Quando io e Roberto abbiamo visto per la prima volta alcune immagini dei
bellissimi murales di San Giovanni in Persiceto ne siamo rimasti
incantati. Abbiamo deciso, perciò, che alla prima occasione utile saremmo
andati ad ammirarli di persona. Poco tempo fa, quindi, durante un nostro
‘itinerario low cost’ tra le province di Ferrara e Bologna abbiamo pensato di
fare una sosta a San Giovanni in Persiceto e non potevamo fare scelta
migliore. Adesso scoprirete perché.
COME NASCONO I MURALES DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO
Piazzetta Betlemme, che ospita oggi i murales a San Giovanni in
Persiceto, un tempo era una zona degradata della città. Si cercò di
valorizzarla nei primi anni ‘80 commissionando al celebre scenografo
Gino Pellegrini una serie di murales. La piazzetta, infatti, avrebbe
dovuto ospitare una rassegna cinematografica estiva dedicata al cinema comico
e questi ‘fondali’ avrebbero di certo abbellito la zona.
Pellegrini immaginò per la piazzetta una serie di murales ispirati al mondo
del cinema tra il rurale e il western. Piacquero così tanto che si decise di
mantenerli anche dopo la chiusura della rassegna cinematografica.
Nel 1990 piazzetta Betlemme venne rinnovata e questa volta Pellegrini si
ispirò alla campagna padana per i suoi murales inserendo anche una finta
impalcatura a ‘reggere’ porte e finestre.
Arriviamo al 1996 quando Pellegrini ideò per piazzetta Betlemme nuovi
murales che poi sono quelli che si possono ammirare attualmente a San Giovanni
in Persiceto. Quando si entra nella piazzetta, l'impressione è di essere
all’interno di una favola popolata da animali della fattoria, verdure giganti
e fiori coloratissimi.
Ogni spazio è decorato con maestria e le illusioni ottiche dovute all’uso del trompe l’oeil portano quasi a dimenticare che siamo di fronte ad abitazioni dove risiedono persone in carne e ossa.
Il mio preferito? Quello che ritrae un’oca gigante che sembra appena uscita da una fiaba di Perrault. Non è bellissima?
Come si legge nel sito del Comune di San Giovanni in Persiceto, in tutti questi anni nessuno ha mai tentato di danneggiare i murales. Questa bellissima opera d'arte è fortunatamente apprezzata sia dai residenti che dai turisti.
COSA VEDERE A SAN GIOVANNI IN PERSICETO (OLTRE AI MURALES)
Il centro storico di San Giovanni in Persiceto é anche conosciuto come ‘borgo rotondo’ in quanto ha la tipica forma delle città di epoca longobarda: le vie formano una serie di cerchi concentrici il cui fulcro é la piazza principale del paese.
Si accede al centro attraverso due porte, poste una di fronte all’altra: Porta
Vittoria e Porta Garibaldi. Le due porte sono collegate tra loro da Corso
Italia, la via principale della cittadina completamente porticata (come accade
in molte altre cittadine emiliane).
Su entrambi i lati di Corso Italia potrete divertirvi ad ammirare le vetrine dei negozi e delle antiche botteghe che espongono i prodotti tipici della zona. Percorrendola arriverete a Piazza del Popolo, il fulcro del paese, dove si affacciano alcuni monumenti principali di San Giovanni. Da un lato potrete ammirare la Collegiata di San Giovanni Battista e, dall'altro, il Palazzo Comunale.
PORTA VITTORIA |
PORTA GARIBALDI |
Su entrambi i lati di Corso Italia potrete divertirvi ad ammirare le vetrine dei negozi e delle antiche botteghe che espongono i prodotti tipici della zona. Percorrendola arriverete a Piazza del Popolo, il fulcro del paese, dove si affacciano alcuni monumenti principali di San Giovanni. Da un lato potrete ammirare la Collegiata di San Giovanni Battista e, dall'altro, il Palazzo Comunale.
PALAZZO COMUNALE |
Il Palazzo Comunale si presenta come un elegante palazzo dotato di porticato. Un ampio scalone settecentesco, realizzato da Tubertini, conduce ai piani superiori. Sulla sinistra, non appena si salgono i primi scalini, colpisce un gruppo scultoreo che rappresenta il Ratto delle Sabine. L'edificio comunale ospita, oltre agli uffici municipali, anche il Teatro Comunale.
SCALONE SETTECENTESCO DEL TUBERTINI |
RATTO DELLE SABINE |
COME RAGGIUNGERE SAN GIOVANNI IN PERSICETO
Dall’autostrada A14 occorre prendere l’uscita Bologna-Borgo Panicale. Da qui percorrendo la SP 568 ‘Persicetana’ si arriva direttamente a San Giovanni in Persiceto.
Speriamo vi sia piaciuto fare questo salto nel regno della fantasia attraverso i meravigliosi murales di Gino Pellegrini. Fateci sapere se, oltre a quelli di San Giovanni in Persiceto, conoscete altri luoghi famosi per i murales!
Avete un po' di tempo in più a vostra disposizione? Allora approfittatene per un bel giro a Bologna!
Sono bellissimi :) Avevo già visto altre fotografie e ho messo questo borgo tra quelli da visitare quando capiterò da quelle parti!
RispondiEliminaBrava! Anche noi l'abbiamo inserito in un itinerario tra le province di Ferrara e Bologna. Ti piacerà sicuramente! Grazie del commento! : *
EliminaEsiste un posto così splendido vicino a casa mia e non lo.conoscevo?? Devo rimediare...grazie!!!
RispondiEliminaE noi che siamo venuti dalle Marche per vederlo!! Hi hi!! : D
EliminaSono davvero molto belli e ne apprendo ora l'esistenza grazie a te!
RispondiEliminaGrazie...Ne sono felice ; )
EliminaCi passo sempre col treno per andare a Bologna ma non mi aspettavo che fosse una cittadina così carina!
RispondiEliminaSe ne hai la possibilità vai a visitarla...È piccola, ma ne vale la pena! Grazie x il tuo commento! ; )
EliminaSono bellissimi questi murales, il nostro preferito è quello che ritrae la zucca, ci ricorda tanto la raffigurazione della favola di cenerentola che trovavamo nei libri di fiabe da piccole :)
RispondiEliminaIl bello è che qui si può volare con la fantasia...A me piace molto quello con l'oca gigante... Grazie x il tuo commento❤️
EliminaBello questo post. Ti farà sorridere ma ho scoperto di questi murales guardando la trasmissione di cucina Vito e i suoi. Amo i murales e ho deciso di farci una capatina prima o poi. grazie!
RispondiEliminaGrazie a te... Ti piaceranno sicuramente!!❤️
EliminaChe bella scoperta!! A poca distanza da casa e non sapevo di questi meravigliosi murales ❤
RispondiEliminaVai allora a vederli... Sono bellissimi!!😉
EliminaHo trovato il prossimo posto dove passare una giornata... la prossima gita fuori porta. Certo che è assurdo non conoscere i luoghi che si hanno a pochi passi da casa!
RispondiEliminaNon ti preoccupare... Succede a tutti...È per quello che scriviamo sui blog👍🏻😄😄😄
EliminaAppena passo per Bologna mi fermo a visitarli! C'è anche un bel borgo sulle montagne della val Chisone, (oltre Pinerolo) Usseau, con murales molto belli!
EliminaGrazie del suggerimento: non ci siamo mai stati!
EliminaNon avevo mai sentito parlare di questi murales! Grazie mille per avermi fatto fare questa bellissima scoperta!
RispondiEliminaGrazie a te x il bel commento!! ❤️
EliminaBellissima San Giovanni! L'ho visitata per caso l'estate scorsa e dopo aver scoperto che in questo paese si trova un ottimo ristorante - l'officina del gusto, che ti consiglio - ci vado spesso. La piazzetta degli inganni, con tutti quei murales, mi ha incantata... mi sono sentita una piccola Alice.
RispondiEliminaGrazie per la dritta!! Anch'io mi sono sentita così soprattutto vicino all'oca gigante! 😍
EliminaBellissimi!
RispondiEliminaUn altro posto in cui molte case del paese sono dipinte con murales è Cibiana in Cadore. Lo conoscete?
No, ma grazie di avercelo segnalato👍🏻❤️
EliminaBello rendere un borgo caratteristico attraverso i murales! Conosco Cibiana e Bordano, entrambi resi famosi per le facciate dipinte. P
RispondiEliminaEcco, quelli che hai menzionato tu non li conosciamo. Grazie x lo spunto. Faremo una ricerca👍🏻😉❤️
EliminaAndrò prestissimo
RispondiEliminaUn altro bellissimo paese con i murales è Dozza vicino ad Imola
Benissimo! Abbiamo sentito molto parlare di Dozza, ma non ci siamo ancora stati. Grazie!
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