Don Camillo è uno dei personaggi di fantasia più noti in Italia (e non solo). Nato dalla penna di Giovannino Guareschi, è il protagonista, insieme al suo antagonista Peppone, di una serie di racconti ambientati in un piccolo paese di campagna in riva al Po . E da quei racconti sono stati tratti ben 5 film girati tra gli anni '50 e '60 a Brescello, piccolo comune della provincia di Reggio Emilia.

Brescello è oggi conosciuto come "il paese di Don Camillo e Peppone". Ma perché venne scelto proprio Brescello? E cosa si può vedere oggi al suo interno? In questo post ve lo raccontiamo.

MURALES-DON-CAMILLO


Perché è stato scelto proprio Brescello?


In realtà Guareschi non cita mai nei suoi racconti il nome del paese in cui si muovono Don Camillo, Peppone e gli altri personaggi delle sue avventure. Anzi, Don Camillo viene presentato come "l'arciprete di Ponteratto". Allora perché Brescello è diventato “il paese di Don Camillo?


In previsione del primo film dedicato a Don Camillo, il regista francese Julien Duviver e i suoi assistenti fecero dei sopralluoghi in Emilia Romagna per scegliere un paese che si adattasse il più possibile alla descrizione che ne aveva fatto Guareschi nei suoi racconti. Arrivati a Brescello, a colpire Duvivier fu la piazza principale del paese dove la chiesa parrocchiale e il municipio si trovano in posizione opposta una di fronte all'altro. Era proprio il posto giusto per ambientare le vicende di Don Camillo e Peppone!

Ed è qui infatti che vennero girati i primi 5 film della serie di Don Camillo:
  • Don Camillo (1952)
  • Il ritorno di Don Camillo (1953)
  • Don Camillo e l'Onorevole Peppone (1955)
  • Don Camillo monsignore... ma non troppo (1961)
  • Il compagno Don Camillo (1965)
Il sesto film, che si sarebbe dovuto intitolare "Don Camillo e i giovani d'oggi" non fu mai terminato a causa della malattia di Fernandel, attore che impersonava Don Camillo, che morì il 26 febbraio 1971.

Cosa vedere a Brescello, il paese di Don Camillo


A Brescello tutto parla di Don Camillo e, per visitarlo al meglio, vi consigliamo al vostro arrivo di raggiungere per prima cosa l'Ufficio Turistico di Brescello in Via Cavallotti 24. Qui potrete acquistare i biglietti per i musei, ritirare una mappa dove sono indicati i luoghi di Brescello legati a Don Camillo e trovare informazioni su hotel, b&b e ristoranti in zona.

Grazie alla cartina e ad alcuni pannelli vi potrete divertire a cercare tra le vie di Brescello i punti dove sono state girate le scene dei film dedicati a Don Camillo. Ecco alcuni luoghi che non potete perdervi:

  • Piazza Matteotti, la piazza principale dove si svolgono i principali alterchi tra Peppone e Don Camillo e dove si trovano la Chiesa, il Municipio e le due statue in bronzo dove i due amici/nemici si salutano da una parte all'altra della piazza realizzate nel 2001 da Andrea Zangani;

STATUA-PEPPONE-BRESCELLO

STATUA-DON-CAMILLO-BRESCELLO

  • la Chiesa Parrocchiale di Brescello, conosciuta come "la Chiesa di Don Camillo". Al suo interno contiene, nella cappella laterale a sinistra dell'ingresso, il Cristo Parlante del film. Pensate che il Cristo Parlante venne realizzato appositamente per i film in legno leggero ed il suo volto era intercambiabile con cinque espressioni diverse. Pesava solo 13 kg e questo facilitò molto Fernandel che spesso, per esigenze di scena, lo avrebbe dovuto sollevare spesso;

CRISTO-PARLANTE-BRESCELLO

  • la campana Sputnik in Via Giglioli;

CAMPANA-SPUTNIK-BRESCELLO

  • il carro armato, che non è l'originale del film, ma ne ricorda alcune scene;

CARRO-ARMATO-BRESCELLO

  • la casa di Don Camillo in Via Costituente;

CASA-DON-CAMILLO-BRESCELLO

  • la casa di Peppone in Via Carducci;

CASA-PEPPONE-BRESCELLO

  • la caricatura di "Gisella", clonata da Marco Cagnolati nel 2008;

CARICATURA-GISELLA-BRESCELLO

  • il murales Don Camillo e Peppone realizzato da Emeid per celebrare i 70 anni dal primo ciak a Brescello;

MURALES-DON-CAMILLO

  • la stazione ferroviaria;
  • Piazza Mingori che servì come set cinematografico per "Il compagno Don Camillo".

A Brescello è imperdibile la visita di tre musei legati tra loro. Il biglietto cumulativo (6 euro al momento della stesura del post) vi permetterà di visitare il Museo Peppone e Don Camillo, il Museo Archeologico e il Museo Brescello e Guareschi, il territorio e il cinema.

  • Museo Peppone e Don Camillo - Inaugurato nel 1989 venne fortemente voluto da tutti gli appassionati della saga di Don Camillo. Contiene al suo interno le locandine originali dei film, gli oggetti utilizzati nei set cinematografici, fotografie e le ricostruzioni di alcuni ambienti delle riprese.
DA NON PERDERE: la scrivania di Peppone, l'abito talare di Don Camillo, le biciclette e il sidecar usati dai protagonisti, il proiettore con cui venne mostrato il primo film in prima mondiale assoluta.

 

MUSEO-DON-CAMILLO-BRESCELLO

MUSEO-DON-CAMILLO

MOTO-MUSEO-DON-CAMILLO

PROIETTORE-MUSEO-DON-CAMILLO

SCRIVANIA-PEPPONE

 

  • Museo Archeologico - Il museo raccoglie una serie di reperti ritrovati a Brescello    (Brixellum) a partire dalla fine del XIX secolo. In particolare vi segnaliamo le steli      provenienti dalla necropoli di Brixellum e la ricostruzione di una tipica domus romana con pavimenti a mosaico.

MUSEO-ARCHEOLOGICO-BRESCELLO

MUSEO-ARCHEOLOGICO-BRIXELLUM

  • Museo Brescello e Guareschi, il territorio e il cinema - Il museo al piano terra ospita mostre temporanee, mentre al primo piano è possibile vedere la ricostruzione di un set cinematografico dei film di Don Camillo e Peppone. L'ultimo piano è invece un omaggio alla realtà contadina degli anni '50 e al ricordo dell'alluvione del 1951.

L'Ufficio Turistico di Brescello organizza visite guidate che vanno prenotate con almeno una settimana di anticipo. L'itinerario prevede una prima parte di visita all'esterno con tappa nei luoghi utilizzati come set cinematografici e la seconda parte che include la visita dei tre musei. Per orari, prezzo dei biglietti e informazioni in merito alle visite guidate vi rimandiamo al sito di promozione turistica di Brescello.

Dove mangiare a Brescello


A Brescello sono molti i bar e ristoranti ispirati alla figura di Don Camillo dove si possono gustare i piatti tipici della zona. Noi abbiamo deciso di pranzare a La Botte Golosa, a pochi passi dall’Ufficio Turistico.

Qui, in un ambiente semplice, ma curato abbiamo ordinato due primi squisiti (tortellini panna e prosciutto e strozzapreti al Culatello) e alcuni sottoli (tra cui le mitiche cipolline borettane). Tutto ad un prezzo ragionevole. 

LA-BOTTE-GOLOSA-BRESCELLO

Raccontateci nei commenti se conoscevate già questo borgo e se vi è piaciuto. E, come sempre, vi ricordiamo che se avete qualcosa da aggiungere al nostro post o magari volete darci qualche suggerimento in più o segnalarci qualche modifica da apportare a quanto abbiamo indicato nel post potete scriverci qui, nei nostri profili social o privatamente.

12 commenti:

  1. Non sono mai stata a Brescello, pur conoscendo questa città di fama. Mio padre è appassionato dei film di Don Camillo e Peppone, e infatti solo qualche anno fa lui e mia mamma hanno organizzato un weekend a Brescello proprio per vedere i luoghi resi famosi dalle pellicole. Ne sono rimasti entusiasti, non solo per l'esperienza in sé ma anche per l'accoglienza ricevuta e per il cibo!

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  2. Sin da piccola ho amato Guareschi e i bellissimi film legati ai suoi romanzi. Ancora oggi rivedo con gioiai film dedicati alla "saga di Don Camillo e Peppone". Mi manca di andare a Brescello però

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    1. Allora sono certa che ti piacerà vedere i luoghi in cui sono stati girati i film!!

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  3. Non ho mai visto alcun film che vede protagonisti Peppone e don Camillo, ma credo che organizzerei comuqnue una visita in questo borgo così speciale, che ha fatto di questi personaggi la sua attrattiva turistica. E' lodevole che ci siano così tanti cosa da fare e da vedere relative a queste pellicole.

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    1. Pensa che sono stati proprio i fan della saga a proporre per primi la nascita di un museo a Brescello!

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  4. Ovviamente conosco i nomi di questi personaggi ma non ne ho mai letto e non ho nemmeno visto i film, carina però l’idea di andare a Brescello a rivivere quelle atmosfere

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    1. Se avrai l'occasione di visitarlo mi dirai se ti è piaciuto

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  5. Sono un'appassionata della saga di Don Camillo e infatti sono stata a Brescello ben due volte! Non è così distante da casa mia e la prima volta ho dormito proprio qui per assaporare a pieno l'atmosfera unico di questo piccolo borgo magico!

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    1. Che bello!! Se hai un posto da consigliarci per dormire da queste parti scrivicelo pure qui nei commenti. Può essere utile a noi o a chi ci segue. Grazie

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  6. Conosco il luogo solo di fama. Mi piace incontrare luoghi che raccontano il passato in qualsiasi forma. Luoghi nostalgici, pieni di trazione e narrazione. In questo caso ho ricordo di me piccola che ascoltava aneddoti dai suoi genitori.

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    1. Anch'io come te amo la storia e, di conseguenza, tutti i luoghi legati al nostro passato... villaggi operai, miniere, borghi abbandonati... tutto ciò che ha qualcosa da raccontare.

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