Dal 10 al 12 ottobre 2018 si è svolta a Rimini TTG, la più grande fiera del turismo italiana. Ogni anno al TTG si presentano le più importanti novità in materia di turismo, italiano e mondiale. E' una fiera non aperta al pubblico, nel senso che possono parteciparvi coloro che lavorano in campo turistico (agenzie viaggi, aziende ed enti turistici nazionali ed internazionali, blogger, giornalisti). Lo scorso anno non mi sentivo ancora pronta per una fiera del genere dato che il mio blog era nato da poco, ma quest'anno ho deciso di parteciparvi e oggi vorrei raccontare la mia esperienza a favore di chi non c'è mai stato, ma ci sta facendo un pensierino per il prossimo anno.






TTG DI RIMINI: COME PARTECIPARE



Come dicevo all'inizio, il TTG di Rimini è una manifestazione riservata SOLO AD OPERATORI PROFESSIONALI. Per poter entrare in fiera è necessario fare richiesta online dell'accredito come Visitatore. L'entrata è gratuita e ad invito.

Per i blogger è consigliabile richiedere l'accredito Press perché solo in questo modo si potrà partecipare agli eventi e alle conferenze organizzati proprio per chi lavora in questo settore. In ogni caso per entrare alla fiera basta l'accredito come Visitatore.


TTG DI RIMINI: COS'E' IL MYB E COME CANDIDARSI



Il MYB (Meet your blogger) è un appuntamento importante all'interno del TTG di Rimini. I blogger selezionati hanno l'opportunità di parlare e presentare i loro progetti ad aziende ed enti che desiderano instaurare dei rapporti di collaborazione con i blogger. Il MYB si svolge come uno speed-date: i blogger hanno un tavolino a disposizione e, per ogni operatore che si avvicinerà, avranno a disposizione circa 10 minuti per presentarsi ed esporre il proprio progetto. Non suona un gong alla fine del tempo a disposizione, ma più si è concisi più si avrà la possibilità di parlare con diversi operatori.

Quest'anno i blogger selezionati sono stati circa 160 divisi in due sessioni (una mattutina e l'altra pomeridiana) di un paio d'ore ciascuna.

Per partecipare al MYB, dopo aver richiesto l'accredito stampa, è necessario compilare un'apposita domanda dove si devono indicare, tra le altre cose, i dati del blog, dei propri account social, gli argomenti trattati e i motivi per cui si desidera partecipare. La domanda viene presa in carico e poi bisogna attendere per sapere se si è stati selezionati oppure no. In ogni caso, anche se non si viene scelti per il MYB, si può comunque partecipare alla fiera e contattare gli espositori per proprio conto.

Sinceramente quando ho fatto la domanda per il MYB non pensavo che sarei stata selezionata (pensando a tutti i top blogger che ci sarebbero stati in fiera) e invece, con mia grande sorpresa, ho ricevuto sia l'accredito stampa che l'ok per il MYB. Il fatto di essere stata selezionata per partecipare al Meet Your Blogger mi ha un po' aiutato a superare la timidezza di trovarmi per la prima volta al TTG


LA MIA PRIMA VOLTA AL TTG DI RIMINI: ARRIVO IN FIERA






Quest'anno, dato che era la mia prima volta al TTG, ho deciso di partecipare solo un giorno, quello riservato al MYB. Sono partita in treno da Porto San Giorgio alle 6:30 e, dopo lo scambio ad Ancona, sono arrivata alla stazione di RiminiFiera alle 9 circa. Per chi prende il treno sappiate che è facilissimo arrivare al TTG perché la stazione RiminiFiera è di fronte all'entrata dei padiglioni.

Alle 9 potevano già entrare gli espositori, ma per i visitatori e la stampa l'ingresso era fissato per le ore 10. Ho approfittato dell'attesa per guardarmi un po' intorno e osservare la massa di persone che man mano si riversavano in fiera. Dato che Roberto non aveva potuto accompagnarmi per motivi di lavoro ed ero lì da sola, sono stata felice di vedere delle facce note:  i colleghi blogger con cui ho lavorato quest'estate come Ambassador dei Photowalk organizzati dalla Regione Marche e dalla Fondazione Marche Cultura. Insieme siamo entrati poi in fiera.


LA MIA PRIMA VOLTA AL TTG DI RIMINI: IL MYB



Dato che era stato consigliato ai blogger partecipanti al MYB di prendere posto almeno 10 minuti prima, io e i miei colleghi ci siamo subito diretti verso lo spazio riservato al workshop. Sono rimasta sbalordita dagli spazi riservati alla fiera: tenete conto che pur camminando avanti e indietro tutto il giorno non sono riuscita a visitarla tutta. 

Proprio prima dell'entrata al settore MYB era stato apposto un pannello con i nomi dei blogger partecipanti e il numero di postazione riservato. In questo modo abbiamo potuto accomodarci e preparare con comodo tutto l'occorrente sul tavolino. E' stato emozionante vedere accanto a me blogger che conoscevo solo virtualmente e altri che sono inclusi tra i travel blogger più celebri in Italia





Nel caso partecipiate al MYB il prossimo anno sappiate che qualche settimana prima vi verrà fornito l'elenco delle aziende che parteciperanno al workshop con i relativi contatti. In questo modo, se lo vorrete, potrete comunicare che sarete al MYB e fissare un appuntamento. Se non avrete fissato appuntamenti si avvicineranno a voi quegli operatori che vi ritengono in linea con il loro progetto.



Foto di Silvia Badriotto

E' normale che i blogger più noti riceveranno più visite: non fatevi prendere dal panico. Cogliete l'occasione per fare conoscenza con i blogger a voi vicini e prendete la cosa con leggerezza. Un bel sorriso molto probabilmente avrà un impatto migliore su chi si avvicinerà al vostro tavolino, piuttosto che uno sguardo basso sul telefonino.

Oltre alla stampa delle aziende partecipanti al MYB, vi consiglio di portarvi un buon numero di biglietti da visita e del vostro mediakit da consegnare non solo durante questo evento, ma anche durante tutta la fiera.

Io avevo contattato un paio di operatori e sono contenta che siano passati perché la conversazione è stata produttiva. Sono passati dalla mia postazione anche altre persone che magari in questo momento non sono in linea con il mio blog, ma non scarto a priori nulla. Magari in futuro potranno nascere delle buone collaborazioni.


LA MIA PRIMA VOLTA AL TTG DI RIMINI: PAUSA PRANZO



Non vi ho detto che al TTG c'è uno spazio apposito riservato ai blogger, chiamato Bloggers Lounge. In questo settore ci si può riposare, ricaricare i telefonini, far conoscenza con altri blogger o organizzarsi per la visita in fiera.



Foto di Silvia Badriotto

Foto di Silvia Badriotto

Era stato organizzato per i blogger un aperitivo da Vueling. Il problema è che, dopo essersi messi in fila, gli ultimi arrivati (me compresa) non hanno trovato quasi nulla se non qualche nocciolina e patatina. Mi è dispiaciuto poi vedere sui piatti rimasti sui tavoli tante cose avanzate: probabilmente i primi hanno esagerato con le porzioni!

Dato che comunque, essendomi alzata alle 5, il mio stomaco si faceva sentire ho deciso di 'andare alla ricerca di cibo' in fiera (detta così sembro un orso della foresta). Comunque, ho trovato uno stand gastronomico di prodotti siciliani dove ho acquistato un'arancina al ragù e un cannolo. Ottima scelta!!! Dopo una piccola pausa, ho cominciato la mia visita vera e propria al TTG.


LA MIA PRIMA VOLTA AL TTG DI RIMINI: VISITA AGLI STAND



Dato che il nostro blog riguarda mete prevalentemente italiane, mi sono concentrata sui settori della fiera riservata alle regioni italiane. Ci sono due approcci secondo me alla fiera: potete decidere semplicemente di farvi un giro e raccogliere depliant in merito ai vostri prossimi viaggi oppure potete parlare con gli espositori del vostro progetto.

Il consiglio che vi do è quello di prendere un appuntamento prima via mail perché gli stand sono talmente affollati che vi sarà difficile parlare con chi si occupa di social media. Pensate in anticipo a casa a chi contattare e a cosa dire e fissate un appuntamento. E' difficile improvvisare con tutto quel caos!

Io quest'anno, dato che era la prima volta che partecipavo al TTG, ho pensato di contattare solo un paio di operatori. Per il resto ho preso diversi depliant e mi sono appuntata i riferimenti di alcuni espositori da contattare in futuro.

L'impressione che ho avuto io è che la fiera serva soprattutto per prendere i primi contatti, più che per concludere veri e propri progetti. Sarebbe bello sentire chi è da parecchi anni che partecipa se la pensa allo stesso modo.

Dopo essere passata tra gli stand nazionali, sono passata velocemente a quelli extraeuropei. Gli stand sono bellissimi, molto curati e nel visitarli si ha la sensazione di fare un breve giro intorno al mondo. Ho visto che alcuni stand propongono anche attività o degustazioni. Purtroppo, rimanendo solo un giorno, ho potuto solo fare un giro veloce senza fermarmi. A proposito, consiglio di indossare scarpe comode e di vestirsi leggeri perché bisogna camminare molto e all'interno dei padiglioni fa veramente caldo.





Il TTG di Rimini non è solo questo. Consultando il sito ufficiale della fiera (https://www.ttgincontri.it) potrete scoprire che il programma include ogni anno conferenze, workshop, seminari e molto altro ancora. Spero il prossimo anno di avere più tempo per approfondire anche questo aspetto della manifestazione.

Che dite? Vi ho incuriosito? Magari il prossimo anno (9-10-11 ottobre 2019) potremo incontrarci a Rimini. Se, invece, avete già partecipato diverse volte a questa manifestazione perché non mi raccontate la vostra esperienza nei commenti? Sono molto curiosa!





12 commenti:

  1. Quest'anno ci siamo viste un po' di sfuggita, speriamo l'anno prossimo di riuscire ad approfondire meglio! :-)

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  2. Io quest'anno ho dovuto saltarlo per un problema improvviso. Peccato! Vedo che funziona abbastanza bene. Magari l'anno prossimo ci incontreremo lì :-)

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  3. E' bello leggere che ti sei sentita pronta ad affrontare questo percorso e ti faccio i miei complimenti perchè conoscendoti so che hai dovuto mandare indietro la tua timidezza per affrontare questo progetto.

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    1. Grazie di aver colto questo aspetto! Sì non è stato facile, però sto vedendo che il blog mi sta aiutando sotto vari aspetti ad uscire dalla mia comfort zone e ogni volta che riesco a farlo (come in questo caso) sono contenta di me stessa.

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  4. Purtroppo causa di forza maggiore mi hanno impedito quest'anno di partecipare al TTG ma sicuramente il prossimo anno ci farò un salto. Leggere il tuo post è stato molto utile

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    1. Sono contenta... lo scopo era proprio quello di aiutare chi dovrà affrontare la TTG per la prima volta il prossimo anno. Grazie!

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  5. Ero molto curiosa di leggere dell'esperienza di chi aveva partecipato al TTG: io ho scelto di non venire perché mi sento ancora inesperta ma il tuo approccio mi sembra quello migliore per vivere con serenità e soddisfazione una fiera di questo tipo.

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    1. Grazie... Ognuno é giusto infatti che agisca in base a come si sente... Non siamo tutti uguali... Io sono già contenta dei passi fatti vista la mia insicurezza��

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  6. Io non ho mai partecipato ed ho letto con curiosità il tuo articolo. Sarebbe bello se fra un po’ di mesi ci raccontassi se i tuoi progetti si sono concretizzati

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