Era da tanto tempo che desideravamo visitare la città piemontese di Ivrea, famosa per l'azienda Olivetti e per essere considerata "la capitale del Canavese". Nel 2018 Ivrea è stata iscritta nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco come "città industriale del XX secolo".
Sinceramente ci aspettavamo un centro storico più curato per una cittadina così importante dal punto di vista storico, ma vorremmo tornarci con più calma per visitare i dintorni e, soprattutto, l'area premiata dall'Unesco che ruota attorno all'azienda Olivetti.
In questo post, intanto, vi raccontiamo 10 luoghi da non perdere ad Ivrea.
1 La Cattedrale
Il luogo di culto più importante della città si trova nella parte alta di Ivrea, vicino al castello e al palazzo vescovile. Riedificata intorno all'anno 1000 sulla primitiva cattedrale del IV secolo, la Cattedrale è stata poi ampliata e restaurata durante il XVIII e XIX secolo. L'interno ha pianta longitudinale suddivisa in tre navate, mentre la facciata è in stile neoclassico. I campanili romanici e la cupola e le volte barocche danno un'idea di imponenza e solidità alla struttura.
2 Il Castello
Il profilo di Ivrea è contraddistinto dalla presenza delle torri rosse del suo castello. Voluto dal Conte Verde Amedeo VI di Savoia nel 1358, ha una pianta a forma di trapezio rettangolo con le quattro torri agli angoli. L'interno è costituito interamente da celle. Il castello di Ivrea al momento non è visitabile ed è chiuso al pubblico per lavori di manutenzione.
3 Antica Sinagoga
Inaugurata nel 1875, è suddivisa in Tempio Grande e Tempio Piccolo. Il Tempio Grande oggi viene messo a disposizione dal Comune per ospitare eventi culturali. Il Tempio Piccolo è usato ancora oggi dalla comunità ebraica.
4 Il Ponte Vecchio
Il più antico ponte della città costruito in epoca romana sulla Dora Baltea, il fiume che attraversa la città di Ivrea. Le diverse piene del fiume ne hanno più volte causato il crollo e la successiva ricostruzione. Il ponte è realizzato in pietra e laterizio con tre arcate a tutto sesto.
5 Il Ponte della Ferrovia
Un ponte ferroviario costruito nel 1886. Il ponte venne fatto esplodere dai partigiani durante l'occupazione nazifascista per evitare un bombardamento alleato programmato per interrompere i rifornimenti di materiale bellico provenienti dalle acciaierie Cogne di Aosta. Una targa commemora l'evento. Naturalmente dopo la guerra venne costruito un nuovo ponte a sostituzione del precedente.
6 La fontana dedicata a Camillo Olivetti
A pochi passi dal Ponte Vecchio Emilio Greco nel 1957 realizzò una bella fontana dedicata a Camillo Olivetti, fondatore dell'omonima azienda.
7 Municipio e Piazza Nazionale
La piazza principale di Ivrea si trova nel cuore del centro storico. Sulla piazza si affacciano il Palazzo di Città, attuale sede del Municipio, e la romanica chiesa di Sant' Ulderico. La piazza, anticamente dedicata a Re Vittorio Emanuele I, fu poi rinominata Piazza Ferruccio Nazionale in onore del partigiano qui impiccato nel 1944.
8 Torre di Santo Stefano
Il più bell'esempio di architettura romanica della zona. La torre (XI secolo) è ciò che rimane di una struttura più ampia, un tempo composta da una chiesa e da un convento benedettino.
9 Laboratorio Museo Tecnologicamente
Tecnologicamente è insieme un museo e un laboratorio. Il museo racconta l'affascinante storia della Olivetti, mentre il laboratorio è principalmente rivolto alle scuole per stimolare la creatività e immaginare il futuro. Il percorso è suddiviso in aree espositive colorate: il rosso per la meccanica, il blu per l'elettronica e informatica e l'arancione per la didattica. Un luogo imperdibile per conoscere questa parte importante della storia industriale italiana nonché la genialità di Adriano Olivetti. Per orari e modalità di visita potete consultare il sito ufficiale del museo.
10 MAAM- Museo a cielo aperto dell'architettura moderna
Un percorso all'aperto di 2 km visitabile autonomamente alla scoperta degli edifici più rappresentativi della cultura olivettiana. Architetture riconosciute a livello mondiale come capolavori dell'architettura moderna e razionalista del '900. Lungo il percorso sette stazioni informative raccontano l'impegno della Olivetti nel campo dell'architettura, dell'urbanistica, del disegno industriale e della grafica pubblicitaria. Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale del museo.
Speriamo con questo post di avervi dato alcune dritte su cosa vedere ad Ivrea. Qui di seguito vi lasciamo alcuni post su alcune località da visitare tra Piemonte e Valle D'Aosta.
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Sono curiosa di vedere Ivrea per il museo laboratorio Tecnologicamente, ma anche il MAAM- Museo a cielo aperto dell'architettura moderna mi interessa molto perché sono appassionata di architettura razionalista.
RispondiEliminaSicuramente ti piaceranno allora! Informati bene per l'apertura così da non avere sorprese! Grazie
EliminaUno spaccato di Ivrea di grande interesse anche quello che qui hai riportato, però! Amo i Musei di ogni tipo e specie e quindi ci andrei a nozze con la visita a questa bella cittadina piemontese!
RispondiEliminaGrazie mille
Mimì
Allora ti auguro al più presto di poterla visitare! Grazie
EliminaMa che bell'itinerario, i musei di Ivrea mi sembrano molto interessanti. Dovrò farci un pensierino. Grazie dello spunto.
RispondiEliminaSono contenta di averti incuriosito! Grazie
EliminaNon pensavo che a Ivrea ci fosse così tanto da vedere e da fare! La conoscevo solo come città industriale e non ho mai approfondito.. seguirò i tuoi consigli per la visita.
RispondiEliminaTi ringrazio :)
EliminaSai che non avevo mai preso in considerazione l'idea di visitare Ivrea? Dopo il tuo post mi hai convinto e non vedo l'ora di andarci 😍
EliminaA noi piace molto scoprire queste città "nascoste": riservano sempre delle belle sorprese!
EliminaSai che pur essendo piemontese sono stata Ivrea una volta sola e solo per un paio d'ore? Inutile dire che non ho visto nemmeno la metà delle cose di questa lista, quindi non posso dire di conoscere la città. Ma una cosa la so (credo): è qui che è stata inventata la buonissima Torta 900, vero?
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