In questo post vi proponiamo una semplice escursione ad anello che, da San Candido, vi porterà prima ai Bagni di San Candido, poi al Rifugio Jora e da lì al punto di partenza.
Si tratta di un percorso semplice, adatto anche alle famiglie con bambini o a chi non può percorrere sentieri con un grande dislivello.
Il punto di partenza: stazione a valle seggiovia Monte Baranci
Il punto di partenza della nostra escursione è la stazione a valle della seggiovia che porta al Monte Baranci. Potete lasciare la vostra auto nel grande parcheggio a pagamento nei pressi della seggiovia oppure, se ci sono posti liberi, nel "Parcheggio Ovest" gratuito a poca distanza.
NOTA: con la seggiovia del Monte Baranci si sale fino a 1500 m s.l.m. Il Monte Baranci viene definito "il monte per le famiglie" perché qui si trovano il Regno del Gigante, un percorso lungo 2 km con 10 stazioni tematiche, il Villaggio degli Gnomi e la pista su slittino su rotaia più lunga dell'Alto Adige. Trovate maggiori informazioni nel post "I 10 parchi più belli della Val Pusteria per bambini e ragazzi".
Dalla stazione a valle della seggiovia Monte Baranci ai Bagni di San Candido
Uscendo dal parcheggio camminate in direzione Sesto. Il sentiero uscendo dal centro abitato si sviluppa a sinistra del fiume e passa accanto al Parkhotel Sole Paradiso. Poco più avanti troverete la segnaletica che indica i Bagni di San Candido. Si tratta di un sentiero con una leggera pendenza percorribile anche in bici.
Ad un certo punto dovrete imboccare sulla vostra destra un breve sentiero nel bosco: è abbastanza ripido, ma breve. Poco oltre scorgerete il profilo dei Bagni di San Candido.
Breve storia dei Bagni di San Candido
Quelle che ammiriamo oggi sono le rovine di quello che un tempo era il Grand Hotel Wildbad, un hotel di lusso edificato attorno al luogo in cui sgorgano ancora oggi cinque differenti fonti termali.
A metà ottocento in quest'area nota fin dall'antichità per le sue fonti curative, il dottor Johann Scheiber edificò un sanatorio aperto anche alle persone più povere della vallata. Alla sua morte la figlia Hermine con l'appoggio del marito, il conte ungherese Friedrich Graf von Beckers, trasformò il sanatorio in un hotel di lusso, una sorta di castello delle fiabe di cui ancora oggi è possibile percepire la magnificenza. Il Grand Hotel contava 120 camere, 200 posti letto, sala concerti, sala da pranzo e veranda per la colazione, sala di lettura e molto altro ancora. Non stupisce che fosse frequentato dai nobili e dai regnanti di tutta Europa.
Purtroppo le sorti del Grand Hotel cambiarono con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale. L'hotel divenne quartier generale dell'esercito austriaco. La guerra e ripetuti saccheggi portarono gradualmente alla rovina la struttura che oggi purtroppo versa in uno stato di totale abbandono.
Nelle vicinanze dei ruderi, comunque, oggi c'è una bellissima area pic-nic dove è possibile rilassarsi e bere l'acqua di quattro delle cinque sorgenti presenti. Le cinque sorgenti prendono nome di Lavaredo, Imperatore, Sulfurea, Fiera e Candida. Le prime quattro sono state riconosciute come acque minerali e l'acqua della sorgente Lavaredo viene imbottigliata e commercializzata.
Dai Bagni di San Candido al Rifugio Jora
Dopo esservi rilassati un po' potete riprendere il sentiero che passa sul retro dei Bagni di San Candido e che prosegue in salita. A breve distanza sorge una cappella fatta edificare nella seconda metà del XVI secolo affinché gli ospiti dei bagni potessero assolvere i loro doveri religiosi.
Circa 200 metri dopo la cappella troverete le indicazioni a destra per il Rifugio Jora. Passando attraverso il bosco raggiungerete in breve tempo il rifugio.
NOTA: se preferite potete proseguire per il Rifugio Gigante Baranci. È punto di partenza per altre belle escursioni come quella che conduce al Rifugio Tre Scarperi. Ve ne abbiamo parlato nel post "Escursione dal Monte Baranci al Rifugio Tre Scarperi".
Dal Rifugio Jora a San Candido
Sul retro del rifugio è presente una strada forestale che corre quasi parallela alla seggiovia e al Fun Bob. Basta seguirla e in discesa vi porterà rapidamente al punto di partenza di questa escursione.
Dati tecnici escursione:
Tempo di percorrenza: circa 90 minuti (senza soste)
Dislivello: circa 300 metri
Punti di ristoro lungo il percorso: Rifugio Jora (1325 m s.l.m.)
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