Qualche anno fa, in occasione di un nostro viaggio in Friuli Venezia Giulia, abbiamo deciso di 'sconfinare' in Slovenia per poter visitare la celebre Caporetto (Kobarid in sloveno), tristemente famosa per la battaglia che si svolse qui nell'ottobre 1917 tra il Regio Esercito Italiano e le forze austro-ungariche e tedesche.
L'itinerario storico di Caporetto permette di vedere in prima persona i luoghi in cui si svolse la battaglia, ma non solo. Oggi vi vogliamo dare tutte le informazioni necessarie per trascorrere un splendida giornata in questi luoghi.
DOVE SI TROVA CAPORETTO
Caporetto si trova nella Slovenia occidentale, a poca distanza dal confine italiano. Per darvi un'idea delle distanze, Caporetto è distante da Gorizia circa 50 km e da Cividale del Friuli circa 30 km. Non è per nulla difficile arrivarci, anzi la strada è scorrevole e immersa nel paesaggio montano.
LE TAPPE DELL'ITINERARIO STORICO DI CAPORETTO
- MUSEO DI CAPORETTO
Il museo racconta gli eventi accaduti in questa zona durante la 1 guerra mondiale, concentrandosi, naturalmente, sulla disfatta di Caporetto dell'ottobre 1917. Lo scontro rappresenta la più grave sconfitta dell'esercito italiano, tanto che oggi il termine Caporetto viene ancora usato per indicare una sconfitta disastrosa.
- OSSARIO ITALIANO
Il sacrario è stato inaugurato nel 1938 per volere di Benito Mussolini. Ospita le spoglie di 7014 soldati italiani, di cui 1748 ignote. Per arrivarci, dal paese si percorre a piedi una salita intervallata dalle stazioni della Via Crucis. È l'unico sacrario che non si trova fisicamente all'interno del territorio italiano.
- IL TONOCOV GRAD (Castello)
Qui potrete visitare i resti dell'antico castello. Vista la sua posizione dominante, venne abitato per secoli attraversando varie epoche storiche.
- LA LINEA DI DIFESA ITALIANA
Sia sul lato destro che sinistro dell'Isonzo vedrete ciò che rimane della linea di difesa italiana: trincee, fortini e varie opere di fortificazione edificati dai soldati italiani. Fa venire i brividi pensare a quanti giovani soldati abbiamo combattuto e poi trovato la morte tra queste montagne.
- LA FORRA DELL'ISONZO
Qui il fiume Isonzo, che ha un colore particolarissimo, ha prodotto nel corso del tempo, delle profonde cavità lunghe anche 200 metri, profonde fino a 15 metri e larghe solo 2 metri in alcuni punti. Questo è il paradiso per chi fa rafting!
Uno dei punti più belli del percorso è la passerella lunga 52 metri che unisce le due sponde del fiume. Percorrerlo è divertentissimo, anche se è doveroso avvisare chi soffre di vertigini che può avere difficoltà nell'attraversarlo.
- LE CASCATE DEL RUSCELLO KOZJIAC
La cascata che ammirerete è la più pittoresca cascata slovena. È alta 15 metri, ma quello che la rende veramente particolare è l'ambiente che la circonda: una specie di grotta verde-azzurra che rende il tuffo della cascata ancora più suggestivo.
- IL PONTE DI NAPOLEONE
Il ponte che vedrete non è quello originale in quanto, durante le varie epoche, venne fatto saltare e poi ricostruito diverse volte. Viene chiamato'di Napoleone' perché il suo esercito vi passò sopra.
- IL MUSEO CASEARIO
Non l'abbiamo visitato per questioni di tempo, ma vi possiamo dire che è il museo del caseificio Planika e che documenta, attraverso filmati e vari oggetti, il lavoro del pastore e la lavorazione dei loro prodotti caseari.
ITINERARIO STORICO DI CAPORETTO: ALCUNE INFORMAZIONI UTILI
L'itinerario storico di Caporetto ha come punto di partenza il Museo di Caporetto, incentrato sulla storica battaglia avvenuta qui durante la 1 guerra mondiale.
Il Museo è aperto tutto l'anno con i seguenti orari:
Aprile-Settembre
Tutti i giorni 9:00-18:00
Ottobre-Marzo
Tutti i giorni 10:00-17:00
Costo biglietti:
Adulti 6 euro
Pensionati 4 euro
Studenti, alunni 4 euro
Scolari di scuola elementare: 2,5 euro
La visita può essere fatta autonomamente, ma, volendo, è possibile farsi accompagnare da una guida contattando il Museo.
Il percorso completo è lungo circa 5 km e la visita richiede dalle 3 alle 5 ore in base a quello che vorrete visitare. Vi consigliamo abbigliamento comodo e scarpe adatte perché buona parte del sentiero si svolge nel bosco.
A noi è piaciuto moltissimo questo itinerario perché permette di conoscere meglio la storia all'interno di un paesaggio molto suggestivo. Per noi è stata una gita di un giorno, ma se lo desiderate potete organizzare un weekend o una vacanza di più giorni in queste zone. Caporetto, infatti, è una località turistica ben attrezzata dove i visitatori possono trovare tutto il necessario per la loro permanenza. Vi lasciamo qui il link al sito ufficiale del turismo in Slovenia dove troverete maggiori informazioni.
Grazie mille, ottimo post!
RispondiEliminaVolevo proprio farci un salto quando sono stata in Slovenia ma purtroppo non ho avuto tempo... Vorrei percorrere queste zone, mi emozionano molto, quindi terrò presente il tuo itinerario e i consigli, soprattutto non voglio perdermi la cascata, la foto sembra un dipinto!
Grazie mille! Vedrai che ti piacerà. Ti daranno proprio una mappa con il percorso con tutti i luoghi da non perdere .
EliminaItinerario interessante e importante. Quando sono stata in Slovenia per un soffio non sono riuscita ad andarci e mi dispiace.
RispondiEliminaSperiamo in una prossima volta...a noi è piaciuto molto!😊
EliminaUn bell’itinerario Storico da percorrere anche con i bambini quando studieranno questi argomenti. È bello studiare anche sul campo!
RispondiEliminaSono d’accordissimo...sarebbe anche una bella idea x una gita di classe...potrebbero imparare la storia in un bellissimo contesto naturale. 👍🏻❤️❤️❤️
EliminaUn modo alternativo per far studiare la storia a mio figlio. Grazie per le info.
RispondiEliminaEsatto, può essere un'idea! Grazie x il commento. 😉
EliminaTrovo che questi luoghi siano davvero emozionanti. Soprattutto per l'eredità storica che ci lasciano e perché non dobbiamo dimenticare.
RispondiEliminaEsatto. Io amo questi luoghi dove memoria storica, natura e turismo si intersecano tra loro. Grazie x il tuo bel commento.💚
EliminaBellissimo questo itinerario a Caporetto: l'anno scorso siamo stati in Slovenia ma non ci siamo fermati in questa zona e ora abbiamo un buon motivo per tornare.
RispondiEliminaÈ una buona idea!
EliminaDavvero interessante questo itinerario. io sinceramente non conoscevo questa zona e sono d'accordo con te (ho letto la pagina chi siamo) quando dici che la nostra Italia è piena di luoghi meravigliosi tutti da scoprire
RispondiEliminaHai ragione...e tanti sono poco conosciuti. Sono contenta di dare il mio piccolo contributo attraverso il blog. Grazie mille x il tuo commento!☺️
EliminaProprio ieri pensavo a un percorso su quello che era il confine orientale durante la Grande Guerra. Timau e Caporetto sono nei miei programmi di viaggio del 2019.
RispondiEliminaBene... Sarò felice di leggere poi i tuoi racconti😊❤️
Elimina