Spesso sono i luoghi più vicini a casa che spesso ci riservano delle vere e proprie sorprese, non credete? È questo il caso di Montalto Marche, borgo marchigiano posto in collina a metà strada tra la costa adriatica e i Monti Sibillini. Visitandolo abbiamo scoperto tante chicche interessanti su Sisto V, il suo cittadino più illustre, ma non solo. Scopriamo insieme cosa vedere a Montalto Marche.


MONTALTO-MARCHE-PORTA-PATRIZIA



Dove si trova e come raggiungere Montalto Marche


Montalto Marche è un borgo marchigiano che fa parte della provincia di Ascoli Piceno. Dall'autostrada A14 vi consigliamo di uscire a Pedaso e di percorrere la Strada Provinciale 238/Via Valdaso in direzione monti per circa una ventina di chilometri. 

Imboccate poi sulla vostra sinistra la Strada Provinciale 47 seguendo le indicazioni per Montalto Marche e dopo pochi chilometri avrete raggiunto la vostra meta. Potete parcheggiare in uno dei numerosi parcheggi fuori dal centro storico e iniziare la vostra visita del borgo.


 



I cittadini illustri di Montalto Marche: Sisto V e Giuseppe Sacconi


La prima cosa che noterete arrivando a Montalto Marche saranno i tanti riferimenti al suo cittadino più noto: Sisto V (nato Felice Peretti). Di umile famiglia completò i suoi studi tra Montalto e Roma e fu eletto papa nel 1585. Proprio nel 2021 si celebra il quinto centenario della nascita di Sisto V e molte sono le iniziative di Montalto Marche per commemorarlo.

Al di là del suo percorso religioso, Sisto V durante il suo pontificato che durò 5 anni  fece molto anche a favore del suo paese natale. Per esempio, istituì il mercato settimanale (che ancora oggi si tiene il mercoledì), fondò una scuola ginnasiale e dotò la cittadinanza di medico condotto

Ma adesso vi sveliamo una chicca. Avete mai sentito il detto "Meglio un morto in casa che un marchigiano dietro la porta"? Questo detto, particolarmente noto nelle regioni del centro Italia, trae origine dalla decisione di Sisto V di scegliere come esattori dello Stato Pontificio solo i suoi conterranei marchigiani che avevano perciò il compito ingrato di bussare ad ogni porta per la riscossione dei tributi. Probabilmente le tasse erano così esose che qualcuno preferiva un lutto al pagamento di quanto dovuto!

Ma Sisto V non è l'unico personaggio illustre di Montalto Marche. Qui nacque nel 1854 Giuseppe Sacconi, l'architetto che progettò e diresse i lavori del Monumento a Vittorio Emanuele II a Roma, meglio conosciuto come Vittoriano o Altare della Patria. Anche se i lavori vennero completati dopo la sua morte, è a Sacconi che si deve il progetto di uno dei monumenti più famosi della Capitale.


ROMA VITTORIANO SACCONI

Quante cose interessanti si scoprono visitando i nostri borghi, vero?


Cosa vedere a Montalto Marche


  • Piazza Sisto V


MONTALTO MARCHE PIAZZA SISTO V
Piazza Sisto V


Il punto focale di Montalto Marche: è qui che si affacciano alcuni tra i principali monumenti del borgo ed è sempre qui che troverete il Punto Informazioni turistiche. Domina la piazza la Cattedrale-Basilica dedicata a Santa Maria Assunta, la cui prima pietra fu posta nel 1589. 

Di fronte alla Cattedrale sorge il Palazzo della Signora (per signora ci si riferisce a Camilla, sorella di papa Sisto V) che oggi ospita il Museo Sistino vescovile di arte sacra. 


MONTALTO MARCHE PALAZZO DELLA SIGNORA
Piazza Sisto V - Palazzo della Signora



Al centro della piazza si erge il Monumento ai Caduti edificato nel 1923 a ricordo dei cittadini di Montalto caduti durante le due guerre mondiali.

  • Palazzo Paradisi e Belvedere


MONTALTO MARCHE CASTELLO DELLA ROCCA


A pochi passi da Piazza Sisto V si erge l'antico Castello della Rocca che comprende la storica Porta Marina, la chiesa di San Pietro e il Palazzo nobile. 

È qui che si trova il Belvedere: uno dei punti più panoramici di Montalto Marche. Risalendo le scalette fino ad arrivare alla terrazza godrete di una vista meravigliosa che spazia dal mare Adriatico ai Monti Sibillini.


PANORAMA DA MONTALTO MARCHE



  • Piazza Umberto I


La seconda piazza più importante di Montalto Marche posta sulla sommità della collina. Al centro il monumento a Sacconi che, come accennavamo prima, eresse a Roma il Vittoriano, uno dei monumenti più celebri di Roma.

Si affacciano alla piazza la chiesa barocca di San Nicolò, il cui orologio in facciata ha la particolarità di riportare la numerazione delle dodici ore in senso antiorario, e il Palazzo Municipale che ospita al suo interno il Museo Etnografico "L'acqua, la terra, la tela". 

 
MONTALTO MARCHE PIAZZA UMBERTO I
Piazza Umberto I


Sempre su Piazza Umberto I si affaccia la Torre Civica. Un tempo sede del municipio e della Pretura, oggi ospita l'Archivio Storico e la Biblioteca Comunale.


MONTALTO MARCHE TORRE CIVICA
Piazza Umberto I - Torre Civica e Monumento a Sacconi



  • Porta Patrizia


MONTALTO PORTA PATRIZIA
Porta Patrizia


A differenza di Porta Marina, dove confluivano le strade provenienti dalla marina, da Fermo e dalla marca anconetana, Porta Patrizia era il punto di ritrovo delle vie provenienti da Ascoli, dalla montagna e dalle terre farfensi.

A Porta Patrizia arrivava il boia per le esecuzioni capitali, ma anche mercanti, pellegrini e vagabondi con le loro notizie dal mondo. Era qui che i notai stipulavano atti legali: testamenti, matrimoni, affitti e compravendite. 

Un'epigrafe del 1649 sormontante la porta onora il cittadino Sisto V definendolo figlio e padre nello stesso tempo.

  • Mulino di Sisto V


Si tratta di un raro esempio marchigiano di mulino fortificato. Lo incontrerete in auto salendo dalla Valdaso in direzione Montalto Marche. La struttura si sviluppa su tre livelli: il seminterrato ospitava le macine per la lavorazione del frumento, il secondo era l'antica dimora del mugnaio e il terzo, con merlatura e camminamento di ronda, era a difesa degli attacchi dei banditi.

Oggi il mulino, che è stato ristrutturato, viene utilizzato per convegni, manifestazioni e matrimoni.


Cosa fare a Montalto Marche



Sono numerose le attività che potete svolgere a Montalto Marche in base ai vostri interessi e al tempo a disposizione. Visitando il sito cittadimontalto.it potrete scaricare la cartina del borgo e prendere nota di vari percorsi storici, artistici e naturalistici da seguire all'interno del paese o nelle sue vicinanze.

Ma Montalto non è solo arte e storia. Le colline su cui si adagia e le vallate sottostanti sono note per la produzione ortofrutticola e vinicola. Sono moltissime le aziende vinicole e agrituristiche dove potrete degustare e acquistare prodotti locali come vino, olio e frutta. Nel sito indicato sopra potrete trovare maggiori informazioni su dove mangiare e dormire a Montalto Marche.


VIGNETI



Speriamo che questo breve itinerario alla scoperta di Montalto Marche vi sia piaciuto. Vi lasciamo qui di seguito alcuni post che potrebbero esservi utili per organizzare il vostro soggiorno:











12 commenti:

  1. Sono sempre alla ricerca di borghi come questi da esplorare in modalità lenta. Lo aggiungo subito alla lista dei luoghi da vedere in Italia entro la fine dell'anno!

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    1. Benissimo. Se hai bisogno di altri suggerimenti su cosa vedere in zona scrivimi pure...

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  2. Mi piacciono molto le Marche anche se le ho scoperte da poco e questo borgo n on lo conoscevo. Grazie per lo spunto

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  3. Sai che ho sempre sentito parlare di Montalto ma non sapevo fosse la città natia di Sisti V e di Sacconi? Sembra un borgo davvero carino, un'idea per passare una domenica!

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    1. Sì è molto carino e poi ultimamente è stato valorizzato ancora di più.

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  4. Non avevo mai sentito nominare questo borgo marchigiano ma Montalto sembra davvero molto bello! Mi sembra ci siano davvero tante cose da vedere

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    1. Sì e poi, naturalmente, si può abbinare alle visita di cantine o di altri borghi della zona. Nelle Marche ce ne sono moltissimi di carini da visitare.

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  5. Sai che è la prima volta che sento parlare di Montalto? Conosco poco le Marche quindi non avevo idea che esistesse questo borgo pieno di chicche e storia. Da segnare sicuramente!

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    1. Guarda te lo dico da piemontese trapiantata nelle Marche: qui davvero ogni borgo, anche il più piccolo, ha qualcosa da raccontare. Ti aspettiamo! 😉🌸

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  6. Sono stata nelle Marche anni fa, però purtroppo mi sono persa questo borgo che tra l'altro non conoscevo affatto e che ho scoperto grazie al tuo blog post :) A questo punto lo terrò presente per il prossimo viaggio nelle Marche perché mi hai convinto :D

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    1. Potresti abbinarlo alla visita di qualche cantina o azienda agricola: un weekend all'insegna dell'arte e del gusto!

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