Una delle esperienze più belle da fare nelle Marche è sicuramente la visita alle Grotte di Frasassi, incluse nella lista del Patrimonio Unesco dal 2017, ma anche nei dintorni ci sono bellissimi posti da scoprire. All'interno del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi sono visitabili autentiche meraviglie come il Tempio del Valadier o l'Abbazia di San Vittore delle Chiuse di cui vi abbiamo già parlato in un post precedente.
Per chi ama l'escursionismo ci sono moltissimi sentieri da percorrere come il Sentiero dell'Aquila, che offre panorami eccelsi sulle vallate sottostanti. Oggi, però, vi vogliamo proporre un bell'itinerario che da Genga, a pochi passi dalle Grotte di Frasassi, porta alla Valle Scappuccia.
Come raggiungere la Valle Scappuccia da Genga
L'itinerario che vi vogliamo proporre parte dalla piazza antistante il castello, nel centro storico di Genga. In quest'ampia piazza potrete facilmente trovare parcheggio per la vostra auto. Dal fondo del parcheggio imboccate in discesa il sentiero denominato "Sentiero del Papa" da Papa Leone XII che nacque proprio a Genga.
Castello di Genga |
Inizio "Sentiero del Papa" |
Il percorso pianeggiante e panoramico vi porterà in breve tempo alla strada asfaltata. Continuate in salita su strada asfaltata verso il borgo di Monticelli. Qui troverete le indicazioni per "Valle Scappuccia". In pratica, superate le ultime case dell'abitato e la chiesetta dovete proseguire su strada sterrata in salita.
Il sentiero inizierà ad inoltrarsi nel bosco e, dopo una serie di saliscendi su sentiero sempre ben battuto, arriverete dopo un po' ad un bosco di conifere. Qui, al bivio, seguite sempre le indicazioni per "Valle Scappuccia" verso destra.
A questo bivio tenete la destra |
Proseguite prima su sentiero pianeggiante e poi in discesa fino ad arrivare ad un nuovo bivio con curva stretta a sinistra. Continuate per "Valle Scappuccia" stando particolarmente attenti in questo tratto perchè il percorso è abbastanza ripido in discesa e scivoloso.
Seguite a sinistra per Valle Scappuccia |
Arrivati nel fondovalle seguite il sentiero lungo il torrente Scappuccia che costeggia e interseca in più punti. Quando siamo passati noi c'era pochissima acqua per fortuna. Proseguendo in pochi minuti arriverete al punto più spettacolare di Valle Scappuccia: la forra di Valle Scappuccia. Si tratta di una profonda fenditura che si apre nella roccia formatasi per effetto dell'erosione del torrente. Siamo certi che resterete a bocca aperta per la sua bellezza e imponenza.
La Forra di Valle Scappuccia |
Oltrepassata la forra vi renderete conto di aver praticamente raggiunto la strada asfaltata che riporta a Genga, ma qui avete due possibilità per il ritorno.
Come tornare a Genga dalla Valle Scappuccia
Il percorso relativamente più breve per tornare a Genga è quella di imboccare a destra la strada asfaltata che, prima in salita e poi in discesa, vi riporterà al castello. I cartelli indicano circa due ore per il ritorno.
Noi abbiamo seguito un altro percorso un po' più lungo che riporta comunque al parcheggio antistante il castello di Genga. Se volete seguire il nostro stesso itinerario, dopo aver percorso un breve tratto in salita su strada asfaltata, dovete scendere al primo incrocio a sinistra seguendo le indicazioni per "Case Fossi". Da lì continuate sempre su strada asfaltata pianeggiante fino a costeggiare il Lago Fossi.
Lago Fossi |
Purtroppo siamo rimasti un po' delusi perchè non era possibile arrivare in prossimità del lago per scattare qualche fotografia. Non sappiamo sinceramente se magari nella bella stagione il lungolago sia percorribile o meno. Abbiamo notato anche che nei pressi del lago c'era un camping, ma ora sembra abbandonato: peccato! Una volta oltrepassato il lago proseguite sempre dritti in direzione di Genga per circa 3 km tenendo conto che l'ultimo tratto è tutto in salita.
Con il senno di poi probabilmente dalla forra di Valle Scappuccia prenderemmo subito la strada per Genga senza passare da Case Fossi e dal Lago Fossi, ma sta a voi decidere il percorso da seguire. Tenete conto che per percorrere il sentiero completo ad anello che abbiamo seguito noi occorrono circa 4 ore.
Il sentiero è ben battuto e non particolarmente difficile (dislivello circa 300 m). Non ci sono punti di ristoro per cui vi consigliamo di portarvi acqua e cibo da casa.
Speriamo che questo itinerario nei dintorni delle Grotte di Frasassi vi sia piaciuto. Se lo avete già percorso raccontateci le vostre impressioni.
Questa valle non sapevo nemmeno che esistesse! Ma è davvero splendida, vicina a luoghi molto conosciuti! Avete fatto benissimo a scriverne!
RispondiEliminaIn pochi km ci sono moltissime cose da fare e vedere vicino alle Grotte di Frasassi. Si può benissimo organizzare un weekend... e non basterebbe neanche! Grazie
EliminaPur essendo marchigiane ancora non abbiamo esplorato per bene tutti questi territori! Ci sono talmente tante bellezze intorno a noi!
RispondiEliminaHai proprio ragione... e poi quella zona è veramente ricchissima di cose da fare e da vedere!
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