Spesso io e Roberto, quando andiamo a fare un giro insieme in macchina, amiamo seguire per curiosità le indicazioni turistiche lungo la strada (quelle marroni, per intenderci). A volte, facendo così, scopriamo delle chicche veramente interessanti.

Ci è successo poco tempo fa tornando da Ivrea. Roberto ha visto l'indicazione per il "Ricetto di Magnano" e l'abbiamo seguita. Forse, se siete della zona, conoscerete senz'altro il Ricetto di Candelo. Bene, il Ricetto di Magnano è molto più piccolo, ma ha una storia interessante dietro.


IL RICETTO DI MAGNANO


Dove si trova Magnano


Magnano è un piccolo borgo in provincia di Biella, in Piemonte. È la sua posizione geografica a renderlo molto particolare: si trova disteso, infatti, sul versante biellese della Serra Morenica più grande d'Europa, che separa il Biellese dal Canavese. La Serra appare dalla pianura come una lunga fascia di terra dal profilo perfettamente regolare, coperta di boschi e punteggiata di piccoli borghi.

Magnano non ha mai avuto grandi industrie, perciò i suoi abitanti, fin dall'antichità, si sostenevano praticando l'agricoltura o impegnandosi in diversi lavori artigianali. Il nome del borgo, Magnano, trae origine dai magnan, i fabbri.



Il Ricetto di Magnano: nascita e struttura


Furono proprio i fabbri di Magnano a stipulare un contratto con i canonici di Vercelli nel XII secolo e a far sì che nel '200 Magnano fosse eretta a borgo franco. Il Ricetto venne costruito su un'altura situata a pochi passi dal centro del paese proprio in occasione di questo avvenimento. Questa è una particolarità: è uno dei pochi ricetti costruiti su un'altura anziché in pianura, come accade per esempio con il Ricetto di Candelo.

Anche se in parte il Ricetto è stato oggetto di rifacimenti, la struttura architettonica in generale è rimasta la stessa. Si tratta di un complesso di varie cellule a due piani racchiuso da mura a cui si poteva accedere attraverso due ingressi: uno verso il cimitero attuale e l'altro dalla torre-porta esistente. Il Ricetto era attraversato da strade lunghe e strette. Le strade, comunque, erano larghe circa tre metri e mezzo per permettere il passaggio dei carri con le derrate.


CELLULE RICETTO DI MAGNANO


Ogni famiglia possedeva una cellula formata da una stanza al piano terra che serviva da stalla-cantina e da un magazzino al primo piano. Non vi erano scale né camini perché non erano costruzioni destinate a civile abitazione.


CELLULA RICETTO MAGNANO


All'interno del Ricetto c'era anche un torchio, o maglio, per i ferrai. Il Comune possedeva i fossati, la torre d'ingresso, le mura di cinta, le strade e una cellula utilizzata per le riunioni consiliari. Le singole cellule, invece, erano private.

Le cantine del Ricetto di Magnano hanno continuato la loro funzione fino ai primi anni del secondo Dopoguerra: qui si vinificavano le uve vendemmiate nelle vigne circostanti e un solo torchio serviva per tutti.


Il Ricetto di Magnano: considerazioni finali


In tutta sincerità, il Ricetto di Magnano non ha il fascino del Ricetto di Candelo, che, perfettamente conservato, è entrato a far parte dei "Borghi più belli d'Italia". Comunque, se siete in zona, fateci un salto: il panorama di cui si gode dalla sua sommità è magnifico sia verso il Canavese che verso il Biellese.


PANORAMA SUL BIELLESE
Panorama sul Biellese


Tra l'altro, grazie ad un pannello a pochi passi dall'entrata al Ricetto, riuscirete a scorgere davanti a voi l'accesso alla Valle d'Aosta che segna la separazione tra le Alpi Graie e le Alpi Pennine. 


ALPI GRAIE E PENNINE
La spaccatura tra Alpi Graie e Alpi Pennine


Per gli appassionati di musica, segnaliamo che ogni estate Magnano ospita il Festival di Musica Antica, istituito nel 1986. Il festival è oggi conosciuto a livello mondiale, come dimostrano le numerose presenze straniere. I concerti del festival si svolgono tra agosto e settembre fra la Parrocchiale e la chiesa romanica di San Secondo. Oltre ai concerti, il festival propone corsi di avvicinamento agli strumenti antichi, nonché corsi di specializzazione per musicisti esperti. Visitando il sito musicaanticamagnano.com potrete trovare maggiori informazioni al riguardo.

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