Dove si trova il Rifugio Pederü
Il Rifugio Pederü (1548 m) si trova a San Vigilio, frazione del comune di Marebbe nella valle di Mareo, una laterale della Val Badia. Importante stazione sciistica, si trova a poca distanza dal celebre Plan de Corones.
Proprio a San Vigilio di Marebbe si trova il centro visite del Parco naturale Fanes-Sennes-Braies dove potrete raccogliere informazioni che vi aiuteranno ad organizzare la vostra visita in una delle aree naturalistiche più belle di tutta la regione. Questo parco, infatti, comprende alcune tra le cime più celebri delle Dolomiti come la Croda Rossa d’Ampezzo, il Picco di Vallandro, la Croda del Becco e il Monte Specie. Sempre all’interno del parco avrete la possibilità di ammirare splendidi laghi come il lago di Braies e il lago di Dobbiaco. Insomma, c’è l’imbarazzo della scelta in quanto ad escursioni e passeggiate naturalistiche da fare in zona.
Proprio a San Vigilio di Marebbe si trova il centro visite del Parco naturale Fanes-Sennes-Braies dove potrete raccogliere informazioni che vi aiuteranno ad organizzare la vostra visita in una delle aree naturalistiche più belle di tutta la regione. Questo parco, infatti, comprende alcune tra le cime più celebri delle Dolomiti come la Croda Rossa d’Ampezzo, il Picco di Vallandro, la Croda del Becco e il Monte Specie. Sempre all’interno del parco avrete la possibilità di ammirare splendidi laghi come il lago di Braies e il lago di Dobbiaco. Insomma, c’è l’imbarazzo della scelta in quanto ad escursioni e passeggiate naturalistiche da fare in zona.
La strada che porta al Rifugio Pederü da San Vigilio di Marebbe lungo la Valle di Tamores è a pedaggio (al momento della stesura di questo post l’importo ammontava ad euro 10), ma ne vale assolutamente la pena. Tra l’altro, una volta arrivati al Rifugio, troverete un grandissimo parcheggio dove potrete lasciare l’auto gratuitamente.
Dal Rifugio Pederü al Rifugio Fanes
Proprio alle spalle del Rifugio Pederü troverete le indicazioni per il Rifugio Fanes, raggiungibile in circa un paio d’ore percorrendo il
Dopo la prima parte più ripida raggiungerete un vasto altopiano dove, magari, avrete la fortuna di avvistare qualche marmotta. Di certo potrete vedere molte mucche al pascolo e ammirare il paesaggio che qui è davvero splendido.
Ai lati della strada noterete alcune sculture in legno che raffigurano dei volti: alcuni simpatici, altri mostruosi. Non siamo riusciti a reperire informazioni in merito, ma pensiamo vogliano rappresentare i Fanes, i leggendari abitanti dell’altopiano. Ammirarli uno per uno renderà ancora più divertente l’escursione, soprattutto se sarete in compagnia dei vostri bambini.
Durante il percorso incontrerete man mano alcuni rifugi più piccoli fino a raggiungere un bivio dove potrete scegliere verso quale direzione dirigervi.
Andando a sinistra dopo poche decine di metri raggiungerete il Rifugio Fanes (2062 m), mentre girando a destra arriverete al Rifugio Lavarella (2042 m). Si tratta di rifugi grandi e ben attrezzati in cui è possibile, prenotando, anche pernottare. Entrando nel sito ufficiale del Rifugio Fanes potrete trovare informazioni in merito alla struttura, ma anche tante idee su escursioni da fare in zona prendendo come punto di partenza il rifugio stesso.
MALGA PICES FANES |
UCIA DLES MUNTAGNOLES |
Andando a sinistra dopo poche decine di metri raggiungerete il Rifugio Fanes (2062 m), mentre girando a destra arriverete al Rifugio Lavarella (2042 m). Si tratta di rifugi grandi e ben attrezzati in cui è possibile, prenotando, anche pernottare. Entrando nel sito ufficiale del Rifugio Fanes potrete trovare informazioni in merito alla struttura, ma anche tante idee su escursioni da fare in zona prendendo come punto di partenza il rifugio stesso.
Rifugio Fanes |
Per tornare al Rifugio Pederü potete percorrere la stessa via dell’andata. Il sentiero può essere percorso comodamente anche con i bambini. L’unica accortezza è quella di proteggere il capo dei bimbi in quanto l’escursione è completamente sotto al sole.
Ma che lingua parlano qui?!
Probabilmente noterete, sia a San Vigilio di Marebbe che nei rifugi di cui vi abbiamo parlato, che le indicazioni e le insegne non sono solo in tedesco e in italiano, ma anche in una terza lingua. Di che si tratta? Della lingua ladina, una lingua molto antica che viene parlata in tutti quei comuni compresi all’interno della Ladinia. La lingua ladina è ufficialmente riconosciuta e viene tutelata da diverse norme che ne prevedono l’insegnamento nelle scuole pubbliche della zona e l’uso nei rapporti orali e scritti con gli uffici della pubblica amministrazione.
Prendetevi il tempo, soprattutto all’interno dei rifugi, di ascoltare le persone che lo parlano: sarà un’esperienza piacevole e divertente che arricchirà ancora di più la vostra permanenza all’interno del parco.
ALTRE IDEE PER ESCURSIONI IN ZONA:
Non ho parole!! quanta natura ... cascate, animali in ogni dove e lo sguardo si perde all'infinito!! Bellissimo questo itinerario che proponi alla scoperta di questo luogo incantato!
RispondiEliminaÈ davvero un posto incantevole! Grazie😊❤️
EliminaChe immagini incantevoli! Devo decidermi a dedicare una lunga vacanza all'esplorazione delle valli dolomitiche, ci sono sentieri meravigliosi, sarei costantemente tentata dallo scattare foto agli splendidi paesaggi ��
EliminaBrava! E di solito quando si fa una vacanza da quelle parti è facile che si voglia poi tornarci di nuovo!
EliminaE' un itinerario bellissimo!!
RispondiEliminaL'ho fatto anni fa, con figlia piccola nel marsupio, portata io a salire e il padre a scendere.
In uno dei punti ritratti in foto ho fatto anche un cambio pannolino!!
Ma pensa!! In effetti ho visto tante famiglie con bambini! E poi con tutte quelle mucche x loro è davvero un paradiso!! Grazie💚
EliminaAltro trekking che mi segno, mi ha dato l'impressione di essere abbastanza tosto, ma che paesaggi! Poi bellissimi i volti scolpiti lungo il tragitto, rendono il tutto ancora più suggestivo.
RispondiEliminaGuarda, x te sarà una passeggiata! Il primo tratto è un po'più faticoso per il dislivello, ma facendo la carrozzabile diventa tutto più semplice. Spero tu possa presto andarci!!
EliminaDa troppo tempo desidero vedere queste zone, mi stai dando tanti utili informazioni su quali sentieri percorrere. A me piacerebbe soggiornare nei vari rifugi per avere modo di fare trekking per più giorni.
RispondiEliminaÈ un'ottima idea la tua. In effetti rifugi grandi come questi sono la base per trekking di più giorni. Qui passa l'Alta Via 1 che attraversa le Dolomiti Venete. Spero che tu possa percorrerla presto! Grazie
EliminaMi piacerebbe proprio! Vorrei sicuramente fermarmi una notte perché credo che in certi orari l’atmosfera sia davvero magica!
RispondiEliminaNon ho mai fatto questa esperienza, ma penso sia bellissima!!!
EliminaMi piacciono sempre i racconti di montagna! Fanes l'ho visitata in un weekend invernale quando il mio folletto era davvero piccolo per cui niente escursioni!
RispondiEliminaMa dormire in quota dev'essere davvero intrigante!
Lo penso anch'io! Dev'essere un'esperienza bellissima!! Grazie😊
EliminaNon sono una grande camminatrice in montagna, ma paesaggi come questi invogliano proprio a fare un po' di fatica!
RispondiEliminaGuarda, anch'io ho il mio ritmo x salire (tipo lumaca x intenderci😂), ma i panorami incantevoli ricompensano sempre la fatica! 💪🏻😊
EliminaChe meraviglia è grazie la visita di questi posti che ho voluto intraprendere l'apprendimento del tedesco, anche in Austria soprattutto nella regione più vicina alla Baviera se ne vedono di simili, e che dire non ne ho mai abbastanza!
RispondiEliminaSai che anche a me piacerebbe molto impararlo? Ho un grande rispetto x la loro cultura! Complimenti!!
EliminaAdoro passare dal tuo blog, perchè ogni volta trovo articoli sui miei posti preferiti! Quanto amo queste zone, quanto amo il regno dei Fanes! Questo sentiero lo feci da piccola, quando alloggiavo a San Vigilio. Ma di recente sono arrivata al rifugio Fanes dalla Val Badia, partendo dalla Capanna Alpina di San Cassiano! Che meraviglia!
RispondiEliminaSono contenta che i miei post ti piacciano, ma contraccambio il complimento perché vale la stessa cosa anche x me! Il mio sogno è quello di fare una vacanza solo pernottando nei rifugi e percorrendo una delle Alte Vie. Magari un giorno!! 😍😍😍
EliminaOra come ora, la Val di Fanes è quello che mi ci vorrebbe. Dovrei ritirarmi lì in solitudine per qualche giorno.
RispondiEliminaSe fosse più vicina ci scapperei ogni tanto anch’io lontana da tutto e in mezzo a paesaggi meravigliosi!!
EliminaAnche se non ho più bambini da portarmi in giro (mio figlio ormai viaggia per conto suo) so che questo sarebbe il trekking che fa per me: fotografare i Fanes uno ad uno sarebbe una gioia e mi farebbe dimenticare la stanchezza. :-)
RispondiEliminaIn effetti osservarli uno ad uno distrae dalla stanchezza...hai ragione! 😅
EliminaQuanto amo questi paesaggi, soprattutto in estate quando la montagna regala scenari meravigliosi e la voglia di fare passeggiate è tanta! Adoro le malghe e più di una volta con la mia famiglia sono andata a pranzo in uno di questi rifugi e proprio come hai ben suggerito tu, ho ascoltato le cameriere (alcune vestite con i tipici abiti tirolesi) parlare il ladino :)
RispondiEliminaA noi piace moltissimo la montagna in estate e pranzare nei rifugi è una degna ricompensa dopo la fatica delle camminate! 😅😜
EliminaSono stata in Trentino solo per sciare in Val di Sole, ma sogno di tornarvi proprio per farvi trekking e mi salverò quest'articolo perchè questo sentiero sembra bellissimo, grazie!
RispondiEliminaVedrai che ti piacerà!! 💪🏻😊
EliminaAdoro queste escursione nella natura! In primavera ed estate adoro fare trekking, mi segno questo consiglio!
RispondiEliminaGrazie! Ne sono felice!! 😘
EliminaHo scoperto il tuo blog e me ne sono innamorata, abbiamo le stesse passioni! Mi sto commuovendo a leggere questo post perchè parli di uno dei posti e di uno dei sentieri che amo di più al mondo. Andavo spesso in vacanza a San Vigilio e il Pederù e il Sentiero dei Fanes, con la sorgente d'acqua dove riposarsi e riempire la borraccia sono nel mio cuore...
RispondiEliminaMa che bello!! Io già non vedo l'ora che arrivi la prossima estate x poter tornare su. 🌲⛰🐄
Elimina