Venerdì 5 ottobre 2018 abbiamo avuto il piacere di partecipare, insieme ad altri amici blogger, al secondo giorno de 'La sagra dell'uva' a Cupramontana', la sagra più antica delle Marche. Quello che abbiamo visto e sentito da alcuni protagonisti di questa importante manifestazione ci ha fatto capire ancora meglio perché questa festa sia così sentita da tutta la comunità cuprense. Oggi vogliamo condividere questa esperienza con voi.


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IL LABORATORIO DEI CARRI ALLEGORICI



Dopo esserci ritrovati alle ore 16 presso la Porta in via Roma a Cupramontana con gli altri partecipanti al tour, ci siamo diretti tutti insieme al laboratorio dei carri allegorici, posto a poca distanza dal centro storico. E' stato emozionante andare a scoprire il dietro le quinte della preparazione dei carri con la precisa indicazione, da parte dei carristi, di non divulgare sui Social il tema delle loro creazioni per non rovinare la sorpresa.


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A farci da guida è stata la gentilissima Sara Belardinelli, assessore nonché carrista da diversi anni. Attraverso i suoi racconti e le sue spiegazioni abbiamo percepito l'amore che i ragazzi come lei provano per il loro paese e per questa manifestazione.

I carri allegorici, infatti, sono uno degli appuntamenti clou della Sagra dell'uva di Cupramontana. A sfidarsi nella creazione del carro più bello sono le 5 contrade di Cupramontana: Badia Colli, San Giovanni, San Bartolomeo, Centro storico e San Michele. Ogni carro vuole esaltare il momento della vendemmia e della successiva trasformazione dell'uva in vino, calandolo nella realtà sociale e politica del momento. Sara ci ha spiegato che i carri hanno sempre fatto parte della manifestazione, fin dalla sua creazione nel 1928. Naturalmente i primi carri erano in legno e trainati da animali da soma. Oggi, al contrario, i carri sono meccanizzati, anzi per realizzarli è richiesta anche una notevole conoscenza ingegneristica.


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Circa 130 ragazzi, per la maggioranza cuprensi, si riuniscono dal mese di agosto per la preparazione dei carri. In un primo momento viene scelto il tema per il carro... successivamente si iniziano a buttare giù i progetti per poi iniziare a raccogliere il materiale e a passare alla realizzazione del carro vera e propria. Come ci raccontava Sara, molta attenzione viene riservata alla sicurezza: i carri, infatti, sono molto alti e quindi, nel pensare ai movimenti dell'attrazione, bisogna stare attenti che nessuna parte del carro possa causare danno né ai carristi né ai partecipanti alla sagra.


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Indipendentemente dal tema scelto, i carristi devono sempre dare la precedenza al protagonista della Sagra dell'uva di Cupramontana, ovvero il Verdicchio. Per cui ogni carro deve, secondo il regolamento, contenere una buona quantità di uva e legarsi al tema centrale della vendemmia. Di certo non è facile farlo, anche se i ragazzi ci riescono da anni benissimo.


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I carristi devono anche preoccuparsi di vendemmiare l'uva che servirà per la realizzazione dei carri direttamente dalle aziende agricole che sponsorizzano i carri. A fine sagra parte dell'uva verrà scartata perché inservibile, mentre quella rimanente verrà spremuta per ricavarne vino.

La giuria, nella scelta del carro più bello, tiene conto di diversi fattori: la composizione, la struttura, i movimenti meccanici, i colori, la quantità di uva utilizzata, la scena rappresentata, i costumi. I premi sono in denaro e servono, in parte, a recuperare i soldi spesi per la realizzazione dei carri.

E' stato emozionante sapere che molti dei nonni e dei genitori degli attuali carristi hanno ai loro tempi partecipato anch'essi alla realizzazione dei carri di Cupramontana. In pratica, è una tradizione che lega le famiglie di questo bel borgo da decenni!

Curiosi di sapere i temi dei carri di quest'anno e il vincitore? Ecco la classifica finale.

1° Classificato: 'Jurassic Wine' -  carro contrada Badia Colli



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2° Classificato: 'Alla ricerca di Nemo' - carro contrada San Giovanni



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3° Classificato: 'Ansè, Greta e Vincantesimo' - carro contrada San Bartolomeo



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4° Classificato: 'Looney sbroonz' - carro Centro storico



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5° Classificato 'Teletavvis' -  carro Contrada San Michele



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MIG (MUSEI IN GROTTA)



Dopo aver visitato il laboratorio dei carri, il nostro tour a Cupramontana è proseguito all'interno del centro storico, nel cuore della Sagra dell'uva. Guidati da Erik Wempe, presidente dell'Associazione Cupramontana Accoglie, ci siamo diretti verso l'ex Convento di Santa Caterina che attualmente ospita l'intero sistema museale di Cupramontana (MIG- MUSEI IN GROTTA).


MIG-MUSEI-IN-GROTTA-CUPRAMONTANA


Gli interni della struttura sono bellissimi: esaltano i contenuti esposti senza stravolgere l'architettura del palazzo. All'ingresso si trova l'Infopoint dove è possibile raccogliere materiale utile alla visita di Cupramontana nonché acquistare una selezione di prodotti di aziende locali.


MIG-CONVENTO-SANTA-CATERINA


Si prosegue con il Museo dell'Etichetta, con pezzi provenienti da tutto il mondo. Sono esposte circa 1000 etichette, ma l'intera collezione ne comprende 10000 e pensate che ci sono in Europa solo due musei di questo tipo.



MUSEO-ETICHETTA-MIG


E' stato divertente scoprire etichette di varie epoche e stile provenienti dai luoghi più distanti del pianeta. Alcune etichette celebrano perfino personaggi storici e attori. Siamo certi che vi piacerà andare alla ricerca delle più curiose!


All'interno del Mig un settore è dedicato alla Sagra dell'Uva di Cupramontana. Sono stati raccolti i manifesti pubblicitari della manifestazione dagli inizi fino ai nostri giorni. E' stato molto interessante vedere come anche lo stile, la grafica, i colori e l'impaginazione siano cambiati nel corso del tempo.


MUSEO-SAGRA-DELL-UVA-CUPRAMONTANA


Il complesso museale comprende anche La Strada dei Sapori, un percorso attraverso i luoghi, i sapori, le tradizioni e le aziende del territorio. Per finire si arriva all'Enoteca, uno spazio dedicato alla degustazione dei prodotti locali con un attenzione particolare ai vini locali. Durante la Sagra dell'Uva è qui che si svolge l'evento 'Il Grande Verdicchio'.


ENOTECA-MIG-CUPRAMONTANA


All'esterno del Mig si trova l'Horto dei Semplici, un orto-giardino che richiama gli spazi verdi degli antichi conventi.


HORTO-DEI-SEMPLICI-CUPRAMONTANA



DEGUSTAZIONI IN PIAZZETTA



Dopo aver visitato il Mig, tutti insieme ci siamo diretti in piazzetta, nella parte alta di Cupramontana, dove, in occasione della Sagra dell'Uva vengono organizzate degustazioni di Verdicchio prodotto dalle aziende locali.


STAND GASTRONOMICI E TANTA MUSICA



A questo punto del tour ci siamo uniti alla festa vera e proprio che si svolge in tutto il centro storico. Migliaia di persone si riversano nelle vie di Cupramontana che vengono addobbate a festa per celebrare il Verdicchio. Negli stand gastronomici, provenienti non solo dalle Marche, ma anche da altre regioni italiane,  Ã¨ possibile acquistare prodotti alimentari e bottiglie di vino.

La cosa carina è che ogni stand a suo modo celebra la Sagra dell'Uva proponendo installazioni o animazioni a tema. E' molto divertente passeggiare attraverso il mercatino!


STAND-GASTRONOMICI-SAGRA-DELL-UVA-CUPRAMONTANA


Anche quest'anno le serate della Sagra dell'Uva di Cupramontana hanno avuto il loro clou nei concerti di grandi star italiane. Venerdì sera, il giorno del nostro tour, l'ospite era Edoardo Bennato... sabato è stata la volta di Piero Pelù per concludere domenica con Luca Barbarossa.


CONCERTO-BENNATO-SAGRA-DELL-UVA-CUPRAMONTANA


Ogni anno è una bella sorpresa sapere i nomi dei cantanti che animeranno la festa. Chissà chi ci sarà l'anno prossimo?

Per noi è stata proprio una bella esperienza partecipare alla Sagra dell'Uva di Cupramontana. Non avevamo idea di quanto questa manifestazione potesse coinvolgere l'intera popolazione di Cupramontana: mentre le persone anziane attendono con ansia il Palio della Pigiatura del sabato pomeriggio, i ragazzi investono tempo ed energie per la preparazione dei carri e le massaie preparano negli stand i loro manicaretti... nessuno sta con le mani in mano!

Speriamo che anche voi il prossimo anno possiate partecipare almeno un giorno alla Sagra dell'Uva, ma, se fossimo in voi, ci faremmo un giretto a Cupramontana anche prima!! Siamo sicurissimi che rimarrete incantati dalla bellezza di questo borgo!

Ringraziamo Sara Belardinelli, Giorgia Parchi ed ErikWempe per averci fatto scoprire il fascino di questo borgo e delle sue tradizioni.

N.B. Un gentile ringraziamento alla Sigra Marika Bonci e al Sig. Paolo Ceci per il materiale fotografico utilizzato.

AGGIORNAMENTO 2019:

Quest'anno, dal 3 al 6 ottobre 2019, si svolgerà l'82ma edizione della Sagra dell'Uva di Cupramontana.

Per programma manifestazione e prezzi vi rimandiamo al sito ufficiale della sagra.




8 commenti:

  1. Oggi ho la fortuna di leggere di borghi e manifestazioni nelle Marche, regione che sinceramente non ho mai visitato e dai tuoi begli scatti scopro che mi sono davvero persa molto!

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    1. Vienici a trovare allora... Le Marche sono veramente belle, piene di cose da scoprire (e te lo dice una piemontese) 😄😄😄

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  2. Io sto ancora ridendo come una scema per "Jurassic Wine" e per la "Teoria di Dar-Vin" :D Ci sono stata una volta a Cupramontana, di giorno: è un borgo molto caratteristico e con dei panorami fantastici! Poi è vero, ogni anno c'è sempre qualche "grande nome" che si esibisce alla Festa dell'Uva e praticamente vanno tutti lì :D

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    1. Pensa che x me era la prima volta. Non mi aspettavo una festa così curata e sentita da tutta la popolazione. Anch'io mi sono divertita con i nomi degli stand e dei carri!!😄😄😄 Grazie😊❤️

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  3. Ma che meraviglia è questa sagra!? Non la conoscevo proprio ma me ne sono innamorata, è davvero bello vedere ancora queste realtà portate avanti!

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    1. Sì, a me è piaciuto molto il fatto che tutto il paese è coinvolto e addirittura da generazioni i membri delle famiglie collaborano per la realizzazione della festa. E' straordinaria questa cosa! Grazie

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  4. Che bella esperienza, Alessandra! ��
    È stato fantastico condividerla con voi: abbiamo scoperto insieme un borgo meraviglioso e i suoi segreti! ✌��

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    1. Anche per noi é stato un piacere... Non avevamo idea di tutto il lavoro che effettivamente c'è dietro a questa festa😊

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