L’autunno è la mia stagione preferita. Mi piace tutto di questa stagione: il colore delle foglie, i prodotti autunnali, il camino acceso, perfino il tempo uggioso. Eh sì, perché non c’è nulla di meglio che starsene sul divano accoccolati sotto una bella copertina a leggere un libro quando fuori piove.
Sicuramente una delle attività più belle di questa stagione è ammirare il foliage, ma l’autunno è anche il tempo delle sagre e devo dire che qui nelle Marche ci sono moltissimi eventi che celebrano in maniera strepitosa questa stagione.
Oggi, attraverso questo post, vorrei farvi conoscere le sagre autunnali più belle delle Marche.
La Sagra dell’Uva di Cupramontana (AN)
Cominciamo questa carrellata tra le sagre autunnali con quella che è la più antica delle Marche.
Cos’ha di particolare questa festa? Durante i giorni della sagra il borgo di Cupramontana viene addobbato a festa accogliendo migliaia di visitatori ogni anno per assistere al ricco programma.
Sono molte le ragioni per partecipare a questo evento come vi abbiamo raccontato nel post "Alla scoperta di Cupramontana e della sua celebre Sagra dell'Uva".
Oltre a degustare ogni sera il Verdicchio, prodotto di punta di questa zona delle Marche, il sabato pomeriggio si può assistere al tradizionale Palio della Pigiatura dove squadre concorrenti si sfidano nel pestare più uva possibile in un tempo stabilito.
Durante la festa vengono organizzati ogni sera concerti di celebri artisti e la domenica pomeriggio sfilano i carri allegorici sul tema della vendemmia allestiti dalle contrade in gara tra loro. Ogni anno per parecchi mesi circa 130 ragazzi lavorano divisi in gruppi, con grande impegno e maestria, per preparare i carri che sfileranno durante la sagra e che verranno giudicati secondo regole molto precise.
Insomma, la Sagra dell’Uva di Cupramontana non è la solita festa della vendemmia a cui siamo abituati.
Sapori d’autunno a Montefalcone Appennino (FM)
Se amate l’autunno e la montagna non potete perdervi ‘Sapori d’autunno’, una manifestazione che viene organizzata ogni anno ad inizio ottobre nel borgo montano di Montefalcone Appennino.
Il borgo, che si trova in posizione panoramica su uno sperone roccioso ed è già molto bello di suo, nei giorni della festa viene addobbato a tema autunno. Sui balconi delle case, lungo le viuzze e nelle piazze del paese, vengono collocate delle composizioni che richiamano i prodotti autunnali come le melagrane, le castagne, il granoturco e l’uva.
Durante la manifestazione si possono degustare i piatti tipici della stagione nonché acquistare i prodotti nel mercatino allestito per l’occasione lungo le vie del borgo. I produttori locali espongono la loro merce (mele rosa, castagne, formaggi, miele, confetture e molto altro ancora) permettendo ai visitatori di acquistare direttamente da loro. La fiera richiama ogni anno centinaia di persone per cui di solito viene organizzata una navetta per accompagnare i visitatori che hanno lasciato l’auto più lontano.
Sagra della Castagna a Montemonaco (AP)
La Sagra della Castagna di Montemonaco per me e Roberto rappresenta ormai da anni un appuntamento fisso.
Organizzata ogni anno l’ultimo fine settimana di ottobre anche questa manifestazione richiama ogni anno centinaia di visitatori che vengono apposta per degustare il prodotto di eccellenza della zona ovvero la castagna dei Sibillini.
Montemonaco, tra l’altro, si trova proprio ai piedi della Sibilla e dal suo Belvedere è possibile godere di un panorama meraviglioso che spazia dagli Appennini al mare Adriatico.
Questo è anche il paese dove, in occasione della festa, è possibile visitare il Museo della Sibilla, l’unico museo italiano dedicato a questa figura mistica che si pensa abitasse in un antro del monte omonimo.
Durante la festa viene organizzato un mercatino di prodotti enogastronomici e i visitatori hanno la possibilità, anche in questo caso, di provare le specialità locali. Nella piazza principale del borgo vengono allestiti dei bracieri sui quali vengono cotte le caldarroste e i partecipanti alla sagra possono acquistare i cartocci di castagne accompagnando il tutto con il vin brulè che viene preparato in un grande paiolo fumante al centro della piazza. L’atmosfera è festosa e canti popolari contribuiscono a rallegrare l’evento. Davvero una festa autunnale imperdibile!
'Sibillini in Rosa' a Montedinove (AP)
La mela rosa dei Sibillini è un frutto tipico della zona, coltivato fin dall’antichità nei territori che ora corrispondono alle province di Fermo, Macerata e Ascoli Piceno. E’ un frutto piccolino, ma molto saporito, che viene spesso utilizzato per la preparazione di dolci e confetture. Le sue caratteristiche principali sono il colore rosato, il profumo intenso e la sua resistenza alle malattie che ne fanno un prodotto ricercato e tutelato.
Alla mela rosa in realtà sono dedicate due feste nel periodo autunnale, una a Montedinove e l’altra a Monte San Martino. Durante ciascuna delle feste, oltre ad acquistare e a degustare le mele rosa, è possibile anche partecipare a convegni dedicati a questo prodotto tipico marchigiano.
Fiera Nazionale del Tartufo di Acqualagna (PU)
Uno degli appuntamenti più belli della stagione autunnale nelle Marche è sicuramente rappresentato dalla Fiera Nazionale del Tartufo di Acqualagna, organizzato sempre ad inizio novembre.
Acqualagna è considerata la capitale italiana del tartufo e questo è dovuto al fatto che solo qui si può raccogliere e commercializzare il tartufo fresco in ogni periodo dell’anno nelle sue quattro varietà stagionali: il tartufo bianco di Alba o Acqualagna, il tartufo nero pregiato di Norcia e Spoleto, il tartufo bianchetto e il tartufo nero estivo.
Ad Acqualagna si concentrano i due terzi della produzione nazionale di tartufo raggiungendo un quantitativo annuale che si attesta tra i seicento e i settecento quintali.
Sono tre le fiere che vengono organizzate ad Acqualagna durante l’anno dedicate a questo prodotto d’eccellenza: la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco (tra ottobre e novembre), la Fiera Regionale del Tartufo Nero Pregiato (penultima domenica di febbraio) e la Fiera Regionale del Tartufo Nero Estivo (ultima domenica di luglio).
Durante queste manifestazioni i ristoranti di Acqualagna predispongono un menu ad hoc per degustare al meglio il tartufo, ma gli estimatori avranno anche la possibilità di acquistarlo dai produttori locali. Se amate il tartufo non potete perdervi una tappa ad uno di questi eventi!
PER SAPERNE DI PIU'
Dove ammirare il foliage nelle Marche: Canfaito ed Elcito
grazie, molto utile !
RispondiEliminaNe siamo felici! 😊
EliminaPartirei per le Marche per tutto il mese di Ottobre se potessi. Anch'io amo l'autunno ed i suoi sapori e le Marche di sapori ne hanno in abbondanza!
RispondiEliminaIo ogni anno aspetto questo mese con ansia!! 😍😍😍
EliminaChe bello scoprire che anche tu ami questa stagione! Di solito quando dico che l’autunno è la mia stagione preferita, la gente mi guarda con stupore... Vuoi mettere il freddo, la pioggia, il divano e un libro? Ma soprattutto le sagre: anche dalle mie parti tra castagne, tartufi e porri ne abbiamo una serie infinita. Conoscevo la sagra dell’uva ma non quella della castagna di Montemonaco che mi ispira molto.
EliminaA me, infatti, non dà tristezza questa stagione, anzi. È una stagione piena di colore e di cose buone da mangiare. Ieri stavo guidando e, vedendo il cielo grigio, mi sono detta:’Che bella giornata autunnale!’. Siamo strane, eh? 😄
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