Rocca Calascio è uno dei luoghi che ci hanno sempre affascinato maggiormente all'interno del Parco Nazionale del Gran Sasso. E' un borgo meraviglioso posto in posizione panoramica sulle vallate circostanti e il suo celebre castello è stato utilizzato negli anni '90 come set di numerosi film, tra cui 'Lady Hawke' e 'Il nome della rosa'. Avevamo letto su una guida che in passato da queste parti passava il Tratturo Magno, per cui qualche settimana fa abbiamo deciso di percorrerne il tratto che collega Santo Stefano di Sessanio con Rocca Calascio. Ecco la nostra esperienza al riguardo...


PANORAMA-SU-ROCCA-CALASCIO

COS'E' IL TRATTURO MAGNO



Il Tratturo Magno, che collega L'Aquila con Foggia, con i suoi 244 km di percorso è il principale dei tratturi che un tempo i pastori percorrevano con le greggi da un punto all'altro della penisola. In estate le pecore raggiungevano i pascoli montani per godere la frescura, mentre nella stagione fredda venivano condotte verso il Tavoliere delle Puglie per le sue temperature più miti.

Gli Aragonesi capirono l'importanza economica di questo passaggio e, nel '400, istituirono proprio a Rocca Calascio la 'Dogana della mena delle pecore in Puglia'. Immaginate che nel 1470 si calcola che passarono da qui oltre 90000 pecore: tenendo conto che veniva pagata una tassa su ciascun capo di bestiame è facile capire perché la pastorizia transumante divenne in quell'epoca la principale fonte di reddito per il Regno.

Oggi i tratturi hanno una valenza per lo più turistica e in molti casi si sta cercando di valorizzarli per far sì che più persone possibili possano conoscerli e ad apprezzarli. E' questo il caso di quella porzione di tratturo che collega Santo Stefano di Sessanio con Rocca Calascio.


IL PERCORSO CHE COLLEGA SANTO STEFANO DI SESSANIO CON ROCCA CALASCIO



Vi consigliamo di lasciare la macchina nei pressi de 'La locanda sul lago', poco fuori dalle mura di Santo Stefano di Sessanio. Da qui prendete la strada asfaltata in direzione Campo Imperatore. Dopo alcune curve, sulla destra si vede una carrareccia che prosegue in piano verso destra ed è lì che inizia il percorso vero e proprio.


TRATTURO-MAGNO


Si tratta di una stradina abbastanza larga e pianeggiante che vi permetterà di godere di una bella vista sulla vallata e sul paese di Santo Stefano di Sessanio che potrete intravedere sulla vostra destra.


FAUNA-TRATTURO-MAGNO


Ad un certo punto vi troverete ad un bivio. I cartelli sono illeggibili (e qui tireremmo le orecchie volentieri a qualcuno!), ma voi salite sulla destra dove il sentiero si inerpica e diventa più stretto.


BIVIO-VERSO-ROCCA-CALASCIO


Man mano che salirete inizierete a scorgere il profilo della Chiesa di Santa Maria della Pietà, che si trova a poche decine di metri da Rocca Calascio, e poi della Rocca stessa. Sicuramente vi emozionerà vedere il profilo della rocca che si erge maestosa a 1450 m s.l.m.


ROCCA-CALASCIO-E-CHIESA-SANTA-MARIA

SALITA-VERSO-ROCCA-CALASCIO


Una volta arrivati sulla sommità, in circa un'ora di cammino, potrete procedere visitando la Rocca per poi rilassarvi godendovi il paesaggio nei prati circostanti.


IMPONENZA-ROCCA-CALASCIO

RUDERI-ROCCA-CALASCIO


Lungo questo percorso non ci sono punti di ristoro, quindi vi consigliamo di portarvi nello zaino acqua e cibo. Nel borgo sottostante la rocca, una volta arrivati, ci sono bar e ristoranti dove pranzare oppure potete fare picnic, come abbiamo fatto noi, con i panini portati da casa. A voi la scelta!

Siamo certi che la Rocca vi piacerà molto, non tanto per gli ambienti, quanto per la posizione e per il panorama di cui si gode dalla sua sommità. Noi ci siamo stati in vari periodi dell'anno e vi possiamo dire che è bellissima in ogni stagione.


CHIESA-SANTA-MARIA-DELLA-PIETA


Per tornare al punto di partenza potete fare lo stesso percorso dell'andata. Oltre a visitare il bellissimo borgo di Santo Stefano di Sessanio (che, tra l'altro, è uno dei Borghi più belli d'Italia), potete riprendere la macchina e farvi un bellissimo giro verso Campo Imperatore e Fonte Vetica. Se avrete la fortuna di trovare una giornata serena resterete incantati davanti alla bellezza del Massiccio del Gran Sasso e dei suoi altopiani. Non per niente, quest'area è stata definita 'il piccolo Tibet' e utilizzata spesso nel corso degli anni come set di numerosi film e videoclip musicali. Il paesaggio è lunare e ha un sapore antico: difficile non innamorarsene.


CAMPO-IMPERATORE-GRAN-SASSO

CAMPO-IMPERATORE-FONTE-VETICA


A Fonte Vetica troverete diverse strutture dove si possono degustare le specialità locali (come i celebri arrosticini di carne ovina) e acquistare i prodotti locali, come il pecorino. E' questa la zona dove sono state girate numerose scene dei film 'Lo chiamavano Trinità' (1970) e 'Continuavano a chiamarlo Trinità' (1971) con Terence Hill e Bud Spencer. I cultori del genere sicuramente riconosceranno i luoghi del film che ormai sono diventati mete di pellegrinaggio per i numerosi fan. E noi vorremmo presto tornarci proprio per visitare meglio questa zona dell'altopiano... quindi rimanete pronti per nuovi aggiornamenti.

Conoscete questa zona dell'Abruzzo? Vi piace? Avete consigli da darci per nuove escursioni in zona? Potete lasciarci un commento qua sotto se lo desiderate.

PER APPROFONDIRE...





12 commenti:

  1. L'Abruzzo è una regione che vorrei visitare, purtroppo sono stata in un'occasione non proprio piacevole. Il sentiero che hai proposto è molto bello e la rocca magnifica.

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    1. Sono certa che questi luoghi ti piacerebbero molto... Spero che un giorno ti possa fare una vacanzina da queste parti😊

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  2. Io ci sono stata con mio marito e la bambina...un posto magico! Abbiamo visitato in più riprese il parco nazionale dell'Abruzzo e la Majella, anch'essa stupenda e molto diversa

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    1. A me piacciono moltissimo le montagne d'Abruzzo... Peccato che non siano ancora abbastanza valorizzate😓

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  3. Un giorno farò una bella vacanza da queste parti per provare il sentiero e vedere questi bellissimi paesaggi! Ottimi e utili i consigli, anche perchè molte volte non c'è adeguata attenzione nel segnalare i percorsi e soltanto con i consigli di chi ci è già stato si può procedere letteralmente per il verso giusto!

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    1. Esatto e purtroppo sugli Appennini capita spesso. Mi dispiace molto perché ci sono dei paesaggi fantastici anche qui. Grazie❤️

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  4. Non conosco per niente la zona perché purtroppo non sono ancora stata in Abruzzo. Ma ogni volta che vedo delle immagini rimango affascinata dalla bellezza di questi posti. Io vivo in Piemonte, quindi in montagna "sono di casa", ma queste montagne che descrivi sono completamente diverse: il paesaggio è molto più selvaggio, più estremo. Spero di poter visitare questa zona (e anche altre parti dell'Abruzzo!) presto.

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    1. Hai perfettamente ragione... Anch'io sono piemontese (provincia di Biella). Gli Appennini sono molto diversi dalle montagne a cui siamo abituati noi... Hanno un aspetto selvaggio, antico, lunare. É proprio questo che mi affascina di questi paesaggi!

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  5. Quanti bei luoghi storici che si trovano in Italia! Questo è un luogo che non conoscevo... sembra stupendo!

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  6. È un luogo meraviglioso! In questi ultimi tempi l'Italia lo sta riscoprendo. Fino a pochi anni fa tantissimi ne ignoravano l'esistenza e invece ora credo che sia tra le mete più desiderate dagli Italiani! Naturalmente faccio tesoro dei consigli, perché Rocca Calascio sta anche nella mia lista dei desideri!

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    1. Hai ragione, è una meraviglia e il panorama di cui si gode da lassù è straordinario!

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