordo ampio del piatto a "contorno" della portata posta al centro del piatto? Ecco perché ancora oggi usiamo l'espressione "contorno" per indicare le verdure di accompagnamento a carne o pesce. In realtà l'origine di questa espressione ci è stata spiegata tempo fa durante la visita di un altro maniero molto bello: il Castello di Monselice, nel Veneto.
9 All'interno della Rocca Sanvitale potrete vedere un autentico Teatrino delle Marionette ottocentesco. La tradizione vuole che ad acquistarlo fosse stata la Duchessa Maria Luigia Asburgo-Lorena in uno dei suoi viaggi in Austria. Si tratta di un tipico teatrino dell'epoca: il proscenio neoclassico ospita sotto le insegne asburgiche una piccola corte nobiliare composta da 24 marionette, di 15 cm circa, con varie scene tra interni e boschi.
10 La Sala delle Armi custodisce daghe, spade, lance, balestre e pistole, oltre a scudi, bandiere e numerosi bastoni da passeggio. Potrete scorgere anche un raro forziere del XVI secolo tuttora funzionante.
Visitare la Rocca di Fontanellato: informazioni utili
L'ingresso al castello è consentito solo con visita guidata. Per i visitatori singoli è consigliabile prenotare su Fontanellato ticketshop socioculturale.
Il museo resta chiuso nelle giornate del 24 e 25 dicembre e nella mattinata del 1 gennaio.
La Rocca è visitabile tutti i giorni tranne il martedì, ma da marzo a maggio è fattibile la visita anche di martedì.
Per gli orari di visita vi rimando al sito ufficiale di Rocca Sanvitale.
ATTENZIONE: non è permesso scattare fotografie (nemmeno senza flash) all'interno del castello, ma solo all'esterno e nei giardini.
Dove mangiare a Fontanellato
Dopo la visita del Museo Rocca Sanvitale io e Roberto abbiamo deciso di pranzare da Cibarium Salsamenteria, un ristorantino a conduzione familiare dove è la tradizione a fare da padrona. Potrete gustare vari piatti del territorio e acquistare diversi prodotti tipici di persona, ma anche online.
Vi consigliamo le tagliatelle con il ragù di pasta di salame, i taglieri con salumi del territorio accompagnati dalla pizza fritta. Al termine del pasto se ordinerete il caffè vi sarà servito con la moka sul tavolo.
Cosa vedere vicino a Fontanellato
Innanzitutto, dopo aver visitato il castello, vi suggeriamo di fare una passeggiata nel borgo di Fontanellato perché è un vero gioiellino. Il paese è ben curato e ospita molti negozietti, ristoranti e bar.
Rocca Sanvitale fa parte del circuito dei Castelli del Ducato: una serie di rocche e manieri perfettamente conservati e in gran parte arredati e affrescati, impreziositi da meravigliosi giardini. Per scoprire quali sono vi invitiamo a visitare il sito Castelli del Ducato.
A poca distanza da Rocca Sanvitale potete visitare il Labirinto della Masone, il più esteso labirinto al mondo realizzato interamente con piante di bambù.
Da non perdere in zona una visita al Castello di Torrechiara e, naturalmente, alla città di Parma.
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