Siamo stati a Rovereto molto tempo fa e solo di passaggio. Se avessi parlato prima con Ilaria avrei capito quante cose avrei potuto fare e vedere in questa bella città a pochi chilometri dal Lago di Garda. Scopriamo insieme a lei tanti suggerimenti su cosa fare e vedere a Rovereto.
Perché visitare Rovereto
Rovereto è la Città della Pace e dello Sport, incastonata fra le montagne trentine ed il fiume Adige. È adatta per vacanze all’insegna dello sport, natura, cultura ed enogastronomia.
Cosa vedere a Rovereto in un weekend
Rovereto ha un centro storico piccolo ma molto caratteristico, con quel tocco di “tedesco” tipico della zona trentino-alto atesina.
Fulcro della Prima Guerra Mondiale, proprio nel centro storico si trova un
Castello, che oggi ospita un’interessante mostra sulla Grande Guerra.
Consiglio anche la famosa Campana della Pace, posta sul colle di
Miravalle, raggiungibile a piedi dal centro in circa 30 minuti, da dove si
gode un bel panorama sulla città e, periodicamente, vengono allestite mostre
artistiche e si tengono spettacoli.
Castello di Rovereto |
Gli amanti dell’arte futurista, assoceranno subito la città a
Depero e all’arte. La
“Casa d’arte futurista Depero” e il museo “Mart”, che ospita esposizioni di arte moderna e contemporanea, oltre che a
laboratori per bambini, sono sicuramente due tappe imperdibili durante la
visita alla città.
Infine, per sgranchire le gambe consiglio una bella passeggiata dal centro
storico lungo la ciclabile del Fiume Leno, che si congiunge alla
ciclabile sull’Adige, che collega direttamente Verona all’Alto
Adige.
Cosa vedere nei dintorni di Rovereto
A pochi chilometri da Rovereto si trovano
numerosi castelli molto ben conservati.
Andando verso sud, il
Castello di Avio, oggi proprietà FAI.
Verso, nord, nel paese di
Besenello, si trova uno dei castelli medievali meglio conservati. In cima ad una
montagnola, la vista che si gode sulla valle è indescrivibile.
Poco più sotto, nel comune di Calliano, si trova
Castel Pietra, oggi privato, ma visitabile su prenotazione.
Castel Beseno |
Infine, il Lago di Garda si trova a meno di 30 minuti dalla città
trentina. In particolare, Riva del Garda ed Arco sono due paesi, molto
caratteristici, che meritano sicuramente una visita.
Ci sarebbero poi moltissimi altri luoghi da visitare, fra cui, a 40 minuti
di macchina, il borgo medievale di Canale di Tenno, borgo degli
artisti, dove d’inverno si tengono dei mercatini di Natale davvero
peculiari. Qui si trova anche l’agriturismo Calvola: la loro carne salada è spettacolare!
Sì, Rovereto si trova in una posizione strategica e le attività sportive sono innumerevoli durante tutto l’anno. In città c’è una bella pista ciclabile che costeggia il fiume Adige. Parte da Verona e arriva fino in Alto Adige. In primavera ed estate è presa d’assalto dai locali che vogliono sgranchirsi le gambe!
Poi ci sono diversi sentieri, di varia difficoltà, percorribili a
piedi o mountain bike, che portano sulle montagne attorno alla città. Qui ci
sono anche alcune palestre naturali per l’arrampicata.
In estate la vicinanza al lago di Garda permette di praticare
sport acquatici, in particolare il windsurf o la navigazione in
catamarano o in barca a vela.
In inverno, invece, ci si può dedicare allo sci. Molto vicino a
Rovereto si trovano la località sciistica di Folgaria, Polsa di Brentonico e
Monte Bondone.
Cosa e dove mangiare a Rovereto
Il piatto tipico locale è il baccalà dei frati, cucinato dalla confraternita dei frati roveretana. Poi ci sono polenta, crauti, cavolo cappuccio, canederli, gnocchetti verdi, risotto al marzemino, carne salada, stinco di maiale, fanzelto, tonco del pontesel(spezzatino di manzo). Il re dei dolci, invece, è senza dubbio lo strudel,seguito da una torta a base di frutta secca, chiamata zelten.
Trentino è anche sinonimo di buon vino. Nelle campagne introno a Rovereto
si produce perlopiù vino rosso Marzemino e Teroldego; oppure la grappa,
rappresentata dalla famosa Distilleria Marzadro.
Per mangiare a prezzi modici, in centro a Rovereto c’è la “Trattoria da Christian” dove il rapporto quantità-prezzo è molto buono. Quando è stagione,
provate il baccalà di Christian: favoloso!
Altrimenti, a Brentonico si trova “Maso Palù”, che offre esclusivamente cucina locale a km 0 o la“Trattoria da Terczal” a Marano di Isera, dove fanno un ottimo risotto al marzemino, vino
autoctono della Vallagarina.
Cosa fare a Rovereto con i bambini
Il Museo Civico di Rovereto credo sia particolarmente adatto ai bambini. Ospita sezioni dedicate all’arte, archeologia, autonomia e zoologia, con l’esposizione del puculiarissimo vitello a due teste.
Quest'estate si è svolta la mostra “La Luna. E poi?”, dedicata ai 50 anni
dall’allunaggio. Proprio i giovani visitatori hanno potuto seguire il
percorso espositivo accompagnati dalla voce di Geronimo
e partecipare a una speciale avventura nello Spazio.
Sempre a Rovereto, nella zona Lavini di Marco, c’è un percorso in cui si
possono scoprire centinaia di impronte lasciate dai dinosauri nel
Giurassico! Il Museo Civico di Rovereto organizza anche visite guidate, da
prenotare sul loro sito web.
A Trento, invece, il
Museo della Scienza MUSE
offre dei programmi e spazi adatti ai più piccoli.
Senza dubbio Rovereto. Si trova in una posizione strategica per
visitare la Vallagarina, la zona di Trento o l’Alto Garda. È una cittadina
abbastanza grande, che offre più o meno tutto quello che un turista può
avere bisogno. Diversi hotel, b2b, ostelli e alloggi airbnb si trovano sia
nel centro storico che nei paesi limitrofi.
Luoghi insoliti da visitare a Rovereto
Mi vengono in mente due posti, entrambi correlati alla Prima Guerra Mondiale. Uno è il Forte di Pozzacchio, una fortezza militare austro-ungarica, scavata nelle pendici del Monte Pasubio, in Vallarsa. Qui si sono tenuti gli scontri più violenti della Grande Guerra e è una testimonianza di quello che i nostri bisnonni hanno dovuto affrontare. Spesso, qui, si tengono anche degli eventi molto belli, ma che purtroppo pochi conoscono.
Il secondo luogo che mi viene in mente è il Monte Zugna, carico di
storia, e che offre la possibilità di visita a siti e manufatti risalenti
alla Prima Guerra Mondiale, tramite un percorso abbastanza facile, che porta
fino in cima al monte. Si raggiunge anche a piedi dalla Campana della Pace
di Rovereto, percorrendo il Sentiero della Pace; altrimenti in macchina, dal
Rifugio Coni Zugna.
Quando sono andata a Trento il treno si fermava anche a Rovereto, ma non ero sicura che la città meritasse una visita. Dopo aver scoperto che il piatto tipico è polenta e baccalà la prossima volta sarà una tappa sicura ;)
RispondiEliminaOttima idea!!! 👍🏻😄
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