La nostra vacanza in Basilicata a dicembre è stata davvero un'esperienza emozionante.
In questo post vi vogliamo raccontare cosa vedere in Basilicata in 5 giorni fornendovi alcune informazioni pratiche che siamo certi vi saranno utili per organizzare il VOSTRO viaggio alla scoperta di questa regione straordinaria.
Come organizzare un viaggio in Basilicata di 5 giorni
Abbiamo deciso di organizzare il nostro viaggio in Basilicata a fine dicembre perché sapevamo di avere più giorni a disposizione. Le strade che percorrono la regione sono ben tenute, ma le distanze tra un posto e l'altro sono notevoli. Pensate che in totale, tra andata e ritorno dalle Marche e le varie visite abbiamo percorso in sei giorni 1800 km!!
Vi suggeriamo, nel caso desideriate visitare l'intera Basilicata, di pernottare in due o più località così da limitare gli spostamenti. Noi, per esempio, abbiamo pernottato due notti a Lagopesole (provincia di Potenza), due notti a Ferrandina (provincia di Matera) e una notte a Maratea. In questo modo dal nord della Basilicata ci siamo spostati verso sud, poi verso il Tirreno per poi ritornare nelle Marche.
Abbiamo tralasciato nel nostro itinerario la visita di Matera perché l'avevamo già visitata anni fa, ma, se è la vostra prima volta in Basilicata, dovete assolutamente metterla in lista. Siamo consapevoli di aver tralasciato parecchie località bellissime, ma purtroppo, per motivi di tempo, abbiamo dovuto fare una scrematura. Il nostro scopo, attraverso questo post, è soprattutto quello di ispirarvi affinché possiate poi organizzare un itinerario a VOSTRO piacimento.
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Matera |
Tenete poi conto che a dicembre fa buio presto: se avrete la possibilità di visitare la Basilicata in primavera o in estate sicuramente potrete includere qualche località in più nel vostro programma rispetto quello che abbiamo potuto fare noi.
Cosa vedere in Basilicata in 5 giorni
- 1° giorno SANT'ANGELO LE FRATTE - SATRIANO DI LUCANIA
Abbiamo dedicato il primo giorno del nostro viaggio alla Valle del Melandro, definita "la valle dipinta" per i numerosi murales che decorano alcuni dei suoi centri abitati.
Abbiamo iniziato con Sant'Angelo le Fratte, borgo montano che si sviluppa ai piedi del Monte Carpineto. Qui numerose sculture in pietra e bronzo e oltre 150 murales permettono al visitatore di immergersi nel mondo contadino di un tempo. Sant'Angelo le Fratte è conosciuto anche per essere "il paese delle cantine": numerose cantine scavate nella roccia diventano un'attrazione turistica nel mese di agosto durante la manifestazione "Le cantine aperte di Sant'Angelo le Fratte".
Per apprezzare al meglio questo borgo vi suggeriamo di leggere il post "Sant'Angelo le Fratte: cosa vedere e dove si trova".
Più tardi ci siamo spostati a Satriano di Lucania, un altro bel borgo apprezzato per i suoi murales, molti dei quali rievocano tradizioni e racconti popolari. Un percorso molto carino è anche quello delle piastrelle dipinte che ripropongono in dialetto proverbi e detti antichi.
Per conoscere meglio Satriano potete leggere il post "Satriano di Lucania: dove si trova e cosa vedere".
A questi due borghi, se vi è possibile, vi suggeriamo di aggiungere la visita di Savoia di Lucania che, per motivi di tempo, abbiamo dovuto escludere dal nostro itinerario lucano.
- 2° giorno CASTELMEZZANO - PIETRAPERTOSA
Abbiamo dedicato il secondo giorno del nostro viaggio in Basilicata alla scoperta delle Dolomiti Lucane, un vero paradiso naturalistico in provincia di Potenza.
Castelmezzano e Pietrapertosa sono due borghi meravigliosi incastonati tra le guglie delle Dolomiti Lucane. Non per niente sono inclusi entrambi nella lista dei Borghi più Belli d'Italia.
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Castelmezzano |
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Pietrapertosa |
Sono molte le attività che si possono fare in questa zona della Basilicata, dalle più tranquille a quelle adrenaliniche come "Il Volo dell'Angelo". Vi raccontiamo tutto nel post "Cosa fare a Castelmezzano e Pietrapertosa, i borghi gioiello delle Dolomiti Lucane".
- 3° giorno ALIANO - IL PARCO DEI CALANCHI
La Basilicata è una terra di contrasti dove il paesaggio muta continuamente lasciando il viaggiatore a bocca aperta. E, infatti, dalle Dolomiti Lucane, il terzo giorno ci siamo spostati nel sud della Basilicata per scoprire un'ambiente completamente diverso: la zona dei calanchi.
La mattina abbiamo visitato Aliano, il paese dove lo scrittore Carlo Levi trascorse gli anni del confino nel periodo fascista. Tutto in questo borgo ricorda il passaggio dell'artista: è possibile visitare la casa dove Levi abitò per qualche anno come pure ammirare nella pinacoteca le opere pittoriche che produsse in quel periodo.
Nel pomeriggio abbiamo percorso in auto una bellissima strada che attraversa il Parco dei Calanchi. Se siete in zona non potete perdervela assolutamente: si tratta di un paesaggio molto suggestivo che siamo certi rimarrà nel vostro cuore per molto tempo.
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Parco dei Calanchi |
Potete approfondire leggendo il post "Cosa vedere ad Aliano, il paese di Carlo Levi e dei Calanchi"
- 4° giorno CRACO - ESSENZA LUCANO (PISTICCI)
La mattina del quarto giorno abbiamo visitato uno dei luoghi più iconici della Basilicata: il borgo fantasma di Craco. Il paese, che è stato scelto diverse volte come location per film e clip musicali da registi provenienti da tutto il mondo, per motivi di sicurezza può essere visitato solo attraverso visita guidata.
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Craco |
Nel post "3 motivi per visitare Craco, "il borgo fantasma"" vi diamo maggiori informazioni per organizzare al meglio la vostra visita.
Nel pomeriggio ci siamo spostati a Pisticci e, dopo averne visitato il centro storico caratterizzato dalle sue case bianche, ci siamo diretti a Pisticci Scalo per scoprire un museo molto particolare: Essenza Lucano. Il museo racconta la storia di uno dei prodotti più celebri della Basilicata: l'Amaro Lucano. Come vi raccontiamo nel post "Essenza Lucano: il museo dell'amaro più famoso della Basilicata" si tratta di un museo moderno, multimediale, adatto a persone di tutte le età . E, naturalmente, è d'obbligo fare un po' di shopping dopo la visita!
- 5° giorno MARATEA
L'ultimo giorno della nostra visita ci siamo spostati verso la costa tirrenica per visitare un altro dei luoghi più celebri della Basilicata: Maratea.
A dicembre, purtroppo, da queste parti siamo in bassa stagione e quindi molte attività sono chiuse (anche se nel periodo delle feste). Di questo vi consigliamo di tenere conto soprattutto se pensate di visitare la Basilicata fuori stagione.
Ad affascinarci di più di Maratea è stato il paesaggio. Dalla piattaforma sottostante la Statua del Cristo Redentore, si può ammirare un panorama meraviglioso sul mare che spazia dalla Calabria alla Campania. Si tratta, tra l'altro, di una delle statue più grandi d'Italia, seconda solo al Colosso di San Carlo Borromeo.
E sapete chi fu a realizzare il monumento? Il conte biellese Stefano Rivetti di Val Cervo. Imprenditore laniero, decise di trasferire parte dei pronti interessi nel Golfo di Policastro. Impiantò alcuni stabilimenti tessili a Maratea e dintorni e promosse la zona a livello turistico. Purtroppo a livello finanziario ebbe alla fine della sua vita diversi problemi, ma il fatto che la sua tomba si trovi proprio a Maratea dimostra il suo amore sconfinato verso questa cittadina lucana.
A proposito, conoscete il Biellese, la terra di origine di Stefano Rivetti? Nel post "10 motivi per visitare il Biellese in Alto Piemonte" potete scoprire perché vale la pena scoprire questa zona del Piemonte (che, tra l'altro, è la mia terra d'origine!).
Se cercate un posto tranquillo per soggiornare nei dintorni di Maratea, noi ci siamo trovati molto bene nel b&b La Torretta a Cersuta di Maratea. Abbiamo trascorso la notte in una piccola casetta staccata dalla casa principale dotata di tutti i comfort e di un giardino privato. D'estate dev'essere uno spettacolo perché il mare è raggiungibile a piedi attraverso un breve percorso. I proprietari sono gentilissimi e simpaticissimi ed è stato davvero bello consumare la colazione insieme a loro la mattina!
Dove mangiare in Basilicata
Come abbiamo accennato sopra, a dicembre in molte località turistiche lucane ristoranti e negozi sono chiusi. A volte, durante il nostro soggiorno, è stato difficile trovare una pizzeria o un ristorante aperto a pranzo. Vi diamo, perciò, solo alcuni suggerimenti in base alla nostra esperienza.
Se volete fare una pausa pranzo veloce a Castelmezzano vi consigliamo Pizzeria Rosticceria 2T. Si possono gustare ottime pizze, calzoni, taglieri e panini. Viene fatto servizio da asporto, ma ci sono anche alcuni tavolini a disposizione dei clienti.
Ad Aliano vi consigliamo un ottimo ristorantino nel centro storico: La locanda con gli occhi. Qui, in un ambiente semplice, ma caratteristico, potrete provare alcuni piatti tipici lucani con un ottimo rapporto qualità /prezzo.
Per la cena a Ferrandina vi suggeriamo due posti: Pizzeria La Fenice e Linea Gotica, un pub molto frequentato del centro storico con una vasta scelta di birre e panini.
A Cersuta di Maratea non potete perdervi Da Cesare, un ottimo ristorante di pesce dove si sente proprio la freschezza della materia prima. I proprietari del b&b ce lo avevano consigliato e mai scelta è stata migliore!
Speriamo con questo post di avervi ispirato per organizzare un viaggio in Basilicata di 5 o più giorni. Sicuramente ci sarebbe ancora tanto da vedere in questa bella regione. Avete dei consigli in merito? Scriveteceli nei commenti.
Abbiamo trascorso una settimana in Basilicata alcuni anni fa ed è stata un vera e propria scoperta! E mi sono innamorata del peperone crusco, che bontà !
RispondiEliminaHai ragione: è buonissimo! Anche per noi è stata una bella scoperta!
EliminaMi sono ripromessa, dopo aver visitato Matera ed essermene innamorata, di fare un viaggio on the road alla scoperta della Basilicata. Ti ringrazio per il suggerimento del tuo itinerario che mi tengo come riferimento
RispondiEliminaSono stata in Basilicata qualche anno fa sotto invito di Basilicata Turistica e mi sono innamorata di questa regione ancora alquanto "selvaggia". L'itinerario era più o meno lo stesso, comprensivo della visita da Essena Lucano, opificio che ho amato moltissimo soprattutto per la qualità delle materie prime utilizzate.
RispondiEliminaAllora più o meno ci abbiamo azzeccato nel mettere giù l'itinerario... : DDD
EliminaMatera e la Basilicata tutta mi piacerebbe davvero tanto, non ci sono ancora stata e la metto in programma ogni anno quando rientro in Italia ... prima o poi ci andrò
RispondiEliminaSono certa che ti piacerà perchè è una regione molto particolare e varia!
EliminaLa Basilicata è una regione con mille risorse sia dal punto di vista paesaggistico che culinario! Siamo stati a Matera in estate meravigliosa! ma non hai assaggiato le famosissime Scorzette ? buone buone cosa ti sei persa!!
RispondiEliminaNoooo... veramente è stata un po' dura sotto l'aspetto culinario perchè diverse attività erano chiuse in quel periodo. Peccato!
EliminaCredo che essere andati a dicembre vi abbia dato modo di vedere questi luoghi nel modo più autentico! La Basilicata è una regione che merita di essere visitata in una vacanza intera, così come avete fatto voi, perchè riesce sempre a regalare paesaggi infiniti! In 5 giorni, poi, avete visto davvero tantissimi posti
RispondiEliminaGrazie... ad agosto per me sarebbe stato impossibile visitarla perchè fa davvero troppo caldo!
EliminaHo visitato da poco il Parco del Pollino e confermo la bellezza naturalistica di questa regione, non parliamo poi del cibo, sempre ottimo e abbondante dappertutto !!
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