L'escursione che vi proponiamo oggi è veramente accattivante sotto diversi aspetti: permette, con la minima fatica, di godere di un panorama a 360° su alcune delle vette dolomitiche più celebri e consente di fare un viaggio a ritroso nella storia approfondendo una delle pagine più importanti, ma anche più tristi, della nostra storia. Il Monte Piana (2324 metri) è tutto questo e molto di più!


MONTE-PIANA


Dove si trova il Monte Piana e come raggiungerne la cima



Il Monte Piana si trova proprio 'sopra' al lago di Misurina e fa parte del Parco Nazionale delle Tre Cime di Lavaredo. Sulla sua sommità passa il confine tra la provincia di Bolzano e la regione Veneto.

Per raggiungere la cima avete diverse opzioni. Il modo più semplice è percorrere la strada parzialmente asfaltata chiusa al traffico (anche alle biciclette) che parte dal lago di Misurina. La strada è lunga 6 km e ha un dislivello di 565 metri. Potete decidere di percorrerla a piedi o, più comodamente, utilizzando il servizio jeep-navetta che parte proprio in prossimità del lago. Da giugno a settembre c'è una corsa ogni 20 minuti circa.


MONTE-PIANA


Se invece non avete problemi con salite e discese potete imboccare il sentiero dei Pionieri o quello dei Turisti che partono entrambi da Landro. Il dislivello è di circa 900 metri e, poco prima della cima, è possibile addirittura deviare dal sentiero principale per affrontare la via ferrata che porta alla cima. Arrivati alla cima incontrerete subito il rifugio Bosi dove potrete rifocillarvi, ma anche acquistare libri ed altri oggetti legati agli eventi commemorati sulla cima.


FERRATA-MONTE-PIANA


Il Museo della Grande Guerra sul Monte Piana



La vetta del Monte Piana è praticamente pianeggiante. Il percorso è molto semplice e la durata per percorrerlo può variare dalle 2 ore e mezza alle 4 ore in base a quanti reperti storici volete visitare. Proprio sopra questo altopiano per due anni si scontrarono il Regio Esercito e l'esercito Austro-Ungarico. Alla fine di questi due anni si può dire che non ci fu un vincitore, ma purtroppo negli scontri caddero 14000 soldati.


MONTE-PIANA

MONTE-PIANA


Il Monte Piana si può veramente definire un Museo a cielo aperto in quanto in tutta la sua cima potrete vedere i segni della battaglia: trincee, gallerie, ricoveri. Fu nel 1977 che, su iniziativa del colonnello austriaco Schaumann, venne istituito il Museo Storico all'aperto del Monte Piana ma è soprattutto grazie agli alpini e a gruppi di volontari che il sito storico è stato restaurato e adattato per la visita turistica. Ancora oggi ogni anno i volontari salgono per controllare lo stato delle strutture, fare riparazioni ed, eventualmente, ripulire la zona dai rifiuti.


TRINCEE-MONTE-PIANA

MONTE-PIANA

TRINCEE-MONTE-PIANA

TRINCEE-MONTE-PIANA


Percorrere l'altopiano è sicuramente un'esperienza emozionante perchè tutto è lì come un tempo per ricordarci le gesta di molti giovani sacrificati alla guerra. Non si può rimanere insensibili di fronte a questo scenario.

Dal punto di vista paesaggistivo, invece, quello che potrete ammirare dalla cima del Monte Piana è veramente qualcosa di spettacolare. Non solo potrete vedere dall'alto il lago di Misurina e gli abitati delle vallate circostanti,  ma godrete di un panorama a 360° sulle cime più celebri della zona: Tre Cime, Croda Rossa,  Monte Cristallo,  i  Cadini, Sorapiss e molte altre. Non ci si stancherebbe mai di ammirarle!



TRE-CIME-DI-LAVAREDO



Naturalmente, dato che sulla cima non ci sono alberi, vi consigliamo di proteggervi adeguatamente con crema solare e copricapo perchè nelle giornate serene il panorama è spettacolare, ma è molto facile scottarsi.

Allora a quando la vostra visita al Monte Piana? Non perdetevela se siete in zona!


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