Continuiamo a parlare di birra. Dopo avervi proposto un tour tra i birrifici più belli da visitare in Italia oggi continuiamo il nostro viaggio nel mondo della birra uscendo dai confini grazie alla community delle Travel Blogger Italiane. Quali sono i birrifici in Europa più belli da visitare? Ecco a voi la risposta.



TENNENT'S


Birrificio Tennent’s – Scozia



Il tour della Scozia mi ha portata a Glasgow: per Doctor Who, per la Cattedrale di San Mungo, ma anche per far visita ad uno dei birrifici più famosi al mondo: quello della Tennent’s. Dal 1740, proprio accanto la cattedrale, la Wellpark Brewery produce una delle birre più bevute nei pub del globo. 



TENNENT'S MURALES


La visita inizia tra racconti e leggende: la guida spiega, infatti, di come i due fratelli fondatori, vollero racchiudere in ogni bicchiere quella che fu la storia della Scozia. Così ripresero i valori che un tempo caratterizzarono tre famosi guerrieri scozzesi: Claidh Lamh e la sua forza, Fianna Mac Gregor e la giustizia, Andrew MacNea e l’orgoglio. Da qui, nacque una birra che non è solo una bevanda, ma anche un pezzo della storia della nazione. 



TENNENT'S VISITA BIRRIFICIO


Il loro prodotto di spicco è la lager: gialla dorata, con intensi profumi di malto e un leggero sentore amarognolo. L’elemento che conferisce la bontà alle loro birre è l’acqua, proveniente da un’antica fonte di montagna che nei secoli ha abbeverato la popolazione locale. Le collaborazioni con le aziende agricole del posto sono un valore aggiunto che permette loro di avere malto d’orzo di prima qualità. La Temperatura e il Tempo sono i valori su cui si basa il loro processo di produzione. Da esso nascono le Stout dal sentore di cioccolato, le Scotch Ale fruttate e la particolare Whisky Oak... in fondo, siamo sempre in Scozia!



TENNENT'S ARCADE


Di Patrizia (saporiinviaggio)

 


Birrificio Pipaix - Belgio



In Belgio, patria indiscussa delle birre ad alta fermentazione, esiste un birrificio dove la birra viene preparata ancora con macchinari a vapore originali del 1800. Vi presentiamo la “Brasserie à Vapeur”! Durante il nostro beer tour in Belgio non potevamo non fare un pellegrinaggio a Pipaix, un borgo che accoglie l’ultimo birrificio a vapore ancora attivo in Belgio, scampato a ben due guerre mondiali che in quella zona furono assai intense.

 

La “Brasserie à Vapeur” è un’istituzione per gli intenditori, tanto da aver ispirato l’ormai famoso Teo Musso (Birra Baladin) a diventare mastro birraio. La birra prodotta, la “Vapeur Cochonne”, è una birra ad alta fermentazione dal tipico stile belga apprezzata in tutto il mondo... o quasi, visto che per la sua esuberante etichetta (una maialina nuda) la censura statunitense ne ha bloccato le vendite.



VAPEUR COCHONNE


La vera chicca a cui noi abbiamo avuto la fortuna di partecipare si svolge ogni ultimo sabato del mese.

Previa prenotazione è possibile assistere il mastro birraio nella preparazione della birra, in un ambiente casalingo e conviviale. Siamo infatti lontani dagli ambienti industriali, qui tutto si fa in allegria, in un birrificio che è in realtà una casa di campagna, con galline scorrazzanti e trattori parcheggiati nell’aia. In totale autonomia si gironzola tra il magazzino e la produzione dove attrezzi traballanti tenuti vivi dal vapore danno vita alla “cotta”. Intanto il mastro birraio dosa i luppoli con sapienza e sembra non patire le temperature della produzione che fanno sciogliere noi comuni mortali. E’ possibile inoltre, e noi lo consigliamo vivamente, pranzare da loro su tavoloni in legno dove ogni ben di Dio fa capolino, meglio se aromatizzato con le loro birre. Ah, dimenticavamo, durante il pomeriggio è normale dormire sulle loro sdraiette nell’aia, rimettersi in auto infatti è fortemente sconsigliato!



Di Anna (unviaggiopercapello)



Birrificio Weihenstephan - Germania



Forse lo si nota di sfuggita. In qualche pub o birreria spesso vengono consegnati bicchieri e boccali di quel marchio con una scritta in tedesco che recita: il birrificio più antico del mondoSto parlando proprio del birrificio Weihenstephan, a Freising in Baviera un antico monastero benedettino in piedi fin dal medioevo.



BIRRIFICIO WEIHENSTEPHAN


I primi resoconti storici risalgono già al 768, sono stati conservati infatti i registri dell’epoca che presentano le decime in luppolo che i produttori locali versavano ai frati. Oggi il birrificio conserva ancora intatta la struttura del monastero, è un vero tuffo nel passato entrarci. Mentre tutta la zona attorno ha dell’incredibile: immerso nel verde, un grande polo universitario circonda il birrificio, architetture moderne e affascinanti si mimetizzano con la natura circostante, un’area consacrata allo studio e alla tecnologia che forma anche i professionisti che poi lavorano e raccontano il birrificio tutt’oggi.


Per visitare questo pezzo di storia bavarese bisogna necessariamente prenotare al sito ufficiale. Le visite si svolgono solo in determinate giornate e orari, sono rigorosamente guidate e si svolgono in inglese o tedesco. Ogni visita si conclude con una degustazione delle birre più importanti ed iconiche prodotte dal birrificio, con una piccola lezione su come si degusta. Tra un brezel e un sorso di birra, il divertimento è assicurato e il palato decisamente appagato! Inoltre, come piccolo pensiero finale, il birrificio regala il piccolo calice usato per la degustazione, un regalino davvero apprezzato! Per i più golosi inoltre, c’è anche lo spaccio della fabbrica, dove si può acquistare ad un prezzo scontato tutta la gamma di prodotti che escono dal birrificio.



BIRRE WEIHENSTEPHAN


È un’esperienza che occupa una mezza giornata ma che permette non solo di immergersi nel mondo della birra ma di conoscere proprio la storia di un luogo iconico della Baviera, il tutto avvolto dalla natura e dal pungente odore di luppolo.



Di Sara (cappellacciamerenda)



Birrificio Stiegl - Austria



Il birrificio Stiegl è il più grande birrificio privato d’Austria, famoso per aver vinto negli anni tanti riconoscimenti per la qualità delle birre prodotte. Il birrificio si trova appena fuori Salisburgo ed ospita al suo interno un museo dedicato, naturalmente, al mondo della birra: dalla selezione degli ingredienti alla fermentazione, tutte le fasi della vita della birra vengono illustrate con pannelli esplicativi (anche in italiano) e ricostruzioni. 



BIRRIFICIO STIEGL


Un parte dell’esposizione è riservata agli antichi macchinari in legno utilizzati secoli fa per produrre la birra. Pur trattandosi di una mostra espositiva e non di una vera e propria visita in cui osservare i mastri birrai all’opera, è interessante perché immersiva, (permette, ad esempio, di toccare gli ingredienti). Il percorso permette poi di osservare le cantine e si conclude attraverso una sorta di “hall of fame” della Stiegl, dove vengono presentati tutti i riconoscimenti guadagnati, raccontata la storia del brand ed esposte tutte le bottiglie ed etichette ideate e commercializzate negli anni. 



BIRRIFICIO STIEGL INTERNI


Al termine del percorso di visita, sarà possibile assaggiare una delle birre Stiegl - e naturalmente acquistarle. Il biglietto dà diritto a ricevere un omaggio nel negozio di souvenir del birrificio: quando ci siamo stati noi si trattava di una targa metallica. La fabbrica, infine, ospita anche un biergarten che propone cucina tipica austriaca. La visita a questo birrificio è un piacevole svago per gli amanti della birra e non solo.



Di Virginia e Leonardo (travelgudu)



Guinness - Irlanda



Se avete in programma un viaggio in Irlanda e in particolare a Dublino, non potete assolutamente perdervi uno dei luoghi simbolo dell'intero paese: il Guinness Storehouse


Varcando i cancelli di St. James's Gate Brewery si parte per un viaggio che ha inizio nel 1759 quando, il signor Arthur Guinness firmò il primo contratto di locazione di ben 9 mila anni. Trasferendo di fatto la sua attività di mastro birraio da Leixlip a Dublino, portando con sé una idea imprenditoriale che ad oggi è ancora ben visibile nei sette piani che compongono il Guinness Storehouse. 



BIRRIFICIO GUINNESS ESTERNI


Per ovvi motivi di sicurezza non è possibile visitare lo stabilimento di produzione, ma un vero e proprio museo che attraverso la storia, i racconti e le testimonianze della birra irlandese più conosciuta e apprezzata nel mondo. Si parte con la presentazione degli ingredienti e si arriva, piano dopo piano, al Gravity Bar dove è possibile assaggiare una pinta di birra servita nel tipico bicchiere a campana rovesciata. Imperdibile il panorama che si mostra ai propri occhi in cima alla particolare struttura a forma di pinta di Guinness.


L'entrata al museo ha un biglietto di ingresso che varia a seconda dell'età (si parla di circa 20 euro con 1 consumazione e si arriva al biglietto gratuito per i minori di 13 anni) con la regola categorica che al di sotto dei 18 anni è assolutamente vietato assaggiare la birra negli appositi stand o al bar. 


Molte sono le curiosità che girano attorno alla birra Guinness e al suo proprietario tra cui il simbolo - l'arpa stilizzata - che fu così importante da divenire il simbolo dell'Irlanda stessa costretta a metterla però a testa in giù. Inoltre, il famoso libro del Guinness dei Primati che tanto incuriosisce i bambini (e non solo!) nasce proprio da qui e dalle curiosità che tra un sorso e l'altro, uscirono dallo stabilimento. 



GUINNESS DUBLINO


Di Sabrina (iviaggidiciopilla)



Birrificio Heineken - Amsterdam, Paesi Bassi 



Ad Amsterdam è nata una delle birre più note e diffuse: Heineken. In occasione del nostro weekend invernale ad Amsterdam, non potevamo perderci la visita al primo birrificio Heineken: un viaggio nel viaggio alla scoperta della storia di questa birra grazie all'Heineken Experience che è stata creata all'interno di questo edificio storico.



BIRRIFICIO HEINEKEN


Nell'antico birrificio, rimasto attivo sino al 1988, quando la produzione fu trasferita in uno stabilimento più grande per soddisfare la richiesta, troverete un'esperienza sensoriale creata attorno al processo di produzione della birra: toccherete il luppolo, assaggerete il mosto e sentirete i profumi tipici di un birrificio, compreso quello dei cavalli che venivano utilizzati per il trasporto. Inoltre, apprezzerete l'allestimento con fotografie vecchie e più recenti e reperti che raccontano l'evoluzione del birrificio dalla fondazione ai giorni nostri. Il percorso poi diventa interattivo, con dei giochi a tema a cui sfidarvi con i vostri compagni di viaggio: ad esempio, abbiamo imparato come spillare perfettamente una birra.



HEINEKEN BIER


Alla fine del percorso assaggerete una buona birra fresca, anzi due comprese nel prezzo del biglietto, da consumare al Best 'Dam Bar, un angolo moderno all'interno dell'antico stabilimento. Prima dell'uscita, infine, si passa nel fornitissimo negozio di souvenir.


Il mio consiglio è di visitare la birreria verso sera, tenendo conto che l'intero percorso dura circa un paio d'ore. Ad Amsterdam molte attrazioni chiudono alle 17, mentre qui è possibile entrare in settimana con l'ultimo turno delle 17.15, il sabato e la domenica l'ultimo ingresso prenotabile è alle 18.45.



HEINEKEN VISITA BIRRIFICIO


Di Anna (panannablogdiviaggi)






24 commenti:

  1. Adoro la birra e sarebbe bello poter andare in uno di questi birrifici, credo ne sarebbe felice anche mio marito!
    Io sono stata solo in uno a Praga molto fornito e piuttosto famoso, U Fleku... si beve buona birra artigianale con un goliardico sottofondo di musica dal vivo di cantori locali. Splendida esperienza!

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    1. Sono stata a Praga alcuni anni fa e ne ho sentito parlare molto bene👍🏻😍

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  2. Non ho mai visitato un birrificio e sarei curiosa di farlo! Di questi l'unico che conoscevo era quello della Heineken ad Amsterdam, ma essendo un'amante della Guinness non mi potrei mai perdere quello di Dublino!

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  3. Questo post piacerebbe molto al mio ragazzo, lui è grande amante della birra, mentre io sono praticamente astemia! Comunque la visita nei birrifici può essere ugualmente interessante anche se non si...degusta!

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    1. Pensa che mia sorella ha visitato la Guinness e ha bevuto la Coca Cola anziché la birra! 😂😂😂

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  4. Sia io che Samuele adoriamo la birra, siamo stati in quello di Salisburgo, la tua guida è molto interessante per eventuali tappe negli altri paesi europei.

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  5. Io sono stata al birrificio della Carlsberg a Copenhagen, molto carino. Ho mancato di un giorno quella della Heineken. l'ultima volta che sono stata ad Amesterdam, per lavoro, sono dovuta rientrare a Barcellona, mentre il mio compagno e miei amici, lo stesso giorno, se ne andarono belli e felici al birrificio hahahaha

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    1. Secondo me l'hanno fatto apposta!!! Scherzo!! Ci sarà modo di recuperare! 👍🏻🥰

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  6. Interessantissimo post a più mani. Non ho mai visitato un birrificio, dando sempre la precendenza alle cantine vinicole e non so perchè. Anche la birra ha il suo dignitoso fascino! Non mancherò la prossima volta che sarò in una delle zone segnalate!

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  7. E siccome il blog si chiama Itinerari low cost... ci starebbe bene un giro pure in Slovenia, a visitare il birrificio Union di Lubiana, con museo della birra e annesso pub! ;) Esperienza super e prezzo low. :)

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  8. Pur non essendo un'amante della birra e non per il fatto di essere celiaca, paradossalmente fin da ragazzina ho collezionato le bottiglie particolari di birra fino a qualche anno fa. Il tuo articolo mi ha riportato alla mente questa mia passata abitudine e mi ha incuriosita soprattutto la divertente immagine delle etichette delle birre belghe Pipaix. Quelle birre li mancano nella mia raccolta :-( . Certo che gli americani sono strani: si scandalizzano per etichette del genere e non delle persone che girano armate fino ai denti ….. no comment! Tornando al tuo articolo di gruppo, ho avuto modo di visitare sia l'Heineken Experience di Amsterdam che il Guinness Storehouse di Dublino. Sono state entrambe esperienze molto interessanti nonostante abbia rinunciato alle degustazioni finali. Anche questo è un modo per conoscere ed apprezzare maggiormente un paese e la sua cultura visto che la birra in molte nazioni è la bevanda più bevuta.

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    1. Anch'io sono rimasta interdetta quando ho saputo della censura americana verso le etichette Pipaix...mah... non capisco🥴. Anche mia sorella ha visitato la Guinness senza degustazione finale😅😱. Grazie x il tuo commento❤️

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  9. Avevo in programma a inizio novembre di andare in Scozia e il birrificio della Tennent's era nel mio itinerario :/ Essendo amante della birra mi segno tutti questi consigli, prima o poi li visiterò ;)

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  10. Nei miei viaggi vado sempre alla ricerca di luoghi di produzione di prodotti del luogo: vino, birra ma anche food. Ho visitato qualcuno di questi birrifici e sono vere esperienze, anche per chi è astemio. Si impara sempre qualcosa di nuovo!

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    1. Hai ragione, è un'esperienza davvero istruttiva un po' x tutti🥰

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  11. Da amante della birra e dei birrifici, non posso che prender nota e spunto per nuove scoperte e nuove degustazioni! Grazie mille per le dritte!!!!����

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  12. Amo molto la birra! Tra quelli nominati nell'articolo sono stata solo al birrificio Guinness. In più rilancio con Staropramen a Praga di cui mi ero dimenticata....poi leggendo l'articolo mi è tornato in mente!

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